Dopo una giornata molto difficoltosa con visita medica invasiva per me , lasciatemi ricordare qualcosa di allegro nella tragedia se proprio andiamo a vedere, ma al pensiero mi viene ancora da sorridere. E allora apriamo le danze sul passato!
Mi offrirono con piacere il concerto dei Deep Purple , anche perchè la città che li ospitava era Genova..quindi..in parole povere ..meno spese per tutti! Confesso che non li avevo seguiti moltissimo, anche se mi intrigavano parecchio come esponenti dell'hard -rock, per la durata della loro carriera , per definirli a buon diritto" I Dinosauri del Rock", per le loro esibizioni sempre molto dignitose e per l'abitudine di essere i più grandi venditori di memorabilia della storia della musica! Ti possono vendere tutto ciò che desideri con puntualità encomiabile, ti inviano cataloghi, prezzi, sconti, incontri e date..un'organizzazione faraonica! La cosa che mi intriga di più in questo tipo di concerti, sono le persone che lo vanno ad ascoltare, i loro travestimenti, i loro ricordi, i sosia dei loro preferiti..insomma uno spettacolo nello spettacolo. Devo dire che seguire un concerto al Palazzetto dello sport d Genova, non è certo una delizia per le nostre orecchie, perchè se sei piazzato in un certo luogo non ti arriva la voce o perdi le parole o qualche strumento scompare improvvisamente, ma avendo proprio tutte le casse davanti al naso, questo pericolo era difficile si corresse. Tutti i corrispondenti o simil tali erano ammassati in questo luogo( non male per la verità) e io mi trovai vicino ad un ragazzo che , a mio avviso, e non mi sbagliavo, era la prima volta che assisteva ad una prova del genere.Mi ricordava un pochino il commissario Zuzzurro, tutto impettito con il suo impermeabilino,( giuro che non pioveva...), i suoi fogli ben ordinati, gli occhialini da intellettualoide, fisso e concentrato nella messa in opera del palco. Scambiammo pochissime parole, solo si lamentò del complesso supporter che , a suo avviso, risultava troppo rumoroso. Non voglio esagerare, ma questi poveri quattro ragazzi dovevano essere stati presi a caso in qualche festa paesana, perchè di rock non avevano nulla , ma tutto il loro repertorio era basato su canzoni italiane anni '60. Non proferii verbo, ma la cosa mi lasciò molto stupita, perchè capii che non sapeva proprio cosa fosse l'hard o l'heavy - metal. In effetti le casse erano talmente roboanti da non farmi capire se era il mio cuore che batteva all'unisono o se era la rifrazione del suono che batteva nella mia cassa toracica. La vicinanza al tutto era minima e per la prima volta benedii di non sentire più i suoni bassi da un orecchio, anche se serviva a poco. Sentii improvvisamente un sussurro soffiato e una vocina che mi avvertiva se avessi visto sangue dal naso o dalle orecchie, di avvisare un'ambulanza. Mi voltai di scatto e rividi 'sto poveraccio, pallido come un morto, una statua di cera, fermo , la testa china in avanti e le mani contratte nei fogli che teneva stretti. Vidi chiaramente un rivolo che usciva dal naso , un rivolo di sangue dico e non è l'inizio d un giallo, ma di una tragedia. Scrutai le orecchie, mi sembravano scurite e mi prese un terrore folle. Mollai tutto quello che avevo sulla poltroncina e mi infilai come una furia in una uscita secondaria. Feci di corsa tutto il Palazzetto, tutti i tracks del concerto, non c'era o non riuscivo a vedere l'ombra bianca di una autoambulanza. Aprii una piccola tenda scolorita e ci mancava non finissi sul palco, dove un componente della troupe mi mise in mano un cartello gigantesco, che ancor oggi troneggia davanti al mio PC con l'effige dei Dinosauri e le loro rispettive firme autografe, mentre io mi sforzavo di fargli capire che cercavo un medico, un infermiere , un qualcuno per fermare un emorragia. Trovai tutto per fortuna, lo stesero su di un lettino, non so cosa fecero, so solo che mi sentii in dovere di aspettare mentre il concerto si dipanava in tutto il suo delirio di note.
Bello il tuo racconto, molto divertente ;)
RispondiEliminaCon l'augurio che tutto vada per il meglio, buona settimana, a presto.
Molto bello il tuo racconto!!Spero tutto bene con la visita...in bocca al lupo!!
RispondiEliminaMa povero! Che battesimo del fuoco... meno male che ha trovato te sulla sua strada! Certo che uscire sangue da naso e orecchie... quanto era forte la musica? O_o
RispondiEliminaSpero tutto bene per gli esami. Bacioni!
ciao, eccomi ,sono venuta a visitare il tuo blog dopo aver letto che ti sei unita al mio, lo trovo molto interessante e molto ben gestito, complimenti, mi sono aggiunta ai tuoi followers così ogni tanto quando posso vengo a farti una visitina,
RispondiEliminaun abbraccio ed a presto
Franca
Oddio, è stato devastante!! XD
RispondiEliminaBel racconto, Nella.
In bocca al lupo per tutto e un abbraccio :)
Moz-
Ottimo racconto! Ho riso molto al Commissario Zuzzurro :D
RispondiEliminaE' sempre emozionante soffermarsi sulle tue variegate pagine
RispondiEliminaBuon inizio del mese, dolce Nella e un abbraccio,silvia
Che storia pazzesca! Quante avventure che hai vissuto.
RispondiEliminaTi abbraccio
la effe
Poveretto! da quel giorno solo musica classica :D
RispondiEliminaScherzi a parte io sarei andata in panico peggio di te, non deve essere stato un bello spettacolo .. Zuzzurro intendo.
Buona giornata.
Marina
Grazie LETISSIA cara, più che bello direi tragi-comico nel suo andare , ma purtroppo veritiero..
RispondiEliminaMeglio dei miei esami quello è certo!
Un bacio mia cara, non ricordo scusami ..ti sei poi iscritta..con tutti 'sti pensieri i neuroni se ne vanno via che è un piacere...ahahah
GABRI cara non lo facciamo morire 'sto lupo, ma purtroppo l'andazzo generale non va...
RispondiEliminaIl racconto passato è un po' tragico e un po' comico lo so, sono cose che capitano raramente ma quando ne sei testimone , tutto cambia aspetto...
Un abbraccione grande!
HACHI mia , la musica è sempre fortissima e battente nei concerti di hard -rock, poi quando sei davanti agli amplificatori diventa roboante e per uno non abituato, non è una cosa molto piacevole..Infatti ecco le conseguenze. Penso che qualsiasi persona avrebbe fatto la stessa cosa, anzi forse se ne sarebbe accorta prima e avrebbe fatto meglio.
RispondiEliminaTi stringo forte amicona mia!
Sono molto felice FRANCA mia, che tu ti sia iscritta al blog, davvero un bellissimo regalo per questo martedì pensieroso per me,, spero di non deluderti..
RispondiEliminaUn bacio solare...
MOZZINO mio speriamo che il lupo non crepi ma purtroppo non va benissimo.... E andiamo avanti!
RispondiEliminaCosa insolita per un concerto, ma può capitare , le casse erano davvero stratosferiche ed erano sei enormi blocchi per parte....In effetti per uno non abituato...Poverello!
Bacio con un po' di sole finalmente almeno quello....
Assomigliava, assomigliava, MARCOGRANDEARBITROGIORGIO credimi la stessa aria così spaesata, così lunare..mah poverello è sopravvissuto!
RispondiEliminaAbbraccione forte!
Come inizio SILVIETTA mia, no è stato dei migliori, beh..anche la fine di novembre te la raccomando , e poi per me sta iniziando il periodo più buio e triste dell'anno quindi incomincio già a sentirne gli influssi...
RispondiEliminaGrazie come sempre per le tue belle parole amica cara..
Bacio soave!
FENICE mia come vorrei riviverle anche le più dure e faticose, invece di essere sommersa da pensieri tristi e da problematiche alquanto serie..ma la vita è una ruota in fase calante ..e allora aspettiamo quella un po' meno ripida...
RispondiEliminaUn bacio speciale!
CUOCHETTA MARINA mia...non è stato un bello spettacolo , direi abbastanza insolito , ma ai concerti capita questo ed altro..Stavolta ero io la coinvolta , ma c'è in effetti stato un momento di panico reale, poi tutto si è normalizzato per fortuna..
RispondiEliminaBacio goloso amica mia!
Buon Dicembre Nella, ti abbraccio e spero tu stia bene oggi;)bacii
RispondiEliminaLAURETTA bella ..facciamo finta di essere già all'Epifania tesoro caro, tutto andrebbe un pochino meglio...
RispondiEliminaBaci e buon pranzo!
Grazie del tuo gentile interessamento , si va avanti...
Spero tutto ok riguardo la visita, gran bel racconto. :-)
RispondiEliminaun saluto e un abbraccio...Minù
RispondiEliminaEccomi ritornata anche da te dopo un paio di settimane di assenza dal web.
RispondiEliminaDai ma mi vuoi dire che al tipo ha sanguinato il naso per colpa della musica??Che storia!!
Che belli i tuoi racconti.Chissà quante belle cose hai a casa,oltre agli autografi dei dinosauri!!!!!
Ma,se posso,quanti anni avevi??
Poteva andare meglio caro PIRKAF ....ma sono ormai abituata alle lotte , senza quelle non si vive...
RispondiEliminaUn raccontino insolito vero? Poverello..
Bacione serale
Sai che non ricordo esattamente gli anni mia cara KILARA, io con i numeri non sono molto pratica e non so dare mai l'età alle persone perchè non mi interessa molto. Ma non era poi mezzo secolo fa, sui 40 anni , mi sembra , ma non vorrei togliermi qualcosa..ahahahah
RispondiEliminaPoverello, credi la musica era talmente alta ( nell'hard rock è così) e noi avevamo le casse ( enormi e immense a sei metri massimo) quindi trai tu le conclusioni..
Può succedere.Hai mai sentito con la musica a tutto volume , la tua cassa toracica rimbombare? Succede....
Un bacio serale...
Bella MINU' mia..un forte abbraccio pure a te e al tuo gufetto!|
RispondiEliminaLa formidabile riff di Smoke on the water è stata il "manifesto" dell'hard rock; e pur riconoscendo che molti sono i padri dell'hard rock, questo brano è il punto di riferimento indiscutibile e comunque più memorabile. Da tramandare ai posteri ;-) Ogni volta che lo ascolto, è una gran soddisfazione ;-)
RispondiEliminaL'episodio che riporti, carissima Nella, è certamente drammatico; non per nulla i Deep Purple sono stati considerati la band più rumorosa del mondo...
Hai giustamente osservato che la loro carriera è stata lunghissima, e sono tuttora in attività; ma la band di Gillan fa sempre la sua gran bella figura, come ha dimostrato il concerto di Firenze di appena un mese fa.
Hanno ancora da insegnare a molti!
Un grande abbraccio :-)
Nella cara, spero davvero che vada tutto bene. Ma che storia ci hai raccontato. Poveretto. È' stato un concerto devastante per lui...
RispondiEliminaMi dispiace che hai problemi, ma vedrai che tutto andrà bene....
RispondiEliminaLeggendo i tuoi post sembra di esserci in ogni situazione che hai vissuto.....potresti scrivere un libro con tutti gli aneddoti della tua vita lavorativa.....
Si so bene di che parli,io e l'hard rock andiamo abbastanza daccordo e quando ti senti rimbombare la cassa toracica è quello il bello!!!!
RispondiEliminaAMICUSPLATO mio condivido perfettamente ogni tua parola....
RispondiEliminaLi ho intervistati due anni fa a Barolo ed erano in splendida forma simpatici e ubriachi come non mai...
E ce ne fossero...
Un bacio al freddo!
Non so MARIELLINA se il poverello si sia resoconto che stava ad un concerto heavy, so solo che avrà solo sentito le prime note e gli sono bastate , questo te lo posso assicurare.
RispondiEliminaIn quanto a me potrebbe andar meglio in tutti i sensi e il periodo non aiuta!
Bacio speciale mia grande amica!
L'ho già fatto ANDREINA a quattro mani s'intende , ma non mi interessa più di tanto credimi, io sono nata per i live, le interviste, i concerti, la caciara, per poi ritornare nell'eremo e rispondere a voi con tutto il mio cuore!
RispondiEliminaUn bacio enorme e speriamo il meglio per tutti!
KILARA come tu ben sai è impossibile anche a casa ascoltare la musica hard a basso volume si perde quello che è la caratteristica fondamentale del genere...Figurati avere le casse ad un tiro di schioppo, se non sei abituato schiatti e li' c'è mancato poco...
RispondiEliminaBacionissimo mia cara!
siete un bel gruppo, io solitamente non ascolto musica hard ma se capita non la evito, però non so assolutamente nulla di questo genere musicale ,spero di scoprire qualcosa di più seguendo il tuo blog quando potrò passare.
RispondiEliminabuona settimana.
baci
Ciao FRANCA cara,è un genere musicale che non piace sicuramente a tutti, infatti io mi sono un po' più prodigata a raccontarvi quello che succedeva intorno al concerto...
RispondiEliminaPassa quando vuoi e puoi..ne sono sempre felice!
Un bacio serale!
ciao,Sono finalmente riuscita a passare e ti faccio tanti complimenti per il tuo racconto e per il blog...ti ringrazio della visita.Quando vuoi chiacchierare ,io ci sono,e se vuoi per caso vedere altre mie strambezze,passa dal mio blog,quello storico,il primo,meno creativo e più narrante,se ti va.Ciaoooooo!forza per tutto e buona serata!.ah,il blog lo trovi qui http://mondodistregaluna.blogspot.com
RispondiEliminaAhahah! Poveretto!!! XD Devastante come esperienza, ma anche per te che hai assistito :O
RispondiEliminaUn grande abbraccio per il resto: nonostante le difficoltà ti siamo tutti vicini! ^_^
Ci racconti sempre ottime storie e ti lascio uno in bocca al lupo per la tua salute.
RispondiEliminaSerena giornata.
GIULIA cara salverò anche il tuo altro blog e passerò senza alcun dubbio..Grazie per le tue gentili parole troppo generosa e un bacio esplosivo per il ricambio iscrizione!
RispondiEliminaPer me GLO' bella, non è solo la cosa abbastanza insolita , è stata la paura di non riuscire a trovare nessun soccorso...
RispondiEliminaOrmai la mia salute è volata da qualche parte e a volte riesco a prenderla...a volte meno... grazie per il tuo conforto!
Un bacio grande!
Grazie CAVALIERE mio per le tue parole di complimenti a me e auguri per la mia salute...Cerchiamo di tirare avanti alla meno peggio..e facendo ( se è possibile) finta di nulla....
RispondiEliminaAbbraccio forte!
Ho lavorato come collaboratore artistico in uno Jugend Zentrum qui dove vivo. Ogni venerdì ed ogni sabato c'era un concerto, naturalmente Rock, fatto a volte da bands della zona, altre volte venivano da Stoccarda, da München, da Colonia,insomma da ogni dove. Io dovevo stare, in qualità di controllore insieme ad altri due, praticamente dove stavi tu e ti garantisco che non era semplice starsene quattro ore a distanza di un metro dalle enormi casse, che emettevano rumorosissimi rumori.
RispondiEliminaCapisco quel poveraccio. A me non si sono rotti i timpani, non colava sangue dal naso, ma all fine avevo le scatole strapiene.
Mi spiace, ma quella non è musica, molto spesso è solo rumore.
Ma, come sai e come dice quel matellaro di mio nipote Ivan, io non capisco una mazza di questa roba.
Ciao
Ma non è assolutamente vero che non capisci una mazza VINCENZO..
RispondiEliminaNella musica ci sono vari generi ed ognuno trova la strada del genere che più gradisce..
L'hard rock è così o prendere o lasciare,e purtroppo i timpani puoi anche comprometterli...
Un bacio e buon pranzo!
Povero cristo che esperienza devastante ha vissuto :), davvero un bel racconto, complimenti perchè sei una persona eclettica
RispondiEliminaTi faccio i migliori auguri per la tua salute molto traballante, mi spiace davvero molto. Cerca di rimetterti!
Tessa
Ciao Nella, un bacio a te :)
RispondiEliminaBuon pomeriggio!!!
Cara la mia TESSA ,per quanto riguarda la mia salute ho altri due giorni di passione..ci vuole tanta pazienza..tutto passa..
RispondiEliminaGrazie per i complimenti molto graditi, ma soprattutto molto gradita la tua presenza!
Un bacio enorme!
LORY bella , un pomeriggio di passione..fatto in odore di esami medici e di lavoro perso...
RispondiEliminaUn periodo un pochino difficoltoso... Le cose spiacevoli capitano sempre quando non dovrebbero capitare.....la pazienza è la virtu' dei forti e io sono molto debole...
Abbraccio forte forte!
Non è sicuramente il mio genere di musica, tu però ci hai parlato di un racconto forte, poveretto!
RispondiEliminaGrazie per acculturarmi sempre di più con la musica :)
Ti mando un abbraccio forte.... come ti senti?
Mi sento stravolta e domani ho un altro bel pomeriggio di camici bianchi..
RispondiEliminaMa noi siamo forti vero ILARIUCCIA mia, vinceremo sempre...
Poveretto si, e poi cosi' improvvisamente , chissà che lavoro farà ora...
Bacio specialissimo!
Sei un'atentica enciclopedia musicale: c'è sempre da imparare, visitando il tuo blog. Aneddoti e storie dei rocker sono motivo di vera e propria avventura.
RispondiEliminaSperando che le cose per te vadano meglio, ti lascio un sorriso per il fine settimana.
^____^
No, caro KEYPAXX non sono un'enciclopedia musicale ....magari lo fossi..Come tutti i corrispondenti ho avuto tante peripezie belle, simpatiche ..meno carine , ma tutte da ricordare questo si..
RispondiEliminaLa mia salute fa i capricci...ma andremo avanti strenuamente...
sorriso per te , caro amico mio!
Che storia! Sicuramente questa "disavventura" rende comunque indimenticabile quel concerto per te, pur se seguito in modo del tutto diverso.
RispondiEliminaUn abbraccio a te ;)
Caro MAURIZIETTO sapessi quanti concerti" indimentcabili" ..solo l'imbarazzo della scelta..su qualcuno stendiamo pure un velo pietoso..
RispondiEliminaBacionissimi amico caro!
Nella carriera di una blogger che intitola il suo blog "Rock Music Space" non possono mancare concerto di band come i Deep Purple! Altrimenti sarebbe un "Pop Music Space" he he he...
RispondiEliminaCerto che... povero Zuzzurro! Come ci sarà finito lì?!
Nellina bella! Già il tuo blog mi aveva appassionato per la tua professionalità, ma ora saperti anche crocerossina fa di te un mito! Bacio.
RispondiEliminaNon lo so proprio ANNETTA bella, indubbiamente l'esperienza gli mancava molto e non l'ho mai più rivisto, poverello...
RispondiEliminaPop music space non è male però..Il titolo non l'ho dato io al blog, ma la signora che lo aveva prima e me lo ha lasciato in eredità, povero bimbo mio..ahahahah
Bacio enorme!
ahahahaa un mito , non ho fatto nulla..ho solo cercato disperatamente chi potesse salvare quel poverello..che nottata indimenticabile , anche con il thriller...ahahaha
RispondiEliminaBacio specialissimo SILVANA!...
Un blog in eredità? Quale onere e quale onore! Beh la tua grinta è decisamente "molto rock" e di te si può sicuramente dire che si fatta di musica, la signora non ha scelto a caso a chi affidare la creatura!
RispondiEliminami sembra giusto non farsi mai mancare nulla! e gli imprevisti se non ci fossero.... che noiaaa! ;-)))
RispondiElimina(spero di non duplicare commento.... ero convinta di esser già passata di qui....boh!)
sono davvero parecchio mal messa con le visite ai blog.... spero di rimediare quanto prima!
un abbraccio
Non è stato proprio così cara ANNA..
RispondiEliminaLa signora si è rivolta al giornale perchè aveva pochi followers e per incrementare la parte rock. Mi hanno chiesto se volevo collaborare... ero in un momento molto difficile per la mia salute ( tanto per cambiare). Ho accettato ma scrivevo tramite email alla signora stessa con la scelta delle foto e dei video. Poi la suddetta mi ha informato che non aveva più intenzione di tenerlo per problemi personali e io pensavo di abbandonare tutto. Ma il giornale stesso mi ha convinto di adottare la " creatura".....
Ecco la storia di" Rock Musci Space" , manco il nome gli ho dato poverello...
Bacissimo
Ciao cara MAGALI , sicuramente di queste cose ne faresti volentieri a meno..però capita anche questo e pure di peggio..
RispondiEliminaLo zoo umano e vario ed eventuale e tu devi essere , nei limiti pronta a tutto..L'importante è riuscirci..
Ti stringo forte e buona serata....
Un blog dalla ricca storia! Ti è "capitato" proprio un bel titolo ma... chissà cosa ti saresti inventata partendo da zero!
RispondiEliminaPartendo da zero mia cara ANNA forse non avrei fatto neppure un blog..chissà...
RispondiEliminasmackkkk
Ma quali pasticci Nella...ogni tuo commento è un piacere :-)
RispondiEliminaUn abbraccio e buona serata!
Anna
Ma che carina la mia ANNA..grazie grazie di cuore , sei tenerissima..
RispondiEliminaTi stringo forte!