............. Dall'amore spesso non nasce la musica, ma dalla musica spesso nasce l'amore!....

lunedì 1 febbraio 2010

BREAKTHROUGH - David Gilmour & Richard Wright


Questa canzone per ricordare la personalità profonda e poetica di Richard Wright...
Breakthrough è il brano conclusivo dell’ottimo lavoro solista di Richard Wright, "Broken China" del 1996, un album che si apre con le noti tristi sul tema della depressione (il male oscuro da cui qualche tempo prima era stata colpita la moglie del musicista) ma che si chiude con quel velo di speranza che dovrebbe consentire a tutti di uscire da questo buco nero per tornare alla vita. Tutti i brani dell'album Broken China, vedono come autore della musica Richard Wright e come autore del testo Anthony Moore.
Ascoltiamo e guardiamo questa splendida interpretazione di Richard Wright e David Gilmour...






I can take or leave it, won’t be the woebegone
Don’t need a model universe to hang your pictures on.
You hide somewhere, you die somewhere
And then this senseless thought,
By hating more you’re feeling more
And that’s how you get caught.

They’re never going to make it easy
Of this you can be sure.
I greet you from your wilderness,
I’ll stay inside your door.
There’s no cage or prison, they have no fence too tall,
You die more times that anyone, there’s still no place to fall.

They’re never going to keep it simple
This comes down from above.
I have no helm, no secret realm,

I dream to be at the heart of love, a part of love.

I bet you can conceal it, but that’s just a dead-end track,
I’ll cover you like the driven snow and then I’ll bring you back.
You’ll see! you feel like, you feel like a banner,
Unfurled and gently blown,

And there before your opening eyes
The self you’ve never known.

They’re never going to make it easy
Of this you can be sure.
You feel untied, beatified
And loved for evermore
Of this you can be sure.
 
 
* * * * *


(Traduzione)

 
SVOLTA
 
 
Posso prendere o lasciare, non sarò l’afflitto
Non ho bisogno di un universo modello per appenderci i tuoi ritratti.
Ti nascondi da qualche parte, muori da qualche parte
E poi questo pensiero insensato,
Che odiando di più sentirai di più
Ed è così che ti fai catturare

Non renderanno mai le cose facili

Puoi starne certo.
 Ti accolgo dalla tua terra desolata,
Starò dentro la tua porta,

 Non c’è gabbia né prigione, non hanno steccati troppo alti.
Muori più volte di chiunque altro, non c’è ancora un luogo dove cadere.

Non renderanno mai le cose semplici,

Le fan cadere dall’alto,
Io non ho il comando, non ho un regno segreto, 
Sogno di stare nel cuore dell’amore, una parte d’amore
Scommetto che puoi dissimulare, ma farlo è una strada senza uscita,

 Io ti coprirò come candida neve e ti riporterò indietro.
 Vedrai! Ti sentirai, ti sentirai come un vessillo,
 Spiegato e spinto dolcemente dal vento,

E lì, davanti ai tuoi occhi che si aprono 
 Il te stesso che non hai mai conosciuto.
Non renderanno mai le cose facili
Puoi starne certo.
Ti senti slegato, pieno di gioia
E amato per l’eternità.

1 commento:

Pupottina ha detto...

bellissima canzone!!!
brava Antonella! è stupendo questo nuovo blog!
buon inizio giornata ^_______^

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