............. Dall'amore spesso non nasce la musica, ma dalla musica spesso nasce l'amore!....

giovedì 19 aprile 2012

Axl , l'ultimo dei maledetti.​..

Vidi per la prima volta i" Guns' N Roses" proprio in America e mi parvero meravigliosi, un heavy metal così convincente che ti trascinava dentro queste battute dure , ma armoniche e ti incantava con la versione acustica di "Patience". Conobbi questo ragazzino esile ed imberbe di nome Axl che si agitava sul palco in mutandoni a torso nudo, ricordo del grande Freddie Mercury , suo idolo da sempre. Non era la stessa cosa, ma questo hard rock aveva qualcosa di diverso dal solito , che ti prendeva  e l'unico mio dubbio, devo dire premonitore, era la durata del gruppo. Perchè in quella serata , dopo un concerto bellissimo, mi veniva in mente solo quello? Non lo so, forse ho sempre pensato che un certo genere musicale ha più possibilità di venire infranto, ma anche questo non corrisponde a verità, i " Deep Purple " insegnano. Erano troppo particolari per durare tanto, e il successo clamoroso di " Appetite of distruction" , troppo imprevisto, improvviso, un fulmine a ciel sereno. Questo strano chitarrista Slash, che sembrava un pupazzo senza volto, ma provvisto di una folta chioma nera , sembrava uscito da un cartoon, ma la sua chitarra era divina e duettava a perfezione con la voce graffiata di Axl.

Quando si parla di quest'ultimo , si torce sempre il naso, sopraffatto dalle droghe , dall'alcool, dalle donne, razzista e omofobo  convinto, simpatizzante del pluriomicida Charles Manson , sparpagliò al vento ciò che aveva creato, con litigi, dissapori, calunnie pecuniarie,che lo portarono ad inaridire la sua vena artistica, sfociando in mezzi disastri come l'ultimo lavoro " Chinese Democracy".Anche il suo aspetto fisico era degenerato, non si pensava potesse controllare più nulla, le sue assenze erano sempre più frequenti, le defezioni più soventi , mentri i primi componenti dei Guns erano avviati verso un diverso successo. Tutti i fans della band si sono chiesti il perchè di questo disastro " annunciato", con non poco rincrescimento , ma la vita di questo biondino stralunato , fu parallela alla sua carriera? Direi peggiore. Il vero padre era un vagabondo che abbandonò la famiglia quando Axl aveva due anni e di lui resta solo il cognome Rose. La figura del patrigno , fu  solo un pochino edulcorata da lunghe sedute psicoanalitiche per fargli dimenticare gli abusi sessuali e botte , schivati solo con l'abbandono in giovane età, da casa . E allora che cosa vogliamo aspettare da traumi così profondi?Autodistruzione è la cosa più ovvia, inconsapevole dentro noi stessi...abbiamo tutto e lo perdiamo in un batter d'occhio.

Ora i Guns si dovevano presentare alla cerimonia d'ingresso alla " Rock & Roll Fame", ma con una lettera aperta a " Pop & Hiss" , Axl Rose ha declinato l'invito, adducendo scuse ingarbugliate quanto quasi impossibili, mentre la band iniziale era presente all'evento. Non contento di tutto questo , il cantante ha diffidato l'organizzazione e la band , o qualsiasi altro , ad accettare l'onorificienza al posto suo. Ribadisce che la sua presenza , anche in caso di assenza , avrebbe sovrastato tutta la band, con la conseguente gragnola di fischi degli astanti. I dirigenti hanno minimizzato la questione,centrando l'attenzione su Slash, che tanto per gradire , ha subito commentato l'odio profondo che Axl nutre per lui. Ma vogliamo proprio lapidarlo fino in fondo, dopo tutto chi non ha peccato.....Non dimentichiamo che nel 2008  è stato nominato all' 11°  posto come miglior cantante di sempre, che il suo lungo silenzio pare sia dovuto a riabilitazione , con conseguente modifica della voce e perdita di capelli. Ma ricordiamo anche che nel missaggio della canzone " Rocket Queen", per rendere più realistica la cosa, volle avere un rapporto sessuale con una spogliarellista per inserire il sottofondo alla fine del pezzo. Genio e follia sicuramente, vogliamo trovargli qualche scusante? A me resta solo un piccolo commento : peccato!




Guns N' Roses - Patience di jpdc11

domenica 15 aprile 2012

Meglio bruciarsi in fretta che spegnersi lentamente​!



Non ho mai visto Kurt Cobain dal vivo, solo in pellicole di repertorio e la vista di questo ragazzo biondo, bello , fragile, mi ha sempre procurato una grande sensazione di pietà. Le sue esibizioni erano per me , purtroppo, sempre distratte dal pensiero della sua vita e della sua morte, un povero passerotto infreddolito in maglioni troppi lunghi e troppo larghi, per mitigare la sensazione di freddo che l'eroina gli procurava.Proprio in questo mese , il 5 aprile, Kurt fu trovato morto nella sua casa sul lago da un elettricista chiamato a riparare un guasto , che a stento si convinse che quel corpo che giaceva inanimato non dormiva, ma era cadavere da ben tre giorni. E' inutile continuare a parlare di suicidio o omicidio premeditato dalla eccentrica moglie Courtney Love e complici, la verità non la sapremo mai, abbiamo solo supposizioni, idee personali che ci spingono ad optare per una cosa o l'altra. Lascia la figlia Frances Bean , detta "fagiolino" per l'impatto che Kurt ne ebbe , vedendola per la prima volta attraverso un'ecografia ed è triste pensare che se potesse essere ancora vivo, avrebbe rivisto la sua fotocopia in questa piccola.Forse si sarebbe ancor più spaventato, perchè i suoi timori furono sempre quelli di non vedere la figlia soffrire come lui, nel lungo periodo dell' infanzia ed adolescenza.Fu un bimbo prodigio, con il dono innato della musica , un autodidatta straordinario che faceva impazzire la famiglia a soli due anni, con il dono dell'imitazione canora.

 La gioia che gli procurava il cantare ed il suonare , purtroppo non ripagò mai, la disfatta della sua vita famigliare, che lo spinse ad odiare i genitori separati, e annullare la vista del padre , dopo le seconde nozze.A nulla valse il rapporto di affido con la zia e con la nonna, che attenuarono un po' la sua disgregazione fisica, ma non gli impedirono di vivere isolato per le strade di Aberdeen, , come un accattone, ma lamentandosi anche in questo con se stesso per la necessità di aver sempre bisogno degli altri per riuscire a tirare avanti.La sua bellezza era sfolgorante , talmente perfetta, da essere considerato gay anche un po' per le sue frequentazioni , e molto per i suoi pensieri presenti nelle sue canzoni.Incominciò l'uso delle droghe , leggere all'inizio, finchè , inchiodato dall'erba , psicofarmaci, acidi e poi dall'eroina, il suo fisico ne fu per sempre minato. Raggiunse persino il peso di 46 kg., soffriva di lancinanti dolori allo stomaco ed alla testa e questi cocktail infernali, gli attutivano sporadicamente gli spasmi. La tragedia della scelta di sposarsi con Courtney Love, fu la goccia che fece traboccare il vaso nell'insana voglia di autodistruzione della star, ma mai avrebbe lasciato una figlia senza genitori uniti , anche se questo lo aveva portato più volte a pensare di farla finita. La propensione al suicidio, la ebbe anche da ragazzo provando a morire sotto ad un treno , stendendosi sui binari. Ma la sorte fu benigna allora con lui, il convoglio prese un'altra direzione e l'appuntamento fallì. Invidiava la passione che Freddie Mercury aveva verso le esibizioni live e l'adrenalina che lo pervadeva ad affrontare il pubblico. Le esibizioni di Cobain erano sempre costrette, non provava più nulla nella condivisione della musica , solo i palliativi potevano fargli ritrovare l'entusiasmo vero.La sua musica è indimenticabile, come indimenticabile sono certe frasi delle sue canzoni e delle poche interviste concesse, diventate veri e propri "mantra" per i fedelissimi. Purtroppo non ho la fortuna di conoscere tutto ciò che importante disse per far capire meglio il suo mondo e il suo disagio di vivere , ma proverò , se non vi disturba, a citarvene qualcuna, che mi ha colpito particolarmente e spero serva anche a voi, oltra alla sua musica , a conoscere meglio le varie elucubrazioni di questo indimenticabile personaggio..Diceva spesso di non avere nessuna fiducia in se stesso, di non credere di poter arrivare negli alti gradini della musica. A volte asseriva di essere gay come Dio, perchè la divinità è cieca come l'amore ed anche lui lo era. Adorava John Lennon come cantante, ma non condivideva affatto le sue idee rivoluzionarie.Tutto ciò che l'arte rappresentava è frutto della libertà , ma l'essere liberi mette ognuno di noi a rischio di vivere.Chiunque può firmare un disco, non costa nulla, ma avere rispetto per quello che si crea , costa moltissimo.Si sentiva uno "sfigato " cronico e desiderava crearne un movimento.Amava i suoi genitori , ma non ne condivideva le idee e le azioni. Avrebbe voluto essere paladino dei più deboli ed andare contro chi li massacrava, ma riusciva solo ad urlare tutto il suo disprezzo in un microfono.Non voleva essere amato per quello che gli altri credevano fosse, ma solo per quello che era veramente, in quanto un amico è quello che ti ama per te stesso malgrado tutto e non per quello che vorrebbe tu fossi.

Era convinto di essere odiato, soprattutto negli ultimi tempi dove le discussioni di famiglia e con i Nirvana erano più frequenti, ma più l'odio aumentava e più il suo amore cresceva.Si sentiva impazzire per il dolore allo stomaco , ma non fece nulla per guarire completamente , quasi espiando le sue colpe in questo modo. Aveva molte ragazze che lo corteggiavano , ma le considerava solo galline starnazzanti senza un briciolo di interiorità, desiderose di redimerlo perchè si sentiva gay..Non voleva invecchiare male , bisognoso delle cure degli altri, e ricordato per il suo passato. La morte gli faceva paura, pur considerandola una via di fuga da tutte le sofferenze. Amava le tartarughe perchè non avevano mai cambiato, non si erano mai evolute. Amici cari, il mio intento non è quello di presentarvi le canzoni di questo gruppo, canzoni talmente note che tutti conosciamo e che hanno il dono di non farcelo mai dimenticare. Il mio intento è quello di far conoscere Kurt un po' più intimamente, tanto da farci salire insieme a lui sul palco e volendogli bene. Una cosa così semplice , ma così difficile , spesso. Eppure era il suo desiderio più grande!




Nirvana - Come As You Are di UniversalMusicItalia
Nirvana - Smells Like Teen Spirit di UniversalMusicItalia

martedì 10 aprile 2012

"Vorrei che tu fossi qui"

I vecchi gruppi non ci finiscono mai di stupire, è inutile negarlo, così come i grandi della musica. Le loro  rimasterizzazioni, rese più ricche da curiosità, nuovi pezzi, inediti, interviste, pensieri  etc etc, ci intrigano sempre enormemente. E' la volta di " The Story of  Wish you were Here", documentario in DVDe BLUE -RAY dei nostri intramontabili Pink, che arriverà in Italia il prossimo giugno, dove ancora una volta la band si racconta, ma soprattutto racconta la diffficile gestazione dell'album, le nuove interviste con Waters e Gilmour, il  creatore della copertina Storm Torgerson, importante come non mai, perchè l'originaria raffigurazione era formata da due uomini che si stringono la mano nel largo di una fabbrica , mentre uno di loro va a fuoco. E tutto questo venne ripreso in maniera stilizzata nell'album dei Radiohead " Ok Computer "...corsi e ricorsi della vita, strano eh?

Ed ecco qui l'originale in tutta la sua bellezza  e nelle cento interpretazioni che se ne possono trarre!!!" Wish you were Here" è l'album dell'assenza, del distacco, dell'abbandono, e non è un segreto, oggi come oggi , l'album preferito dai PInk Floyd stessi. Unito al declino mentale di Syd Barret, c'è il declino dell'industria musicale del tempo e solo la genialità del bassista Waters, riuscì a comporre un disco formato dalla suite " Shine on you crazy diamond"  divisa in due parti, per poi riunirla con tre nuove composizioni." Shine On" è tutta dedicata a Barret, che, come un preavviso si presentò a sorpresa negli studi, con un aspetto da zombi trasformato."Wish you were Here", rievoca il desiderio di fratellanza del gruppo, che pareva venisse a mancare , quasi un presagio della loro disgregazione.

Il ricordo di Syd è reso nel suo primo splendore, fulgente come il sole e come questo impossibile da raggiungere e da capire. Interessanti sono le dettagliate spiegazioni che Roger Waters dà agli effetti sonori del tutto, come l'apertura di una porta , simbolo di rinnovamento musicale e di progresso, la festa chiassosa come turbinio di legami apparenti che si sfaldano. Un lavoro da risentire per quelli che amano questo tipo di musica e da consigliare ai neofiti, potrebbero essere assorbiti da questa suggestiva armonia.
Siamo a Pasqua ragazzi  ed ieri era Natale.....non sono la persona più adatta perchè non amo le feste comandate e soprattutto quello che comportano come conseguenza, ma auguro a tutti un magico periodo di riposo e di allegria!



giovedì 5 aprile 2012

Lady Ciccone ed il bravo blogger...

Era da un po' di tempo che mi frullava in testa questa domanda e conversare un pochino della signora Ciccone , mi sembrava il gancio più appropiato, almeno per me. Ma , secondo voi , un bravo blogger come dovrebbe essere? Escludo categoricamente i parametri di bravura, perchè la cosa sarebbe troppo semplice, ma secondo le vostre opinioni, deve scrivere su ciò che a lui più aggrada , si deve uniformare ai gusti della massa( difficilissimo) , deve cercare di dare gli ultimi urli, o deve essere ricercato per forza per non passare per un incompetente? Me lo sono chiesto svariate volte nell'arco di questa mia esperienza , ma una giusta risposta non l'ho mai trovata. A volte vorrei seguire la prima idea , ma censire o discutere temi ed artisti che piacciono solo a me , mi sembra un po' limitativo e presuntuoso....Uniformarsi ai gusti della massa , non è semplice , punto primo perchè bisognerebbe scoprirla tutta e poi uniformarsi che vuol dire ? La massa è talmente eterogenea , che spesso si potrebbe rischiare di diventare dei caproni e scrivere sempre le stesse cose. O sbaglio? Forse si....Le ultime novità? Rischiano prima che siano scritte e pubblicate di diventare di seconda mano, ma indubbiamente si deve cercare , sempre nei limiti, di informare un po' tutti di tutto... O no? Essere ricercato , trovare sempre qualcosa di nuovo e proprio il contrario dei gusti più comuni col rischio di essere considerato un saccente presuntuoso? Giammai .. Ed allora? Ed allora , metto in pratica la mia teoria che forse parlare di tutto un po' anche se non è vicino, anzi a volte lontanissimo dai nostri gusti, sia la cosa migliore. La mia priorità è non offendere nessuno, perchè se i miei gusti non concordano con molti altri,così deve essere , altrimenti la critica va a farsi benedire. Anche se , devo essere sincera.." il plauso" di molti di voi , mi gratifica non poco!!!

 Ed eccoci qui a superare per me uno scoglio non indifferente  : parlare un po' della nuova produzione di Madonna, che questa estate ci verrà a trovare . Evitate commenti più o meno spiritosi, tanto arriva lo stesso ed ai suoi fans piace ancora moltissimo... A 53 anni , non vuole assolutamente cedere lo scettro di regina del pop, con i fantasmi alle spalle di Lady Gaga e di Rihanna.Lo fa certo con un suo prodotto , oserei dire un po' più sorpendente degli altri, anche questo invitante per ballare e con la partecipazione della figlia Maria Lourdes, in arte Lola, che porta alto il cartello del " Buon sangue non mente"La trasformazione della figlioletta è abbastanza sorprendente, senza più monociglio, senza i soliti baffetti,  e la foto , che con molta generosità ho scelto ve lo dimostra , senza evidenziare però i cambiamenti stilistici della stessa , che troverete su tutti i giornali ! Secondo la famosa  mamma , ha delle doti innate , ed ha già ricevuto molte offerte che ha rifiutato vestendo meglio i panni di ragazza normale( sic)!!!! Non desidero commentare , meglio sempre i giornali di gossip! Il senso degli affari , Madonna l'ha sempre avuto nel suo DNA, niente da dire , un po' meno nei suoi matrimoni, ma lo stupire , lo scandalo, la provocazione è sempre stata il suo forte e le ha fruttato fiori di dollari, flop a parte.

A me piaceva proprio agli inizi, quando era una vera " tamarra" ( mi perdonino i seguaci ) e si mostrava in tutta la sua pseudo-naturalezza  nel film " Cercasi Susan disperatamente". Sembra , oggi come oggi, non temere neppure la fenomenale Adele , una ragazza di 23 anni prima in classifica da più di 14 mesi.Madonna non vuole mollare , il suo tredicesimo album " MDNA" è la prova che le canzoni che lo compongono , non vogliono essere simili al flop di " Hard Candy".Ha desiderato solo collaboratori europei, come l'italiano Benny Benassi e suo cugino Alessandro, il francese Martin Solveig e l'inglese William Orbit.Benny Benassi è uno dei più famosi dj della scena mondiale ed è entusiasta della sua collaborazione, definendo la capricciosa star, una vera professionista infaticabile( questo è vero!)umile e scherzosa e soprattutto estremamente coraggiosa nella stesura del nuovo cd.L'album è una sequenza di brani dance, unite anche a malinconiche ballate( poche!)Collaboratore particolare il cantante Mika , autore di " Bang Bang" , dove si può anche trovare una sorta di rivalsa per l'ex marito Guy Ritchie , confermata anche dalle parole della stessa  che ne vieta l'ascolto ai suoi bambini...Non so cosa potrebbero pensare , vedendo anche uno dei tanti video , come " Girl Gone Wind" .. ma sono affari di casa Ciccone!La critica più erudita presenta comunque l'album come una novità coraggiosa, fatto di scelte particolari ed innovative. La voglia di Madonna è ancora quella di stupire e stupirci ...ed allora perchè non crederci? Per gli addetti agli atti di fede , la scommessa è aperta!



lunedì 2 aprile 2012

L'altra metà del cielo

Ed ecco qui anche noi dopo Jovanotti  in Italia e Peter Gabriel, Sting, David Byrne , in questi ultimi anni , ma molti altri in precedenza, ci siamo dati al classico. Parlo del nostro rocker per eccellenza, Vasco Rossi, che, nel suo ultimo lavoro, "L'altra metà del cielo", non solo riordina le sue tredici  canzoni in chiave "quasi " classica, ma le presenta raffigurate in un balletto  dallo stesso titolo niente meno che alla Scala di Milano, tempio dell'arte, con repliche di sette rappresentazioni ( defezioni permettendo....)

.Il teatro è già tutto esaurito, un'ora e venti minuti di musica   con arrangiamenti del maestro Celso Valli e balletti coreografati dall'americana Martha Clarke.E' la storia di tre donne , Albachiara, Silvia e Susanna, la prima una romantica sognatrice destinata a naufragare nelle sue illusioni, la seconda è la più terrena e razionale, e la terza è la più libera ed indipendente. Tre donne che rappresentano il prototipo di una sola, donne che hanno dato ricordi al nostro Vasco, ne hanno ,spesso, segnato la vita, ma sono solo la sintesi della donna giusta.Ogni donna danza su quattro canzoni principali, come "Gabri", " Sally", Brava Giulia", "Jenny è pazza" e "Laura" per confluire nella canzone finale e prenderne tutto il significato ," Un senso"! Blasco, dopo un momento buio dela sua esistenza, che giudica come un giusto periodo di riflessione, è incuriosito, entusiasta come un bambino. Giudica la danza , un mondo nuovo per lui, molto simile al rock, perchè trasmette sensazioni e sensualità , attraverso l'eleganza del gesto. Come dargli torto? Io sottoscrivo ampiamente, certo deve essere presentata da elementi giusti  con capacità sbalorditive, ma quando questo connubio avviene, il risultato è semplicemente fantastico.

L'ultima rappresentazione musicale, non proprio rock posso dire, ma di musica psichedelica, fu quella dei Pink Floyd ed il risultato, a tratti era abbbastanza discordante, ma meritevole di essere visto.Vivere le canzoni che si è scritto, non è una prova da poco, entrare nella giusta dimensione di un balletto, quando si è digiuni del tutto, ancora più difficile, ma se si sprigiona subito l'immediatezza, il gioco è fatto! Non aspettiamoci qualcosa di troppo normale... per i fedelissimi tutto ciò che riguada il loro eroe, troppo normale non lo è mai stato. Ma anche le ballerine stesse, sono elettrizzate da questa insolita presenza, che chiede incuriosito tutto sui ritmi delle prove , sulla dedizione al ballo, sui sacrifici che tutto ciò comporta. Per alcuni di loro, che hanno la fortuna di ballare su queste note, è come vivere una favola, quando si fanno le classiche domande " Ma qual'è il vostro idolo musicale?", ed inevitabilmente la risposta è sempre " Vasco Rossi"... Sarà pura verità o solo partecipazione? Chi può dirlo, ma tutto risulta alquanto gratificante! Non è un segreto per nessuno, che la migliore fonte di ispirazione per Vasco, fossero le donne e le vive con più emozioni di un tempo, le interpreta nella giusta maniera di un uomo di 60 anni, arricchite di nuove sfumature. Esprimere una canzone con il gesto del corpo, non è una cosa semplice, ma per chi ha assistito alle prove generali, il risultato sembra ottimo. Anche l'impatto con la coreografa ed il granitico direttore del corpo di ballo, maestro Mikkar Vaziev sembra perfetto. Insomma gli ingredienti per farci sognare ci sono tutti.... Vuoi vedere che riuscirà a farci veramente riconoscere in una delle sue tante eroine? Perchè no... provare per credere!






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