In tutto questo "baillame" di notizie dello zio Bruce su" the Promise ", il nuovo monumentale lavoro che Bruce ci donerà tra poco tempo, già presentato a Toronto, tra un luccichio di stelle, la presenza (e questo farà molto piacere alla mia sorellina Antonella ) della moglie Patti, discorsi sulla famiglia, la sicurezza di una decorosa vita attraverso un decoroso lavoro, la presenza del bravo attore Edward Norton, la presenza del regista del tutto Thom Zimny, senza nulla togliere a tutto questo, mi sovviene un altro episodio del nostro grande.
Ma come si può restare dietro a tutto ciò che fa? E' impensabile!
Ma come si può restare dietro a tutto ciò che fa? E' impensabile!
Per questioni personali di salute sono costretta spesso a letto, ed allora, di quando in quando, mi vengono alla memoria storie della mia infanzia e desideravo sentire la favoletta pre-sonno. Toccava sempre a mio padre espletare tale compito e non mi risparmiava mai una storia del libro "Cuore" che inevitabilmente mi faceva sprofondare in un sonno singhiozzante ed agitato. Ma guai a farglielo notare. Ricordate se qualcuno l'ha letto la favola del "tamburino sardo? Il ragazzino che porta una missiva all'esercito alleato sotto il tiro del fuoco nemico e poi sparisce tra i campi di grano? Gli alleati arrivano, la missiva è arrrivata, ma il suo capitano riesce a rivederlo solo in un ospedale da campo, in un letto insieme ad altri reduci. Lo incita ad alzarsi con fare burbero e lo scopre....solo allora si accorge che il ragazzo ha perso una gamba. E piange..., mentre il fanciullo gli dice " ma signor Capitano....." e di risposta " Io sarò un capitano , ma tu sei un eroe!" Voi direte , ma che cosa c'entra tutto questo con lo zio Bruce ? Ci sono delle attinenze, ma certo la scena è trasportata ai nostri giorni.
Il giorno è quello del 7 dicembre ultimo scorso, quando il presidente Barack Obama e la moglie Michelle, hanno voluto premiare i migliori rappresentanti dello star system americano al Kennedy Center (guarda il video) Oltre a nomi illustri come De Niro, Mel Brooks, spiccava imbarazzato il nostro Bruce.
Quando il presidente gli si avvicinò per dargli una bella medaglia, con modestia sussurrò "ma io sono solo un cantante" e di rimbalzo Obama rispose.." No..io sono solo un presidente, ma lei è il Boss!" Non vi sembra che vi sia attinenza tra le due cose.?
Gli anni volano ma le cose belle restano e soprattutto i rari esempi di modestia ci insegnano molte, ma molte cose. Quindi intitoliamo la pillolina." La modestia non paga, ma rende ricchi!"
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UN LINK INTERESSANTE....
The President Speaks: Hear Obama Describe What Happened When Bob Dylan and Paul McCartney Performed at the White Househttp://www.rollingstone.com/politics/videos/50742/210073
La modestia è una grande ricchezza che poche persone riescono a mantenere nel tempo. C'è un grande rispetto e grande stima tra Bruce e Obama... e la scelta delle persone da premiare non lascia nessuna perplessità! Il libro "Cuore" lo ricordo con tanta angoscia e tanta tristezza... quelle storie mi lasciavano un vuoto nel cuore e... a dire il vero... non ho mai finito di leggerlo tutto! La storia del "tamburino sardo" la ricordo come se fosse ieri. Sono esempi bellissimi di modestia che non si ritrovano facilmente lungo le nostre strade comuni... ma quando ci arrivano da due personaggi come Bruce e Obama non ci resta che sentirci umiliati ed inchinarci di fronte a loro!
RispondiEliminaUn bacio a te dolce Nella!
l'umiltà è una dote talmente rara che quando si trova ci fa restare a bocca aperta....grazie sorellina per le tue adorabili parole! Oggi alieni in vista , ma domani spero di scriverti qualche cosina ....bacissimi!
RispondiEliminaL'umiltà, come l'educazione, è una di quelle qualità che ultimamente son diventate sempre più rare.
RispondiEliminaE spesso sono 'finte'.
Che triste mondo!
Per fortuna che c'è la musica ;-)
Buona domenica sera ragazze, un abbraccio ad entrambe.
Buona domenica a te ed al conte Max ....un mondo di bacioni!
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