Malgrado le mie più acute reazioni ai farmaci, non potevo perderlo, no Eddie Vedder mai...ci si sacrifica in favore della magia. E così fu.
Sono a Firenze , caldo torrido, ma quando hai il senso del bello intorno quasi non lo senti, neppure io ridotta ad una farmacia ambulante.E poi esordisce in italiano, quasi perfetto e quando senti dire che pur non avendo la sua band sarà il più grande concerto solista che abbia mai fatto perchè in Italia, puoi anche uscire, basta e avanza.Ruffiano? Non ne ha il carattere , ma tutto è possibile,e se anche fosse io lo perdono, a lui io perdono tutto!
40 mila persone, mica bruscolini, prima delle tre serate qui da noi, con le doppie esibizioni nel suggestivo teatro di Taormina .
Il leader dei Pearl Jam, uno dei più amati dal pubblico rock torna a tre anni esatti dalle date di Milano e Trieste con la band
Ma questa volta è un solista, uno show incentrato nell'essenzialità di chitarra, ukulele e voce ma soprattutto da tanta improvvisazione. Tutti i suoi fans sanno che i concerti suoi sono sempre diversi, dotati da scalette sempre diverse ogni sera, creando quindi ogni show unico e irripetibile.
I percorso dal grunge dei Pearl Jam a questi show parte dal 1992, quando la band incise un MTV Unplugged dando prova di riuscire a traslare le canzoni dal rock acustico senza perdere la loro forza guadagnando la loro classica intensità, per arrivare al debutto da solo con la colonna sonora di "Into the Wilde" nel 2007.( l' ho già detto mille volte ma lo ripeto, non perdete questa pellicola trascinati anche dalle melodie di Eddie).
Accompagna quasi sempre Eddie in questi tour da solista Glen Hansard, cantautore irlandese, già voce e chitarra del gruppo rock the Frames e grande amico di Vedder, accompagnandolo per tutto il tour come è successo in passato. Ci propone un'ora tra rock e soul bianco molto apprezzato, emozionato dopo aver saputo che il,pubblico superava di gran lunga quello degli show precedenti.
Prima dell'ingresso di Eddie, l'atmosfera è particolarmente composta, curiosa ma tranquilla, il palco è essenziale con oggetti teatrali: due valige una aperta, un organo , delle chitarre e un mangianastri con bobine. Alle 22,30 con un boato di applausi, arriva lui taccuino in mano e si posiziona su di una sedia intonando il gran classico del repertorio dei Peral Jam"Elderly woman behind the counter in a small town".
La parte iniziale del concerto è dedicata principalmente alle versioni acustiche della band cantate a memoria con il pubblico:" Immortality"" Sometimes" " Black"con vicino l'immancabile bottiglia di vino rosso, questa volta per festeggiare San Giovanni patrono della città e quale migliore occasione per festeggiarlo bevendo?
Ma i momenti più emozionanti sono nelle esecuzioni della soundtrack della pellicola " Into the wild"
dove il pubblico ascolta in religioso silenzio...nei vari schermi si vedono persone adoranti e persino molte altre commosse.
Non ci fa mancare nulla il nostro Eddie, ci sono anche le cover, per esempio" Comfortably numb"dei Pink Floyd suonata all'organo e "Imagine"di John Lennoncon l'introduzione della più bella canzone mai scritta accompagnata da una stella cadente dal cielo e da una montagna di applausi.
Nel finale ritorna il nostro Glen, cosi' Vedder si può liberare dalla chitarra, può alzarsi liberamente ed in questa fase è travolgente:prima regala la bottiglia di vino ad un ragazzo, poi scende nel pit sorretto dal pubblico in visibilio.
Alla fine nella scaletta si contano 14 canzoni dei Pearl sulle 29 totali e qualcuno intona che questo è il concerto" della vita".
Vi faccio solo una domanda alle due della mattina: si possono radunare 40 mila persone per un cantante che suona solo la chitarra?Si ,se ti chiami Eddie Vedder!!!!!
Cara Nella, ti credo che dopo una bella serata, piena di musica ognuno si sente magicamente stordito, ma felice.
RispondiEliminaCiao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Nella ciao. Quante cose imparo grazie a te!
RispondiEliminaUn grande post e ti abbraccio forte!
P.s. ti ho dedicato qualcosa inerente a ciò da me...nella Community...bacissimi!
BARAVOLANTE mia in questo ost lo confesso no posso essere obbiettivs.
RispondiEliminaQualsiasi cosa faccia quest'uomo così intrigante, simpatico, affabile nelle interviste, ridanciano, a tratti commovente mi basta per definirlo un grande artista anche sul palco.
E questo è sbagliato lo riconosco, ma si possono avere delle preferenze? io non dovrei scriverle, ma la simpatia che ho per lui forse ora anche un po' indebolita dalla malattia, me lo rende unico anche se , sicuramente per me non è il solo.
Un concerto da vedere a parer mio, come tutti i suoi. Poi dipende molto dal mood del momento. Non avrei cancellato nulla. Ma se cantasse "le taglatelle di nonna Pina " mi andrebbe bene ugualmente...scusami....
" Black" dedicata platealmente a Cornell suo grande amico, lo disse prima e dopo il concerto, non sul palco per non commuoversi.
Abbraccioni mia simpatia!
Non sempre sai TOMASO, dipende , almeno per quanto mi riguarda chi suona o canta. Eddie oltre ad essere bravissimo è di una simpatia unica e ciò non guasta..
RispondiEliminaUna bella giornata piena di sole per te e un grande abbraccio speciale
MA grazie mia cara PIA, sei sempre carina con me e allevi sempre questa mia malattia che non mi dà molta serenità, ma noi nati guerrieri andiamo avanti.
RispondiEliminaLeggerò con infinito piacere ciò che hai scritto tesoro. Grazie e un bacio enorme!
Guerriere di forza superiore, sempre e comunque. Bacio.
RispondiEliminaGrazie, Nella, quante novità che non conoscevo.
RispondiEliminaBuona giornata.
sinforosa
Complimenti Nella!
RispondiEliminaWedder è un grande. :-)
Sicuramente mio figlio lo conosce, il nome non mi è del tutto sconosciuto, quando ho sentito le canzoni mi sono venuti i brividi.... Stupendo. Hai fatto bene ad andare, almeno ti sei goduta il concerto e come scrivi anche la sua simpatia. Un abbraccio enorme, riguardati.
RispondiEliminaAle
ahahaha..cara PIA ..hai ragione sempre e comunque..
RispondiEliminaBacissimo
Complimenti a lui caro PIRKAF, io ho solo riferito quello che ho visto e la simpatia che provo verso questo artista.
RispondiEliminaGrazie per il tuo commento, un bacione speciale
Cara la mia ALE , devo per forza riguardarmi perchè come tu sai in ogni malattia incominciano poi gli effetti collaterali.
RispondiEliminaSono andata perchè avevo una buona opportunità per farlo e perchè amo molto questo artista.
Un po' di fatica, ma ne valeva la pena!
Ti stringo forte
Ecco, questo è un concerto che mi sarebbe piaciuto vedere. Oramai sono diventato un eremita non vado più da nessuna parte.
RispondiEliminaMio caro MASSIMILIANO , io con uqeto virus, sono quasi agli arresti domiciliari... e poi con i prezzi dei concerti sinceramente siamo tutti poveri, ma vorrei chiedere a molte persone dove tengono i soldi...Polemica questa sera?
RispondiEliminaUn pochetto....
Si bel concerto, ma quest'anno l'Italia è piena di concerti pregevoli e in tutti i posti in pochi minuti abbiamo il sold out ...
Mi vuoi spiegare tu come fa la gente ad avere questi biglietti a prezzi stellari...Ma si, diamoci all'eremitaggio..io per questione di salute e tu per scelta personale, non è poi tutto quest'oro che riluce vedere un concerto a volte..
Bacissimo amico caro!
E quindi a Firenze c'eravamo entrambi? 'anvedi che coincidenza!!??!!!
RispondiEliminaA saperlo ti avrei chiamata a voce alta......tanto in mezzo a quelle poche decine di persone ti avrei trovata subito.
Personalmente pero' ho avuto sensazioni diverse dalle tue. Ho trovato Vedder molto invecchiato, stanco, con i capelli tinti e purtroppo anche noi spettatori abbiamo addosso i segni del tempo. Son trascorsi 25 anni e passare dal grunge a "brain damage" in versione acustica è stato un bel salto. Per tutti.
Mr. Vedder nel frattempo è però molto migliorato come chirattista.
Le canzoni dei PJ, senza la band che picchia, mi sembravano intristite; mi ritrovo Vedder ricoprire un ruolo "messianico" che ormai gli è stato appicciato addosso e che magari lui nemmeno vorrebbe ricoprire.
Tutto questo mi ha rattristato; sono uscito dal concerto contento solo a metà e con la intima convinzione che per i PJ i tempi son finiti: bene che vada saranno solo una band di supporto del signor Vedder.
Sono comunque felice che il concerto sia piaciuto a tutti e anche a te. E come sempre ti invio un grosso abbraccio.
P.S.: all'uscita del concerto, per qualche minuto, non mi son sentito tranquillo per nulla. Migliaia di persone che escono tutte contemporaneamente imboccando l'unica strada percorribile (un mare di persone, per essere chiari) e nemmeno un vigile urbano nei dintorni.
Gran carica d'energia leggere le recensioni dei concerti che ti hanno entusiasmata!
RispondiEliminaMio caro GRANDUCA,si, molte tue osservazioni le ho trovate giuste, ma dobbiamo metterci in testa che col il passare del tempo per restare sulla cresta dell'onda qualcosa si deve cambiare.Intatta la sua simpatia,il darsi al pubblico come sempre,i capelli tinti ormai non si contano più, i Pearl Jam come band grunge in se stessa è cambiata da 2007,il solista Vedder e le sue comparsate cover ormai fanno da padrone, ma tutto questo a mio avviso non ha cambiato il suo karisma.
RispondiEliminaUna donna invecchia, non è bella come prima, fresca come una rosa( voi uomini siete avvantaggiati) ,ma il fascino della bellezza rimane.
Ed è questo che mi piace in lui l'aria da guascone resta sempre, la voglia di giocare anche, non solo con noi ma con il tempo stesso.
E io lo apprezzo e lo perdono.
Peccato non averti visto amico mio indimenticabile, il mio periodo instabile di salute sarebbe senza alcun dubbio migliorato.
Ti voglio sempre bene!
Grazie ANNA , devo darti ragione anche se le cose cambiano, ma le persone che mi stanno nel cuore restano.
RispondiEliminaUn bacio speciale!
Sono felice che tu ti sia divertita in questa magnifica serata. Ti abbraccio cara Nella
RispondiEliminaBacioni Alessandra
Un serata venata di un certo tipo di malinconia , ma da non dimenticare cara ALESSANDRA mia
RispondiEliminaun dolce bacio!
Mi è sembrato di sentire le parole emozionate della mia cara amica che era presente a quel concerto. L'emozione era tangibile nei suoi occhi ed ha detto che è stato un concerto come nessuno mai!
RispondiEliminaSono felice che tu sia riuscita a partecipare nonostante tutto..spero che tu stia meglio.
Un abbraccio <3
Hai già dato la risposta tu!L'ho visto qualche anno fa e me la ricordo ancora come una bellissima esperienza.
RispondiEliminaMi fa un immenso piacere KILARA mia...Ottimi gusti!
RispondiEliminaBacio serale
Cara CONSUELO è sempre un gran piacere sentire le persone che ti stanno nel cuore anche se gli anni passano e non siamo più gli stessi.
RispondiEliminaIo poi penalizzata da questo virus ho dovuto sostenere uno sforzo non indifferente, ma per la simpatia che mi lega ad Eddie questo ed altro!
un bacio del buon pranzo
Grande Eddie, ma anche grande Nella! :)
RispondiEliminaehhhhhh...magari!
RispondiEliminaTi ringrazio , il tempo passa, si cambia, ci si trasforma, ma il suo karisma e simpatia resta...
Grazie mio caro ALLIGATORE....Un bacio notturno
Immagino che sensazione fantastica, nella cornice fiorentina poi. E mi hai fatto ricordare che, davvero da troppo tempo, non assisto a un concerto dal vivo: dovrò rimediare quanto prima.
RispondiElimina;-)
Un sorriso per il fine settimana.
^____^
Certo caro KEYPAXX, Quest'anno poi ci sono concerti bellissimi qui in Italia, era da tanto tempo che non vedevo tanti gruppi e rocker cantare per noi.Peccato che anch'io,non sono al massimo..ci rifaremo presto....
RispondiEliminaSorrisone della sera!
così ruffiano Eddie il ribelle ?
RispondiEliminaIo non lo conoscevo; ti invidio la Toscana che è bellissima ma non che tu sia in giro con questo caldo micidiale. Questo sacrificio solo per Tiziano che è stato una BOMBA *.*
RispondiEliminaTi mando un bacione e un grande abbraccio :-*
Gli ani passano FRANCESCO e un po' si cambia , ma credimi non è una ruffianeria così fastidiosa..ne ho viste di molto peggio....
RispondiEliminaAbbraccione serale
Quest'anno per la malattia non sono molto in giro PAOLETTA mia, questo è nulla , ne ho viste di quelle maratone micidiali...questo concerto è stato uno scherzo per il mio lavoro, peccato non poter lavorare come dovrei..Aspettiamo passi il virus.
RispondiEliminaTi abbraccio forte forte!
Ciaooo!!
RispondiEliminaLa prossima volta che passi da Firenze fammi un fischio che ci prendiamo un caffè insieme!! ;-)
Quel concerto l'ho perso, ma c'è andata un'amica. Io ero a San Siro lunedì scorso per un concerto magico...
Un bacione!
Tesoro di un PAMELA è stata una pura combinazione, perchè con il mio virus, quest'anno quasi riposo assoluto.
RispondiEliminaRicordo i Coldplay all'inizio e già fin d'allora erano favolosi , immagino ora, con quel bel" figo" di Chris Martin....
A presto tesoro e scusa per tutto ma le cose non vanno a meraviglia purtroppo!|
Bacioni!
non lo conosco....hai fatto bene ad andare al concerto, non ci dobbiamo fermare...
RispondiEliminati mando un bacione e buona settimana
Mi hanno portato tesoro di una ANDREINA, le mie patologie sono sempre più severe soprattutto gli effetti collateralli.
RispondiEliminaHanno cambiato dosaggi..Vedremo..ti stringo forte!
Sai, al Firenze Rock ci sono andato. Ma il giorno dopo a vedere System of a Down e Prophet of Rage. E' stata davvero un'iniziativa pazzesca!
RispondiEliminaStupenda :D