Siamo in tema danza questa sera, dove non si fa altro se non parlare di biopic , siamo invasi da pellicole di questo tipo alcune bellissime molto romanzate ma fatte ad hoc, altre più misteriose e altre ancora sconosciute. Io parto da queste ultime, toccando un tema a me molto caro, la danza.
Chi ha sentito parlare del" corvo bianco"? Chi si nasconde dietro questo personaggio? Ma miei cari il più grande ballerino mai esistito : Rudolf Nureyev. Non potete non conoscerlo, anche se il tema può essere spinoso, ma non conoscere lui è non conoscere la danza stessa. L'abbiamo perso molto tempo fa, ma a farlo rivivere è un ballerino tartaro come lui di soli 22 anni Oleg Ivenko, da 18 anni votato a questa durissima disciplina.. quasi impensabile a credere.Non assomiglia fisicamente al nostro Grande, ma gli esperti non hanno dubbi" solo lui è l'erede naturale".Non ho mai nascosto la bravura del nostro Bolle, ma il paragone con Nuereyev è dissonante, il nostro ballerino è tecnicamente perfetto ma manca di quel carisma che Rudolf possedeva, oltre ad una versatilità naturale , una mimica sublime, una tecnica impareggiabile, la creazione della perfezione classica. E questo lo possiamo trovare nel nuovo astro con il fuoco dentro. che pare la sua reincarnazione pur essendo giovanissimo e balla come se il grande Maestro lo stesse guardando..perchè il corvo bianco è tornato a volare e per gli appassionati sarà solo questa estate sui nostri schermi. Ivenko è tartaro come Nureyev, ma oltre ad una notevole differenza fisica ma non preparatoria, il nuovo astro non è di modeste origini, non è nato sotto una tempesta di neve, in un vagone di terza classe in un treno della Transiberiana, certo non il 17 marzo del '38 . Oleg nasce da una famiglia tartara di puro sangue nella città gelida e dorata di Kazan nella Russia occidentale.L'attore Ralph Fiennes è il regista di questo film e coprotagonista, nella figura di Pushkin il maestro di Rudolf. Una bravura sorprendente quella di Fiennes, che volle imparare il russo per essere più vicino al personaggio, ma soprattutto capire lo spirito tartaro, il soffio vitale che alimenta questa passione e il perfezionismo dei due personaggi.Chi si sente tartaro non si sente russo, c'è una differenza di sangue che scorre più velocemente , pronto a bollire per ogni piccola emozione, più simpatia, più sensualità . più tenerezza e brutalità, più passione, più astuzia. Il tartaro è un grazioso animale, ma complesso, poliedrico nel farsi scoprire e tutto questo è patrimonio naturale di questo giovanissimo ballerino, reincarnazione di un grande della danza.
Ivenko non è ricorso a nessun trucco nella pellicola, ha solo cambiato pettinatura, stesso profilo importante, accomunati da uno specifico drammatico momento. Per Nureyev la rinuncia dell 'unione Sovietica nel '61, per chiedere asilo politico a Parigi, con pochi soldi in tasca, nessun lavoro, ma possedeva il suo corpo, il talento e la vita per il balletto che lo portò a danzare davanti al mondo.
Per Oleg una tripla frattura ad una gamba a soli 16 anni, già promettente ballerino internazionale. Questo stop poteva essergli fatale, un ragazzo con questa grande passione, ma anche amante della vita, degli amori. L'immobilità lo portò a pensare che dentro di lui c'era un animale che doveva essere liberato e che desiderava solo una cosa: danzare!
Sembra strano ma anche la mania delle belle donne non manca nel carattere dei due danzatori.Mai fidanzati ,ma con la stessa filosofia rinnegata alla fine della sua vita da Nureyev che l'amore non è sesso, ma solo bellezza e l'estrosità nel vestire li accomuna .. Rudolf ha fatto storia anche in questo:cappellini in pelle con visiera, maglioni colorati portati sulla pelle, smoking originali. Oleg veste capi firmati ma mescolati a modo suo, non arrivando a far copiare la sua acconciatura da grandi della musica , come il suo predecessore fece con il caschetto dei Beatles.
non so se da vedere il cinema, ma a casa con tranquillità penso di si
RispondiEliminaCome dimenticare il grande Nureyev!
RispondiEliminaSe questo ragazzo sa farlo rivivere così bene ... bisogna andare a vedere questo film.
Grazie per avercene parlato.
Un abbraccio
Maria
Devo dire la verità, non ho mai seguito il balletto, tra le forme d'arte l'ho sempre snobbato, ma Nureyev è stato davvero grande.
RispondiEliminaConcordo Nella, Nureyev è la danza.
RispondiEliminaVoliamo anche noi con la danza... Anche se io già volo con le mie ali. 😂 😂
RispondiEliminaAbbraccio e buon fine settimana
Un artista, un ballerino unico, da vedere assolutamente, soprattutto per chi ama la danza classica.. sereno giorno.
RispondiEliminasinforosa
FRANCESCO caro dipende quanto ti prende la danza, ma anch'io opto per vederlo a casa..
RispondiEliminaBuon fine settimana e divertiti a correre...bacio
MARIA dolce, come si può non ricordare il grande Nureyev, questo nuovo ballerino, almeno per noi , pare una straordinaria scoperta..Mille auguri per lui, che ci faccia rivivere un sogno!
RispondiEliminaTi stringo forte
ALLIGATORE caro, ognuno deve avere le sue preferenze, indubbiamente Nureyev ha segnato un'epoca anche per chi non è appassionato di questa disciplina.
RispondiEliminaBacione serale per te e Alli
Grazie caro GUS, penso non si debba aggiungere altro, abbiamo detto tutto..
RispondiEliminaAbbraccio serale
si FARFALLINA mia uniamoci a questo volo, per tutti molto salutare..
RispondiEliminaBacione volante
Dolce sera mia dolce SINFOROSA. penso sia da vedere per chi ama veramente la danza, una esplosione di musica e virtuosismo.
RispondiEliminaBacio speciale mia cara
No, non conosco, e con tutto il rispetto di vedere questo film poco mi interessa, anche perché di danza conosco zero, ma come per tutte le cose, se ad uno piace libero di piacere, vedere e danzare ;)
RispondiEliminaCiao Nella, non sono un esperto (eufemismo) dell’antica e nobile arte della danza, naturalmente ho “conosciuto” Nureyev ed il suo genio artistico (di talenti ce ne sono in giro, ma sono i geni ha fare la differenza).
RispondiEliminaNon amo i film biografici (mi sa che l’ho già detto in occasione del lungometraggio dedicato a Freddie Mercury, mi scuso per la ripetizione) e, quando si parla di arte, non riesco a “legare” con l’uomo/donna , sono convinto che si debba conoscere il lato umano per capire quello artistico ma non riesco a mitizzarlo, la danza, la pittura, la musica, sono più importanti, spiritualmente, dei danzatori, pittori o musicisti.
Il paragone tra i vari danzatori è per me impossibile e lascio l’onere a chi come te ne ha le competenze.
Grazie per lo spunto che, da curioso quale sono, mi spinge a superare le difficoltà di comprensione per un’arte che mescola stile, eleganza e poesia.
Un abbraccio.
Condivido perfettamente la tua opinione caro PIETRO ognuno è libero di scegliere cosa più a lui o lei interessa!
RispondiEliminaBuon w/e
D'accordo con te mio caro ROMUALDO che conoscere gli aspetti più reconditi di un artista ( quelli veritieri) ti aiutano a capire meglio la grandezza e l'importanza dell'artista stesso
RispondiEliminaUn abbraccio forte
Non vedo l'ora di vedere questo film!Quando esce?Comunque sei stata fortunata a vederlo!Io di danza non ci capisco assolutamente niente,ma i grandi li so riconoscere!
RispondiEliminaciao Nella, se ho ben capito questo ballerino fa l'attore di questo film....io non l ho mai sentito nominare, ma sicuramente tu che te ne indendi se dici che è il degno erede del grande Nureyev (che non sapevo avesse quel soprannome)ci credo sulla parola. Non penso di andare a vedere al cinema dato che ci vado raramente, ma se lo passeranno poi un domani in tv lo guardero' sicuramente.
RispondiEliminaun bacione
KILARA mia tutto questo fa anche parte del mio lavoro e non è solo una questione di fortuna. Spesso mi inviano notizie fresche ed io sono lieta di condividerle con voi , pur sapendo , come in questo caso , che la danza non è un argomento molto comune.
RispondiEliminaGrazie per il tuo apprezzamento e come dici giustamente i " grandi" non si possono dimenticare.
Abbraccio speciale
FIORELLINO cara, io posso essere una appassionata di danza , ma non sono io che dichiaro questo giovane ballerino tartaro il giusto erede del grande Nureyev, ma i grandi nomi altisonanti del balletto mondiale, soprattutto quello russo.
RispondiEliminaFelice che si abbia un nuovo grande erede.
Sicuramente da vedere al cinema o nelle mura più comode di casa.
Bacio speciale.
Non conosco la danza e infatti non conoscevo questo ballerino tanto speciale... però con la tua passione presente in questo post mi hai fatto venire voglia di saperne di più!
RispondiEliminaBacione!
bella la mia MAYA, magari puoi aspettare questa pellicola quando verrà trasmessa in tv , ora non è molto lontana dalle programmazioni cinematografiche...
RispondiEliminaPenso durante l'estate, ma non so quale canale.
Vale la pena di vederlo danzare , come era impensabile per chi ama la danza non ammirare Nureyev.
Un bacio grande e divertiti!