Audrey, my fair lady....

Perdonate se in questo post non riesco ad essere più rockettara del solito, ma con l'arrivo di San Valentino (non che tenga molto a queste feste precostituite), vedo pellicole alla televisione, che non posso non rivedere perchè sono per me quasi appuntamenti imperdibili.
Non tanto per le trame, o per la regia ( e questa conta molto..), ma soprattutto per la presenza di questa attrice straordinaria, che ancor oggi, ha il potere di non farmi addormentare mai davanti al tubo catodico.
Avevo una passione sfegatata per lei, e ancor oggi, non trovo sostituta che la possa eguagliare per classe, bellezza e bravura. Volevo assomigliarle a tutti i costi, quando si è bambini come si è sciocchi, ma rispecchiava proprio il mio ideale femminile, e cercavo, con i primi amoretti di fare cambiare idea a questi maschietti che continuavano a ripetermi " brava attice senza dubbio, ma dov'è la donna"? Eppure io la vedevo eccome, ma quando sono presa dai furori isterici della passione...nessuno mi ferma!!!!!
Nata in Belgio (ma vissuta in Olanda e negli Usa ), mori' il 20 gennaio del 1993 a soli 63 anni, per un tumore all'intestino. Fu per me una grande perdita, come fosse una di famiglia , ma in effetti lo era diventata, questa ex ballerina con un fisico perfetto, sposata in prime nozze con un ex ballerino, Mel Ferrer. Si conobbero ad un party e fu amore a prima vista. La loro partecipazione al balletto "Ondine" fu l'apoteosi, e  dopo vari aborti, per la fragiità del fisico dell'attrice, segnato anche dalle vicissitudini della guerra , nacque il suo primo figlio Sean. L'ambiente cinematografico logora le unioni, spesso...Si disse che Mel avesse qualche avventura e lei un amore corrisposto con William Holden all'epoca sposato. Ma la rottura era dietro l'angolo, mentre il suo successo di attrice andava a gonfie vele. Chi non ricorda i film di Audrey" Vacanze Romane""Sabrina" "Colazione da Tiffany" "Arianna" "Storia di una monaca " " My fair lady" (dove cantava e ballava, benchè volesse rinunciarvi per dare la parte a Julie Andrew, allora sconosciuta!)" Verdi Dimore" "Robin e Marian" " Sciarada" e così via...

 Si innamorò durante una crociera del medico italiano Andrea Dotti, lo sposò e dopo poco tempo ebbe il secondo figlio Luca. La maternità era importantissima per l'attrice, avrebbe voluto forse avere altri figli e quella femminuccia che se avesse avuto le sembianze materne, sarebbbe stata una dea. Ma non fu cosi'. Dotti la tradiva e lei soffriva. La ricorda Luca, quando la sera  la sua malinconia si faceva più intensa e curava la sua introspezione e il pensiero di non essere perfetta fisicamente, con un buon bicchiere di cognac.
Il suo amore per i bimbi si è visto come ambasciatrice dell'UNICEF nel mondo, sempre pronta a regalare un sorriso e la sua classe (ereditata anche dalla madre nobildonna), dove c'era bisogno di aiutare.
Ci furono canzoni dedicate a questa inimitabile creatura, le colleghe di danza la ricordavano sempre per la sua innata eleganza fatta di classe e semplicità, oltrechè per la sua bravura come ballerina.
 Non fu solo Marilyn a cantare gli auguri di buon compleanno al presidente Kennedy, nel 1963, ultimo compleanno di John, Audrey cantò per lui. Una copia del tubino nero dal film di Truman Capote " Colazione da Tiffany" fu venduta all'asta e l'originale è nel museo del costume di Madrid. Le immagini di " Vacanze Romane" sono usate in Cina per lo spot di un the verde.
L'America Film nel 1999, l'ha nominata la terza più grande attrice di tutti i tempi. Ha vinto un Oscar, un Grammy, un Tony, e un Emmy.....più le svariate nomination per quasi tutti i film da lei interpretati.
Quale preferiva? "Storia di una monaca" dove la sua classe e la sua bravura, sorrette dalla sua levità, ne fanno un vero capolavoro. Fu anche l'attrice che vinse più premi David di Donatello, ma mai dette sfoggio della sua carismatica carriera, troppo signora per farlo, troppo unica per non distinguersi dalla massa.
 Ed allora, amici miei, volete farvi un regalo per San Valentino? Godetevi ancora una volta " Colazione da Tiffany", con un icona strabiliante, con quel suo piccolo cameo dove canta " Moon River"  che ancora ci fa sognare. 

 E il sogno non fa mai male, soprattutto di questi tempi! Buona visione e buon San Valentino!