Ma ieri, che non era proprio una giornata delle mie più felici, ma quando lo sono in verità??!!, ho ricevuto una email da una amica , che io considero infinitamente importante e con la quale abbiamo un'empatia eccezionale.
Infatti è una delle poche che riesce a liberare e curare qualche mia ferita, che riesce a farmi sorridere e raramente ora , a prenderci in giro per le nostre disgrazie quotidiane. Ma ieri mi ha spedito una preghiera- meditazione di un Padre Sacerdote della compagnia di Gesù , tale Giacomo Perico morto nel 2000 pensando fosse arrivato il momento giusto per inviarmela , ma proprio questa volta ha toppato, la mia Kiretta adorata.
Era un giorno pieno di problematiche pratiche e meditative e queste righe mi hanno aperto una larga ferita che vive in me e hanno strappato la maggioranza dei punti che avevo già messo. La poesia è stupenda , ma la lacerazione fa un male "boia" adesso.
" A TE CHE PIANGI I TUOI MORTI ASCOLTA"
" Se mi ami , non piangere !
Se tu conoscessi il mistero immenso del cielo dove ora vivo,
Se tu potessi vedere e sentire quello che io vedo e sento
In questi orizzonti senza fine e in questa luce che tutto investe e penetra,
Tu non piangeresti se mi ami.
Qui si è ormai assorbiti dall'incanto di Dio e dai riflessi
Della sua sconfinata bellezza. Le cose di un tempo...
Quanto piccole e fuggevoli al confronto!
Mi è rimasto un profondo affetto per te;
Una tenerezza che non ho mai conosciuto.
Ora l'amore che mi stringe profondamente a te,
E' gioia pura e senza tramonto.
Mentre io vivo nell'esaltante attesa , tu pensami così!
Nelle tue battaglie , nei tuoi momenti di sconforto e stanchezza,
Pensa a questa meravigliosa casa, dove non esiste la morte,
Dove ci disseteremo insieme , nel trasporto più intenso,
Alla fonte inesauribile dell'amore e della felicità.
Non piangere più se veramente mi ami!!"
E tutto questo scritto , ieri mi ha riportato anche a pensare a quante persone, di tutti i ceti in tutto il mondo, stanno piangendo, soffrendo o hanno pianto per amore, disperazione, dolore, rabbia, solitudine.
Pensavo anche al mondo musicale, dove ci sono vasti esempi di lacerazione fisica da portare all'annullamento di noi stessi.
Pensiamo a Tim e Jeff Buckley , padre e figlio così straziati dalla vita e misteriosi nella loro evoluzione interiore, nel distruggersi con la droga e nell'annullarsi e scomparire con una nuotata notturna.
Pensiamo a Janis Joplin sola e disperata, alla convulsa ricerca di affetto e all'incapacità di riprendere al volo il vero amore.
Ricordiamo Mia Martini, accusata con infamia di portar "rogna" e morta in totale solitudine di overdose...Amy Winehouse , ricordata poco tempo fa, avvelenata dall'alcool e droghe per combattere il male oscuro della mancanza d'affetto, Michael Jackson eterno Peter Pan incompreso incapace di crescere e involuto nelle sue stesse assurde manie, Gabriella Ferri caduta stranamente da un balcone in circostanze ancor oggi misteriose, Whitney Houston assorbita dal tunnel della droga troppo perfetta per mascherare le sue disullisioni di vita.
Pensiamo a Hemingway suiciditato con il suo stesso fucile, la donna più sexy del mondo Marilyn uccisa con un overdose di farmaci, Luigi Tenco misteriosamente morto con un colpo di pistola dopo il festival di SanRemo disilluso delle proprie speranze, Annamaria Pierangeli promettente attrice e innamorata di James Dean a sua volta imprigionato tra le lamiere contorte in una notte di furore..
E così Noschese, imitatore fantastico dei tempi passati, Dalida segnata dalla triste sorte di Tenco, Nino Ferrer morto con il suo fucile puntato in bocca come Kurt Cobain e mille altri ancora, dove quello che diventa rassegnazione , accettazione del tutto , si trasforma in sopportazione inaccettabile.
Non è una bella compagnia vivere con questi ricordi, ma a volte serve per sentirti anche meno solo e consolarti ( se così si può definire) per essere meno disperato di molti altri e quindi più forte , più reattivo, con la capacità nel tuo auto-convincimento, di farcela.
Per quel poco che ti conosoc, per quel tanto che è rivelato dai tuoi post...so che ce la farai. Un abbraccio.
RispondiEliminaecco quel ce la farò...è solo da mettere al presente ....e domani o frà qualche giorno ...vorrei proprio leggerlo....un'abbraccio nella
RispondiEliminaLa buona volontà e la tenacia sono ottime alleate per riuscire negli intenti che ci si propone...
RispondiEliminaBuona serata e un bacione, silvia
Avevo scritto un post su quelli che rinunciano a vivere..http://gua-sta.blogspot.it/2011/07/il-rispetto-per-la-vita.html
RispondiEliminaMi sembra di aver intuito che tu hai le spalle molto più larghe! Vai così.
dicono che il tempo guarisca le ferite... vorrei dirti anche io la stessa cosa... ma non è così... il tempo mette solo uno strato di polvere sui nostri ricordi, ma basta un sospiro, una folata di vento... un attimo e tutto il dolore, tutta la bellezza che abbiamo vissuto ci trafiggono come un coltello... è una cosa dolorosa , ma significa anche che sì... abbiamo vissuto!! e profondamente amato... ti stringo :*
RispondiEliminaNella cara, ci sono momenti migliori e ci sono momenti un po' come questo...la stagione non aiuta, ci si sente ancora più soli sentendo in tv le notizie sui "grandi esodi", si immagina tanta serenità in tutte quelle scatolette in fila sotto il sole e ci sente ancora più tristi. Nella ritornerà un po' di sole nella tua vita, sei una donna forte tenace e molto intelligente. E' passato troppo poco tempo, le tue ferite sanguinano ancora, e fanno ancora troppo male, ma ce la farai. Ti abbraccio Brunella
RispondiEliminaCerto che ce la farai!!
RispondiEliminaSei viva e scalciante!
E sappi che se, tra una canzone e l'altra, ci racconti un po' di te, non tradisci affatto lo spirito del blog, anzi lo impreziosisci!
Moz-
In caso di tristezza penso sempre una cosa.
RispondiEliminaOgni persona ha bisogno dei suoi tempi, un po come dice il Qoelet, un tempo per essere tristi e un tempo per essere felici.
Sono sicuro che la felicità arriverà per tutti.
Io non sono speranzoso, ne sono sicuro :)
...cara Nellina, ho letto tutto, e quando si scrive quello che tu hai scritto, non è possibile non farcela..poi tu hai tanti amici che ti vogliono un gran bene...basta un suono e siamo da te...abbraccio nella notte...
RispondiEliminaUna delle cose che mi ha aiutato a sopravvivere è stato il pensiero che lui non avrebbe mai voluto vederci infelici per causa sua. Avendo poi la consapevolezza che siamo dei vasi comunicanti, credo che ogni buona o cattiva azione/pensiero si ripercuote anche su altri. Non ultima mi ha scosso la cognizione della mia cecità e scarsa partecipazione alla sofferenza degli altri nei miei tempi felici. Tutto ciò mi ha aperto un mondo sulla dignità e sulla "forza" del dolore.
RispondiEliminaCiao mia adorata!
p.s. La preghiera che ti ha donato la tua cara amica, al tempo, è stata per me un aiuto prezioso.
Ce la metto tutta ELENUCCIA cara...per esempio oggi la giornata è durissima, ma come sempre sopravviverò...
RispondiEliminaAbbraccio super....
Spero di fartelo leggere il più presto possibile FOREVERME cara, anche se penso non sarà tanto semplice ..ma il ce la metto tutta è veritiero...
RispondiEliminaSei splendida!!!+++
SILVIA sono due qualità che a volte mi fanno cedere le gambe , amoruccio mio...
RispondiEliminaCome oggi , una giornataccia , ma tornerò viva...
Bacio!!!++++
Si , mia cara GUASTA-BLOG ..non vado male come spalle anche se tendono ad incurvarsi, perchè devono sorreggere un gran bel peso...
RispondiEliminaMa lo reggeranno anche a costo di schiantare!!!
+++++++++
Si , mia cara GUASTA-BLOG ..non vado male come spalle anche se tendono ad incurvarsi, perchè devono sorreggere un gran bel peso...
RispondiEliminaMa lo reggeranno anche a costo di schiantare!!!
+++++++++
BLASCKSWAN cara, come sempre riesci a colpirmi dritta al cuore...
RispondiEliminaQuanto è giusto ciò che dici, tutto passsa, ma tutto resta e basta un granello di polvere a scatenare l'inferno anche se fingi di essere in paradiso...
Ti stringo forte!
BRUNELLINA cara che io ce la faccia dolente o nolente è d'obbligo, come ne risulterò dopo questa cura d'urto non lo so...
RispondiEliminaSi va a giorni, a attimi, a folate di vento e oggi è tutto molto nuvoloso..
Ti abbraccio stretta stretta....
Dimenticavo Nelluccia...non ci sentiremo per un po'...scappo da questo caldo infernale, soprattutto porto via con me il mio vecchio padre che sta soffrendo tantissimo.
RispondiEliminaUn dolcissimo e tenerissimo abbraccio. Stai forte!
Grazie MOZ mio per questo bel complimento ...che io impreziosisca con la mia vita il blog, ci credo un po' poco...
RispondiEliminaForse è l'aprirmi a voi che lo rende un po' più curioso...Chissà!!!!
Buon divertimento e gioisci sempre!+++++
Il mio GRANDE MARCO GRANDE ARBITRO GIORGIO...mi hai già vinto allora con la tua sicurezza , determinazione...sono spiazzata in partenza ....
RispondiEliminaParto tremando e temendo e non si arriva così vincitori...
Chissà durante il cammino, proverò a rifarmi...
Bacio gerande!::))
Io vi aspetto sempre caro SERGINO mio ma ormai non ho più speranza di alcun arrivo!!!
RispondiEliminaHo incominciato il conto alla rovescia per la preparazione dei concerti e sono stremata, anche perchè la voglia è altisonante , va e viene...e sono stanchissima, sopraffatta dai problemi....
Ti voglio tanto bene!
Sono contenta CARLE' che la mia Kiretta ti abbia aiutato con questa poesia.
RispondiEliminaA me ha massacrato, all'inizio non potevo continuare poi sono riuscita a terminarla, ma sono ancora troppo carnale e terrena per apprezzarla a fondo...
O è passato poco, troppo poco tempo, perchè desidero vivere, sentire il calore e le varie sensazioni,voglio l'amore e non l'affetto sicuro...
Ma veramente non so neppur io ciò che desidero..
Forse umanamente parlando desidererei incominciare a dormire!
Ti stringo fortissima!+++++
CARLE' se sei vicino a me ..ti aspetto , mi raccomando......
RispondiEliminaCi tewngo...
Smack!!!
Io verrei anche ma...arrivata ad Imperia ndo' vo?
RispondiEliminaBellissima Nella, grazie, a volte il sentirsi accettata e accolta fa bene, fa star bene, molto bene. Forse è tutto ciò che abbiamo bisogno ma sembra molto complicato, a volte incredibile, nonchè sospettoso, essere autentici e veri. Smack
Ce la farai, lo so. A dispetto di tutto il male e di tutti i fantasmi - ce la farai.
RispondiEliminaBen oltre le parole, che solo sfiorano l'essenza di un dolore.
Ben oltre i silenzi che divorano la carne, tu ce la farai.
La vita e la bellezza non sono morte in te.
Spread your wings...
Ti abbraccio.
Quanta intensità nelle tue parole, quanta Bellezza e quanto dolore...e...
RispondiEliminaquanto ci sarebbe da dire se non fosse che ora non ho il tempo materiale per farlo e forse un pochino sono passati per me i giorni dello scrivere e sono tornati quelli del parlare e vivere...
Però è un piacere averti incontrata, torno a leggerti (e magari a scriverti...)
:-)
PS: la poesia la conoscevo e...si...belle parole ma le assenze, certune in particolare, sono durissime da superare ed a volte ci vuole tanto tempo...a meno che si è credenti ed allora ci si affida alla "provvidenza" certi che nessuno è mai "perduto" perchè ci si ritroverà "un giorno"...ma non è il mio caso :-(
RispondiEliminaeppure poi, piano piano, ci si ritrova, si recuperano i ricordi e ce li si tiene stretti e si decide di andare avanti, curiosi di cosa ci attende ancora ed comunque felici di aver avuto accanto animebelle...anche se poi se ne sono andate "prima"...
Il post è bello e straziante cara amica. Anche la poesia è bella: purtoppo io non sono credente, non ho cielo, tutto quello che ho da fare cerco di farlo qui, in questa vita, anche se mi sto accorgendo che è veramente breve..
RispondiEliminaPerdonami Nella se ti dico questo, ma bisogna uscire, muoversi, tuffarsi in acqua,respirare l'aria leggera della montagna o bruciarsi al sole
e poi cantare, suonare,ballare, amare..Chi ci ha amato, chi da noi è stato amato, ne sarebbe felice.
Un grande abbraccio.
Amazing..spread my wings...
RispondiEliminaMa è così difficile volare per me ora, posso solo a stento camminare e tralalascio poi il parlare della danza.....
Si, lo so ..ce la farò..modi, termini, trasformazioni varie...non è tenuto saperlo...
Ciao amato amico mio PIERLUIGI, ti stringo forte!!!
Ma stiamo scherzando CARLE' mia è difficile essere autentici...proprio a me lo dici, che blatero da molto tempo l'idea di essere veri e non ipocriti.
RispondiEliminaMandami la tua email.e avrai tutte le dritte e le storte che vuoi, se puoi e lo desideri....
Non mi fare inquietare che oggi è giorno nero!!!!+++++
MRS. QUENTIN TARANTELLA ..ora ti vengo a trovare anch'io, dopo queste dolci parole di conforto che hai saputo regalarmi.
RispondiEliminaIl dolore è talmente forte da essersi impadronito di me stessa quasi a trasformarsi in appendice rocciosa...
Iscriviti a questo blog , mi farai almeno scalfire qualche pietruzza , amico caro!!!
Abbraccio e grazie!
Tesoro mio bello di un MRHYDE...vorrei tanto poter fare quello che mi consigli, ma per farlo bisognerebbe nuovamente vedere, sentire, udire...io vado così a tentoni..non cerco la strada , cerco la mia anima e la trovo solo a tratti...
RispondiEliminaQuando mi tufferò, ti prometto di informarti!!!
Due superbaci!!!!
Ehilà "giornonero"! Non t'inquietare...ho un antenato famoso a quanto pare:
RispondiEliminacarlamartello@gmail.com
Domani parto...le mail le posso vedere solo oggi.
Ciaooooo
Non ti preoccupare, non tradisci l'essenza del tuo blog, se oltre la bella musica che ci fai sentire scrivi anche di te...è un bisogno che devi assecondare e noi siamo qui per ascoltarti. La poesia che ti ha mandato la tua amica è davvero bella ed anche consolatrice, credo che lei l'abbia pensata così quando te l'ha spedita, eppure così non è stato...Per quanto tentiamo di metterci nei panni degli amici, a volte facciamo delle gaffe tremende. Quindi anch'io non voglio dirti cose che ti facciano del male, ti mando solamente un grande abbraccio...ce la farai!
RispondiEliminaNella, grazie mille ... Sì, io gioisco (o cerco di farlo) sempre! :)
RispondiEliminaE fidati se ribadisco che con le tue esperienze, il blog si impreziosisce!
Moz-
Nella cara, non ci conosciamo per niente...come ti ha scritto Blackswan, "con il tempo le ferite guariscono". Posso dire che rimanere sola a 17 anni, perchè un tragico incidente ha portato via entrambi i genitori. Una ferita che è difficile da rimarginare, nemmeno con il tempo.
RispondiEliminaE' la prima volta che leggo il tuo blog e non so che cosa ti sia successo, ma mi piacciono i tuoi commenti. Ti abbraccio forte forte e grazie per aver condiviso la splendida poesia. Ale
Sono d'accordo con Ninfa, cara la mia NELLA! Non hai assolutamente tradito l'essenza del tuo blog. La comunicazione non può essere asettica, altrimenti non comunica proprio niente! Tu qui ci stai regalando il tuo cuore, con la sua luce e la sua dolorosa verità, e di questo possiamo solo ringraziarti!
RispondiEliminaCapisco bene che quella poesia che ti è stata inviata abbia riaperto in te voragini di nostalgia....
Quando si è nel dolore è difficile credere di essere oggetto di un Amore misterioso e infinito. Ma so che tu ce la farai a sentirlo perchè quell'Amore l'hai dentro!!!
Ti abbraccio con tutto il cuore!!!
CARLE' mia altro che giorno nero oggi...tuoni e fulmini , pianti e visite di controllo...
RispondiEliminaMi spiace non volevo essere scortese credimi, volevo solo esprimerti quanto tengo alla tua venuta qui da me, sempre se ciò è possibile...
Un bacio speciale!!!++++
NINFA bella ho ricevuto il tuo abbraccio e me lo tengo tutto, oggi è la giornata del bisogno....
RispondiEliminaLa mia amica non ha fatto una gaffe , solo a precorso un po' troppo i tempi..anche perchè sono altalenante nel mio dolore...
A volte riesco a trattenerlo e a volte esplode come una miccia..
Ci vuole tempo e pazienza e spesso io ne ho troppo poca!
Un bacio!++++
MOZZINO mio dolce , grazie grazie ... mi sei tanto di aiuto e oggi ne ho proprio bisogno...
RispondiEliminaUn abbraccio stretto!!!!:::)))
ALE , meravigliosa creatura poco conosciuta, con il dono di dirmi parole che mi fanno venire le lacrime agli occhi.
RispondiEliminaPerdere un nostro caro , e tu l'ha provato così piccina è lacerante.
Io ho perso il mio compagno , in quattro brevi giorni per una stupida
emorragia, mentre la sua malattia degenerativa l'aveva scalfito , ma non me l'ha strappato via.
Ed è successo solo sei mesi fa , mi sembra ieri, mi sembra tanto tempo fa...dipende...
La vita è anche questo , ti dà e toglie , ma si deve assolutamente anche con un dolore enorme andare avanti...
Un bacio speciale!
Ma che cara la mia ANNAMARIA , che parole vere ..
RispondiEliminaE' difficile per me capire misterioso e infinito.
L'hai spiegato meglio tu in due parole che io in tutto il post.
Spero di poter , almeno un giorno, esternarlo tutto quell'Amore che ho dentro..
Ti voglio bene..., tanto...
Cara Nella, sei molto più forte di quel che pensi.
RispondiEliminaSe hai bisogno di farti due risate, sai che io ci sono con piacere.
Tutto vero, niente bluff e non scusarti di nulla. Ci manca proprio questo! Bacione gigante e...ho risposto!
RispondiEliminaCerto che il tuo elenco è molto folto, ma non esaustivo. Quanti morti anonimi si sono succeduti negli ultimi 40 anni? Certo che il suicidio o il suicidio mascherato delle persone importanti fa sensazione, ma dietro ci sono suicidi di gente che perde il lavoro o che non lo trova. L'ultima tua frase mi fa pensare che stai attraversando un momento non felice. Resisti.
RispondiEliminaMISANTROPHIA bella, altro che risate...devo risolvere in questo bel mese asciutto e fresco un tale esubero di problemi, che già spesso due risate me le faccio da sola...
RispondiEliminaSperiamo di sopravviviere...
Ciao simpatia mia...
Salvo subito la tua e.mail CARLE' adorata...è un momento supercritico...scusami ancora...!
RispondiEliminaBacio forte!!!
ELIO mio caro, sto attraversando il periodo più lacerante della mia vita e i problemi invece di decrescee aumentano!!!
RispondiEliminaQuesta è la vita ...
La disperazione è un fattore drammatico per tutti , dipende molto dalla sensibilità delle persone e dalla forza che questi trovano nel saper continuare a vivere...
Un abbraccio speciale Elio caro!
Non ho mai dubitato un attimo della tua forza d'animo! E, tra i personaggi che hai citato, la figura più drammatica mi sembra quella della Joplin, così, a pelle.
RispondiEliminaGrazie ADRIANO mio...purtroppo spesso sono io che vacillo...ma tentiamo di resistere....
RispondiEliminaTi abbraccio forte!
Buonasera Nella..sono appena arrivato e trovo molto sentire. Non conosco nulla, ma credimi se ti dico che ci si passa prima o poi e prima o poi passa se lo aiutiamo a passare. Un abbraccio
RispondiEliminaBobo
Ciao BOBO caro...aspettavo pure una tua iscrizione e devo dire che un po' delusa sono rimasta..
RispondiEliminaPretendo troppo ...?
Forsi si, ma ancora ci spero.
Chissà perchè con certe persone mai conosciute , trovi sempre dell'empatia e fai delle richieste anche azzardate..ma sono un'istintiva e va così...
Nel mio dolore , spero ci si passi il più tardi possibile, perchè quando la morte ti falcia da vicino e improvvisamente , il suono del colpo lo senti ancora ora..
Ma indubbiamente devi superarlo nolente o volente...
Ti abbraccio forte e ..attendo il miracolo!:::)))
Una poesia bellissima che io non conoscevo!Ma riassume quello che in un sogno mio padre mi disse quando io, appena ventenne, non accettavo la sua morte e continuavo a piangere...Un abbraccio
RispondiEliminaAnnamaria
ANNAMARIA bella ci credi se ti dico che sono felice nell'averti qui?
RispondiEliminaSpero di si...
E' una poesia bellissima, che mi ha lacerato per l'ennesima volta ma mi ha toccato forse ancora troppo presto, tanto che alla prima lettura non sono riuscita a finirla.
Poi..con coraggio ..
La vita è anche questa, il dolore del bambino quello dell'adulto e poi..la risalita, se si ha la fortuna di poterla fare, lenta, leggera, pesante..ma si deve provare...
Un abbraccio specialissimo:::)))