BOB!!!!

 

 

 

Oooohhhhh che belle sorprese che ci fanno trovare sui nostri blog di tanto in tanto... e poi non chiedetemi perchè odio la tecnologia! Forse sarò pure esagerata , ma questa nuova funzione che ci dà a prima vista solo il titolo di un blog , senza la materia di almeno un post che tratta , mi sembra alquanto assurda. Un po' perchè aiutava la ricerca del commento che desideravi fare , non perdevi tempo nel rispondere sempre agli stessi, e non avevi duemila passaggi da eseguire. Ma io sono ancora per la classica penna gialla che quando si consumava si buttava via, restava scritto, non c'era nulla di trascendentale da eseguire se non far manovrare la tua fantasia e un po' di capacità nello scrivere ed il gioco era fatto.... Mi fermo altrimenti il mio post va a farsi benedire , se ci sarà ancora qualcuno che si prenderà la briga di andarlo a cercare o si arriverà a scrivere solo per noi stessi. Allegria!

In tutte queste sublimi cose che accadono in questo forno crematorio estivo, mi consolo pensando un po' a Bob. Bob chi? Ma Bob Dylan sicuramente!  Non desidero come sempre parlarvi di lui , delle sue opere , della sua vita, questa volta ho proprio la pretesa che voi dobbiate sapere tutto o quasi di lui, almeno l'essenziale. Datemi questa speranza !. Se così non fosse , fatemelo sapere... Eh, si è un altro dei miei grandi "odio-amore " della vita, la persona che quando me la ritrovo davanti , come una quindicenne imbranata non riesce a spiacciare parola , lo guardo , lo ascolto e mi basta. Ascoltare Dylan non ci vuole molto, anche perchè si concede pochissimo , le sue interviste attuali sono quasi monologhi spezzettati cumulativi, l'espressione è sempre quella del fate presto , non rompete e andatevene. A me basta anche solo un minuto Mr. Zimmerman, non si preoccupi e non si angusti. L'ho amato da quando lui, proprio lui, re della folk music , incantato dagli Animalse dalla loro " the House of the Rising Sun"( che altro non era poi se non un  soave bordello...), capì che si doveva dare una svolta a tutto e iniziare le via del rock con strumentazioni elettriche. E lì nacque la sublime "Like a Rollin' Stone" dove l'introduzione è simile al martelletto del giudice che batte sul tavolo del tribunale per darci la sentenza definitiva. Era pronto agli insulti della folla .....quel "Judas" più volte sbattuto in faccia dai fans che lo avevano prima esaltato, incurante di tutto andava avanti nelle sue convinzioni come sempre, incitando la sua band a suonare più forte "Per questi imbecilli!!!"

 

 

Un bel caratterino, si è vero, sempre stato, avido di tutto e di più, di amore, che sapeva dare con tenerezza e dedizione e sapeva togliere con altrettanta facilità, di gloria, che a stento condivideva con gli altri e tollerava con imbarazzo indifferenza o fastidio con altri, criticandoli poi aspramente. Ma io lo amo lo stesso, perchè a chi si ama si perdona tutto, anche aver fatto spesso dei concerti meno che mediocri per il dolore alla schiena o per svagatezza...
 

 

 

Ora ci aspetta una nuova grande sorpresa , proprio  l'11 di settembre, data fatidica americana, arriva " Tempest". Non crediate sia un doveroso omaggio social, politico economico ad un mondo che gira storto.. No. A Bob non importa, scrive quello che sente, e quello che gli sta intorno non è nelle corde della sua creatività ora come ora. Tempest è lo scossone emotivo che possiamo trovare in noi stessi con le nostre emozioni, le nostre passioni, i nostri dubbi e le nostre paure. Chissà, ci vorrà far conoscere un lato molto privato della sua persona.? Ho qualche dubbio, anche se molte sue canzoni vengono dalla sua anima, ma metterla così a nudo sarebbe una grandissima novità. Vedremo e lo aspetteremo come sempre. L'album è stato dedicato ai 50 anni della Columbia record e è il 35 album di Dylan con questa etichetta. Potete trovarlo già nel sito ufficiale che include anche il vinile, un'armonica firmata dallo stesso Bob, un poster a circa 80 euro. Dylan dopo il successo ottenuto con Mark Knopfler in Italia, è ora impegnato nel suo tour americano, e ancora una volta ci sentiremo dire , forse o sicuramente , che tutto quello che è stato detto o creato per lui, è opera di tutti noi e non per suo volere. Sia come sia, per noi sarà sempre il nostro"Poet"!!!