Il nuovo inizio di Luca Carboni

Confesso di non averlo mai preso in considerazione, mi piaceva sentirlo fischiare da una mia amica e mi sono sempre chiesta come potesse intonarlo così bene. Tutto qui!
 Improvvisamente la rivelazione e vi assicuro che prima di scrivere questo post serale , l'ho ancora ascoltato e l'ho veramente trovato bravo con la B maiuscola.
Questo suo ultimo lavoro "Fisico & Politico" ce lo presenta rinato, non come una falsa celebrazione, ma come un nuovo inizio.
 Ha duettato con altri cantanti , ha osato il rap, ha interpretato una canzone non sua  e ci ha ripresentato le sue otto canzoni più famose con un'aura del tutto particolare. Questo parlando soggettivamente , s'intende, poi ognuno ha i propri gusti.......
Ricordo lo strano titolo di 30 anni fa " ...Intanto Dustin Hoffman non sbaglia un film" del 1983 , lavoro che gli fece capire di poter contare sulla musica. Io ricordo solo questo lungo e strano titolo, non ricordo la tracklist, non ricordo la sua voce, in poche parole non lo seguivo affatto.
E ora strananemte mi ritrovo ad apprezzarlo non poco, con questi duetti che sono sempre stati così scarsi nella sua carriera, ma venuti ottimamente in questo suo ultimo album..
  Abbastanza atipico il nostro Luca, solitario, ma ora si apre agli altri e guarda anche generi musicali che apprezzava , ma era intimorito di scoprire meglio  o per timore di un flop o considerandoli troppo lontani dalle sue corde. Ora, come si suol dire , si è buttato e si è anche divertito, lo si capisce ascoltandolo e si è spogliato anche dalla paura di non saper entrare nella scrittura degli altri, come la canzone proposta da Ligabue.
 Avrebbe magari voluto portare più canzoni nuove , ma i suoi colleghi sono stati trascinati da questo strano e nuovo gioco delle coppie, e in questa girandola anche lui ha giocato volentieri . Battiato, Ferro, Antonacci, Cremonini, Bersani, Jovanotti e persino Miguel Bosè , che , essendo in tour in Sud America ha voluto partecipare mandando tracce perchè venissero utilizzate al meglio.
Questi duetti hanno preso tanto la mano a Carboni da desiderare farlo anche con le donne, come Elisa e Alice, pur conoscendole poco, ma adattando loro due brani ben calzanti, cambiando gli arrangiamenti, facendo diventare le canzoni più moderne, rendendo Elisa più sexy nella voce con un pezzo che le calza a pennello.
 Anche i brani inediti sono stati ben cuciti addosso. Un nuovo corso, una nuova prova per un prossimo nuovo album. Sentiamo tutto questo nelle canzone "Dimentica" , dove c'è un taglio netto delle sregolatezze del passato e la decisione di puntare su di un  nuovo futuro , dove è presente anche la debolezza più umana, cioè la paura di amare.
 Avrebbe un desiderio il nostro Luca e posso dire che l'idea non sarebbe malvagia affatto. Portare in tour questo disco con tutti i personaggi che vi hanno cantato. Non male vero? Lo credo impossibile, ma per ora accontentiamoci di sentirlo da casa e ascoltiamolo bene se la prima volta riesce ad incuriosirci. Vedrete che la seconda, andrà decisamente meglio!

 A voi la palla....