Intervallo dai campionati europei..disperazione? non esageriamo, ma che si fa? Personalmente io opto per una pellicola datata. Sempre la stessa , da anni, da secoli, difetto di famiglia: rivedere Via col vento. Per me è proprio un tradizione familiare, un DNA paterno che me lo propinava fin da ragazzina. Ed io sottolineavo i passi che mi intrigavano di più, costringevo le mie amichette a insulsi teatrini dove si doveva seguire tutta la storia! Sicuramente non vi voglio annoiare con la trama del film, ma qualche segreto spicciolo sui personaggi. Chi non ha mai sentito nominare Laurence Olivier e Vivien Leigh?Bellissimi e bravissimi, come attori e come persone, si conobbero già sposati, ma la passione li travolse come un uragano. Anni d'amore alla follia, ma poi lui la lasciò e lei non si riprese più. Lei , l'indimenticabile Rossella O'Hara, ricevette un telegramma prima di andare in scena a Broadway nel 1960 e in quel momento non è più esistita. Lesse poche parole , le inviava suo marito Laurence e mise fine alla loro storia, relazione , passione, trasgressione che ampiamente superava i loro drammi teatrali e cinematografici. Sette anni dopo, Vivien morì di tubercolosi a soli 53 anni , con l'uomo della sua vita ancora nella mente. Le lettere infuocate che Olivier le inviava, tutti i documenti, le foto si possono leggere e verificare a Londra nel Victorian Albert Museum, documenti spediti quando ancora erano amanti. Lettere forti , appassionate, dove la invitava a godere pensando a lui, perchè nessun tradimento avrebbe placato la sua voglia, fatta di corpo e anima. . Vivien aveva un magnetismo inquietante, capelli neri, pelle perfetta , occhi di smeraldo e quando l'attore la conobbe aveva solo 22 anni. Laurence era carismatico, brillante, quando lei lo vide confessò agli amici di volerlo sposare, dimenticando di esserlo già, come dimenticava la sua unica figlia.. Un'attrazione irresistibile e quando girarono insieme "Elisabetta d'Inghilterra" divennero amanti. Lui ,il grande attore, con le mutandine di Vivien al posto del suo intimo, troppo intenso tutto, senza di lei sarebbe morto, solo con lei la vita aveva un senso. Nel 1939 Vivien ottenne la consacrazione con Rossella, battendo 1400 candidate, pur temendo un fiasco voleva quella parte, che le donò fama planetaria, un oscar, e purtroppo il peso del successo che in un'anima sensibile fa crollare l'individualità. Anche se l'amore divorava l'anima, per salvarla decisero ambedue il divorzio, troppo in vista , troppo celebri per dare scandalo. E così divennero marito e moglie, anche se lei manifestava già un disturbo bipolare, che esplode nel privato. La trovano vagare nuda per la strada, , tradisce Olivier ampiamente ricambiata, si perde
nell'interpretazione di Blanche nel film " Un tram che si chiama desiderio", portando via il secondo oscar, ma anche la sua salute mentale. Olivier viene accusato di sfruttare la carriera della moglie, lei viene ricoverata per i primi sintomi della tubercolosi, lui riprende le sue lettere appassionate anche dalla clinica, spronandola a credere ancora in quel delirio amoroso, ma ormai tutto è compromesso. Il telegramma segna la fine nella maniera più cruda e Vivien non si riprenderà più, pur continuando a scrivere a questo amore infinito che le augurava felicità, togliendo un po' di dolore , pronto a soffrire per vederla migliorare. Olivier si tormentava, il pensiero di saperla malata era un incubo costante, ma desidera vederla volare gentilmente. Non sarà così, Vivien muore di tubercolosi a soli 53 anni e le sue ceneri sono sparse in un laghetto nel Sussex. Laurence morì con il rimorso di questo amore disperato molti anni dopo, incolpandosi di essere stato l'inferno per l'unica donna che ha veramente amato. Insieme conobbero l'inferno, ma anche il paradiso.Credete all'amore tossico, questa ne è una grande prova!
Sono un tipo tranquillo, non mi piacciono molto queste storie di "Amour Fou", ma capisco che la vita è imprevedibile e può esserci anche questo.
RispondiEliminaSarebbe una storia da farci un film, se non lo hanno già fatto.
Molto spesso i grandi attori sono umanamente degli s.....i, Olivier era grandissimo, il primo suo film che vidi fu "Il maratoneta", e ancora oggi è quello che preferisco.
Cosa mi fa venire in mente il tuo post? Che troppo cuore fa male... Quale canzone mi viene in mente senza rifletterci troppo? Questa :D
https://www.youtube.com/watch?v=VXujuDnjcqU
Una storia d'amore da film praticamente, che dire di Via col vento, rivisto poco tempo fa, diciamo che il tempo si fa sentire e vedere, ma resta immortale ;)
RispondiEliminaSempre ottimo il mio JDLARUE.Ad ognuno i propri gusti e le proprie passioni, vissute al meglio o al peggio.Purtroppo l'amore tossicO esiste e allora che fare? meglio raccontarlo che subirlo. Ottima la canzone. Bacione e forza Italia.
RispondiEliminaPs:ma nel " Maratoneta l'attore princiape non era Dustin Hoffman?
Sono d'accordo PIETRO, io non posso fare a meno di rivederlo almeno una volta l'anno, ma ognuno ha le sue repressioni. Per ora forza Italia!Bacione
RispondiEliminaSì Nella era Hoffman, ma Oliver era l'antagonista, il terribile dentista-nazista Christian Szell, detto "der weiße Engel", che tortura Hoffman trapanandogli... un dente sano!
RispondiEliminaRecitazione da brividi, infatti consiglio a tutti di vederlo d'estate quel film. Ahahah!
Contento che ti sia piaciuto Willi DeVille, un bacione anche a te, e anche se del calcio non mi frega niente ti mando un Viva l'Italia (ma Forza Italia no, per piacere... proprio no!)
Hahaha sai che non ricordavo caro JDLARUE che la famosa scena del satanico dentista fosse interpretata da Olivier. Ricordo di aver sentito un dolore terribile perché mi era saltata la capsula di un dente. Potere della tensione estrema della scena. Altri che effetto placebo!!!!
RispondiEliminaUn bacio enorme!
Buon fine settimana.
RispondiEliminaIo rivedo spesso i film che mi hanno provocato emozioni.
RispondiEliminaAbbraccio Nella.
Anch'io ho visto il film più volte, ma non conoscevo tutti questi retroscena.
RispondiEliminaGrazie, cara la mia NELLA sempre informatissima, e un abbraccio da stritolo!!!
Ho rivisto The prestige ultimamente. A ognuno i suoi. ;)
RispondiEliminaanche per te caro GIANCARLO
RispondiEliminaNe sono felice GUS, pensavo di essere un caso patologico. Abbraccio serale!
RispondiEliminaANNAMARIA cara veramente questi strazi amorosi sono dovuti ad una coppia non al film. Ma è impossibile non ricordare Vivien Leigh senza dimenticare Rossella O'Hara. Grazie per le tue sempre belle parole nei miei confronti. Un abbraccio da stritolo
RispondiEliminane sono felice FRANCO, pensavo di essere un caso da studio psicologico...ahahaha..bacione!
RispondiEliminaStoria appassionante la loro, più di un film, anzi, la loro vita è stata un film, un drammone novecentesco, da come l'hai raccontato bene tu. Amore tossico? ... sì, è una variante avariata che può essere, c'è stata e ci sarà ...
RispondiEliminaGrazie come sempre ALLIGATORE caro, troppo generoso.Indubbiamente un amore profondamente vissuto con ripercussioni disastrose. Amore tossico? Chissà io penso di si, allontaniamoci da questo pericolo.Bacione doppio!
RispondiEliminaUn caro saluto, Nella: ci siamo perse di vista, strada facendo... Spero ritornare entrambe...
RispondiEliminaRos
ma io ti ho sempre ricordato dolce ragazza, mia ROSEMARY carissima,anch'io crivo meno, ma in questo periodo respiriamo una brutta aria tesoro...ci abitueremo..un dolce abbraccio e grazie!
RispondiEliminaNon sapevo di questa storia d’amore tossica e tormentata. Certo amori fanno bruciare le anime all’inferno quando sono ancora in vita. Purtroppo succede, sono amori che procurano grandi sofferenze. Complimenti per il blog.
RispondiEliminagrazie per i tuoi complimenti mia dolce e bella FARFALLINA che riesco a vederti in tutta la tua graziosità...Ehhh si amori così penso non ne esistano più molti e se esistono a mio avviso l'amore tossico è una delle malattie più feroci. Difficile trovare il vaccino giusto. Un bacio speciale alla mia preziosa amica!
RispondiEliminaBuon fine settimana
RispondiEliminasperiamo sia così caro GIANCARLO. Non so se tu sei sportivo,ma domani sarà una giornata importante.La nostra Italia riuscirà a battere l'Inghilterra più tutta la platea di Wimbledon? Affare duro vero? e incrociamo le dita mio caro. Bacione serale
RispondiEliminaQuesti mitici film sono intramontabili!!! Cara Nella è stato un piacere trovare un tuo commento. Ti saluto con vero piacere.
RispondiEliminasono veramente latitante in questi ultimi periodi FIORELLINO mio. Un po' il Covid , um po' un'intossicazione che richiede esami specifici e il mio blog va per farfalle mi scuso tanto e grazie per la tua visita. Bacioni
RispondiEliminaAnche io latito molto. Cmq spero poi tutto vada bene. Un abbraccio
RispondiEliminati string forte mio caro FIORELLINO, ci rifaremo con un clima anche più consono
RispondiEliminaCiao Nella siamo tutti sulla stessa barca ,speriamo di non affondare.
RispondiEliminaUn abbraccio e gioiose vacanze
Rakel
cara la mia RAKEL dobbiamo stare bene attenti di non affondare perchè pur stringendoci l'uno contro l 'altro la situazione si fa veramente difficile. Tanto incomincio stringerti forte
RispondiEliminaVia col Vento è uno dei miei film preferiti. L'amore tossico non esiste perché l'amore, per sua stessa definizione, non arreca mai del male. Quella di cui parli tu è una relazione basata sul desiderio e la passione... cose che, senza l'amore inteso come dovrebbe essere, cioè un sentimento puro, trascinano a fondo.
RispondiEliminaSaluti.
MR.LOTO carissimo benvenuto nel mio spazio.sono felice come sempre di sentire i vari pareri dei miei amici, conformi al mio o divergenti. Il tuo può anche essere esatto. Se ci pensiamo bene il vero amore dovrebbe portar sempre felicità. Ma l' amore vero è anche carico di passione e desiderio, quindi? E' impensabile avere un amore tossico essendo innamorati veramente che poi inevitabilmente andrà a morire non certo in maniera edulcorata. Mi piacciono questi discorsi su diverse( poi mica tanto) posizioni. Grazie amico mio. Buona serata
RispondiEliminaCara Nella grazie del tuo commento e saluto che ricambio con piacere. Buon fine settimana!
RispondiEliminaÈ sempre un piacere sentirti mia cara FIORELLINO... oggi abbiamo la novità del nuvoloso dopo settimane infernali. Probabile pioggia ..non me la ricordo... sarà un diluvio. Non abbiamo più mezze misure. Bacioni e buon weekend
RispondiEliminagrazie dolcissimo GIANCARLO con un esamone clinico da fare ..e vai col vento..Bacione
RispondiEliminaBeautiful blog
RispondiEliminaPlease read my post
RispondiEliminai found your blog i read with pleasure your post RAJANI, i don't believe that it's necessary to work on our desires. Or i don't understand what you want to tell me with the word" work". A desire is build , it must be help with our imagination, we can also to make reaction to meet the desire. We have usually many types of desire. About work, love, money,travels ..the discussion is very great dear. But i prefer solve myself the solution or less of my desire
RispondiEliminaGreat night kiss
grazie GIANCARLINO..sono veramente latitante . ma scriverò se tutto andrà bene. Un lungo mese di intossicazione, che forse non è, molto dolore, diverse cure , ma ora dieta strettissima e completo esame del colon. Intanto continuiamo a sorridere almeno quello proprio in questo periodo che se ne vedono pochi. Ti abbraccio forte , buona notte!
RispondiEliminavery kind RAJANI REHANA .i've health problems and it's much time that i don't wright. It's a pity,but when you aren't well it's difficult to work, mainly with the head! Big kiss
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