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venerdì 2 agosto 2013

Amy Winehouse , due anni dopo...

Siamo già al secondo anniversario della morte della povera Amy e sinceramente mi sembra ieri quando scrissi della sua tragica fine. Era il 23 luglio 2011 quando fu ritrovata nella sua casa di Camden Town , ora meta di infiniti pellegrinaggi che vogliono avere ancora una volta impresso nella mente questa unica ultima regina del soul-blues bianco, con il suo canto roco e possente intriso di malinconia e di solitudine , supportato da una personalità fragile e potente al tempo stesso.Tutti ci siamo chiesti se nessuno avrebbe potuto salvarla , il perchè nessuno conoscesse le sue reali condizioni fisiche e psichiche , pechè nessuno potesse aiutarla , questa donna uccisa da una quantità d'alcool da avvelenarla e non ci sono bastate le fredde parole della madre che aspettava da tempo questa dipartita prematura, come non  ci sono bastate le mille asserzioni del padre Mitch sulla sua vicinanza alla figlia in tutti i momenti della vita e carriera. Forse aveva dimenticato che l'aveva abbandonata piccola e piena di fobie, con una madre troppo occupata e presa dal suo lavoro di farmacista, per mascherare l'abbandono subito. Non ci è bastato neppure il documentario sommario fatto dal regista Asir Kapadia, che non rende affatto la fragilità e la personalità di questa donna.
Più volte abbiamo sentito Amy dire che se fosse morta sarebbe stata felice ,dando ragione  alle parole della madre che dava per scontato questo triste destino , riversando su di lei le proprie negatività.
Non migliore la figura del padre sempre pieno di superlativi eccessivi, esagerati verso questa povera ragazza, descritta come la migliore del mondo, con un amore sicuro, il rehab ampiamente superato, la voglia di cantare , il desiderio di provare gioia ad affrontare il pubblico, dedita alla beneficenza per i bambini bisognosi , pronta ad adottarne uno , serena la sera prima della morte inspiegabile.
 Questo è il quadro di un uomo che conosce veramente sua figlia? Mi sembra una ricetta di un copione mal riuscito , non aderente al vero e arrivato anche con estremo ritardo.Chissà ....tutte queste bugie alleggeriscono le coscienze, ognuno si difende dalle accuse come sa o come può , ma perdere una persona cara è un dolore così straziante che non rientra nell'ordine delle cose, anche se ci insegnano che così è la vita , ma non come uscire da tanto strazio.
Chissà siamo un po' complici di quanto ci succede e il congegno principale della vita è amare o essere amati , possibilmente nel modo giusto.
Amy non ha mai voluto cambiare il mondo, non si è arricchita di gloria e soldi a profusione , ma ha arricchito senza alcun dubbio noi.
Una voce indimenticabie, a volte sfrontata , che ci arriva diritta al petto, spesso  consapevole del proprio talento passando dal jazz, all'hip-pop al soul...Una voce che ci fa scoprire l'inferno con i suoi sbalzi d'umore e ci fa toccare il paradiso , con la delicatezza di una farfalla. Ma la cosa che ci arriva più spontanea è l'urlo che cova sempre dentro la sua anima, un urlo graffiante, e una grande richiesta di aiuto.Spesso Amy capisce qual'è la strada giusta da seguire , ma c'è anche tanta autodistruzione in lei, da rifiutare l'evidenza con una caparbietà da bambina viziata. E' una voce carica di dolore , che capisce perfettamente la semplicità di chi non vuol capire asserendo cose false, invece di interessarsi veramente della dura realtà. Le responsabilità costano, sempre e comunque.
Difficilmente piange o si dispera, ma le sue lacrime non vogliono uscire , sono lì dentro di lei, pronte a sommergere tutto quello che la circonda, ma vengono ricacciate con laviolenzak, con l'esagerazione, con i vari tatuaggi, con le chirugie plastiche, con quella cofana in testa come a proteggere una mente troppo piena di voglia di tenerezza .Sa di non essere mai stata un modello per nessuno , neppure da piccola, neppure a scuola e per salvarsi da questo fallimento molto meglio andarsene prima del tempo a soli 27 anni.
Non hai mai tenuto a far bella figura , neanche a 10 anni quando inghiottì un flacone di sonnifero per non guardare in faccia la realtà che la faceva tanto soffrire. Quel non amore distruttivo , che la porta al nero, al Black , alla depressione.
Anche l'amore di un unico punto fermo  ,la morte dell'amata nonna Cynthia che ha potuto donarle in parte ciò che le mancava , viene meno  e la spinge in quel vuoto che la divora facendole del male. Anche il suo corpo sembra non sostenerla , sembra una cosa estranea che la impiccia e la imbarazza, un corpo inerme che vuole essere violentato ma ne ha paura
Ho sempre pensato che tutta questa umana riflessione su questa grande artista, sia proprio dovuta a come avrebbe voluto essere e mai non è stata.
 Semplicemente una semplice ragazza amata con una voce divina., che chiedeva solo comprensione e tenerezza  , e ha saputo invece annullarsi in se stessa per non soffrire più.
 Ascoltiamo le sue canzoni, forse riusciremo a sentire quel grido di aiuto...

32 commenti:

  1. Grande Amy ... e devo dire che sinceramente penso l'abbiamo fatta fuori anche questa. Sacrificio rituale, niente di più, niente di meno. Magari sbaglio però ...

    In ogni modo notevole la sua voce anche se l'ho ascoltata davvero poco come artista, meriterebbe di più

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  2. che triste storia, Nella... una donna dotata di un talento così grande che avrebbe potuto avere tutto... invece era (giustamente!) una donna come tutte, un essere umano come tutti, il cui più grande desiderio era solo quello di farsi amare per ciò che era, non solo come artista.... il tuo racconto mi ha ricordato la celebre frase di Rita Hayworth.... gli uomini vannno a letto con Gilda, e si svegliano con me... ognuno di noi vuole farsi amare per ciò che è ma, soprattutto, nonostante ciò che è...

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  3. Ciao Nella, non ero e non sono un fan di Amy, la conosco poco, però anche io ho sempre avuto l'impressione che fosse una morte annunciata, un grido d'allarme lanciato nelle sue canzoni e nei suoi comportamenti...

    Moz-

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  4. Un'artista indimenticabile, che ricordiamo tutti con profondo affetto...
    Buona serata, Nella e un bacione, silvia

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  5. In questi giorni girano in radio alcuni suoi pezzi... Come scordarla?!

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  6. Così brava! L'ascolto spesso e alla fine sospiro sempre. Un vero peccato la sua scomparsa!

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  7. Hai capito tutto. Il grido d'aiuto è rimasto inascoltato.
    Ciao.

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  8. Penso che Amy sia riuscita a realizzare nello spettacolo quello che, purtroppo, a cercato inutilmente nella sua breve vita di donna...fragile e bisognosa di comprensione ed affetto. E' stata e rimarrà una grande artista...
    indimenticabile.
    Un abbraccio, Stefania

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  9. Anche questa è una tragedia che si poteva evitare: visto che i campanelli d'allarme sono stati molteplici!
    Ma tutti erano troppo occupati a ridere "della fattona" Winehouse... che fottuti ipocriti: poi sono stati i primi a piangerla!
    Quando penso a queste storie il sangue mi si ribolle

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  10. ho conosciuto quest'artista quando ho sentito della sua morte ......e la sua voce parla da se ....poi chi non ha orecchi e chi è sempre fermo sull'io non potrà mai ascoltare ....buon w.e nella un'abbraccio

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  11. ..ben scritto,Nella..Cercare le ragioni non è facile;non ci rimane che constatare con rammarico e rabbia che lei, come Janis Joplin, ad un certo punto avrà pensato: ma perchè mai debbo continuare a cantare per questa gente che o mi sfrutta o non è nemmeno in grado di capirmi?..

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  12. Mi manca..Amy mi manca..storia tristissima, e con un finale orribile..a volte ci lasciamo travolgere dalla vita, ma in senso negativo, nel senso che più che vivere, ci lasciamo vivere. Perdiamo di vista quel che siamo, e crediamo che siano gli altri a poter dare un senso alla nostra vita, mentre in realtà siamo noi stessi che dobbiamo lottare per la nostra vita, per la nostra affermazione, senza starci a preoccupare continuamente di ciò che pensano gli altri sul nostro conto..se ci amano o meno..ovvio, sentirsi amati fa piacere a tutti, ma non ci si può far distruggere..no..

    Cara Nella, ne approfitto per lasciarti un saluto. Sono in ferie, e quest'anno, farò anche un po' di pausa dal mondo virtuale..quindi, starò lontana dal blog per un po'. Ci rivediamo presto. Ti abbraccio <3

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  13. Avrebbe meritato di più , soprattutto di essere capita nel suo profondo...
    Ne abbiamo sacrificato molti...lei purtroppo è una in più!!!!
    Buon fine settimana amico caro:::)))

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  14. BLACKSWAN hai ragione, spesso si ama o si crede di amare quello che appare e non quello che si è veramente e qui ...inizia la tragedia...
    Un abbraccio forte amica mia!

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  15. Ciao MOZZINO caro....si , si chiamano prodotti di consumo e vengono visti per ciò che si può trarre da loro indipendentemente dall'essere umano o meno...
    Che atrocità!!!!
    Bacio e ottimo fine settimana!

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  16. Ciao SILVIA cara...non tutti la ricordano sai...è una meteora per molti , pensata come una pazza con una voce che intrigava o disturbava.
    Rispettiamo almeno la persona sola....
    Un abbraccio forte amica mia e buon w/e....

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  17. Caro PIER per chi la ama come scordarla e come non ascoltarla...ma molti l'hanno già dimenticata...
    Lo star -system è questo!!!!
    Abbraccio e divertiti!!!

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  18. Ogni sospiro , mia cara GUASTA-BLOG , è come starle un po' più vicino...ne sarebbe contenta....
    Felice w/e amica mia!

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  19. Grazie OMAR , molto gentile...
    Che io abbia capito tutto di lei forse è eccessivo, che abbia sempre cercato di capirla senza giudicarla, questo si..è vero!!!
    Un abbraccio mio caro!

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  20. STEFYP. cara...molti l'hanno dimenticata o non l'hanno neppure considerata!
    Così gira il mondo tesoro caro...
    Bacio!!!

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  21. Hai ragione MARCO GRANDE ARBITRO GIORGIO ...
    Giocare sulla apelle degli altri è sempre una brutta storia, però accade spesso, troppo spesso....
    Un abbraccio speciale!!

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  22. FOREVERME ...cara amica...quante persone sono ferme sul proprio io...e si disinteressano degli altri...
    La maggioranza , senza alcun dubbio!!!!!
    Superbacio!!!

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  23. Brutta storia dolce MRHYDE...
    Accade nello star -sytem e accade nella vita normale.Ci fermiamo alla superficialità senza andare a fondo del problema, anche perchè costerebbe troppa responsabilità!!!
    Un bacio sempre doppio...fate tanti bagni, mi raccomando!!!

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  24. Prima di tutto adorata M4RY mia, buone e salutari ferie che ti ricarichino dallo stress del tutto...
    Ma di questo ne sono sicura e certa che non hai bisogno dei miei consigli...
    E' difficile per una persona fragile e segnata dalla vita , vivere senza amore , e senza un sostegno...Quando poi rotei nel mondo dell'arte la cosa diventa ancora più difficile . I travestimenti sono d'obbligo!
    C'est la vie , mia cara...
    Torna presto, io ti aspetto sempre qui!!!!
    Un abbraccio fortissimo!!!+++++

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  25. Un'altra bella voce che avevo appena scoperto.

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  26. E una triste ragazza lasciata troppo sola....
    Ciao ADRIANINO bello , buon fine settimana!::))

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  27. Una grande voce e un grande talento. Una ragazza sola nelle sue emozioni . Quando è scomparsa mi è dispiaciuto molto; non ho mai accettato il fatto che l'avessero fatta esibire in condizioni pietose, umilianti per lei e per chi la guardava. The show must go on non ha rispettato nè l'artista , nè la ragazza Amy.
    Bel post, Nella!

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  28. Grazie caro SKIP ho molto apprezzato le tue parole...
    Per lo share , lo spettacolo, il management, si finisce per perdere spesso anche una dote che dovremmo sempre possedere :l'umanità...
    Bacio amico caro!

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  29. Mi è dispiaciuto tanto per lei... proprio quando sembrava si stesse riprendendo.
    Un altro talento musicale volato lassù troppo presto.

    Saluti Nella!

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  30. Ciao Nella, una piccola precisazione . Skip è il mio nickname, sono maria di skipblog ;)
    Un caro saluto

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  31. Vero LANTERNA mia...
    Si dice " morir giovane a chi al Signore è caro"!...
    Ma è dura da accettare...
    Bacio....

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  32. E vero Maria SKIP...mi sbaglio sempre ..chissà poi perchè , perchè i pensieri mi travolgono il cervello e quando leggo il tuo nick name mi vedo in mare su di una bella barca a vela portata da mille skipper...
    Scusami ,ma ti adoro anche per questo!!!

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