............. Dall'amore spesso non nasce la musica, ma dalla musica spesso nasce l'amore!....

venerdì 19 luglio 2019

Woodstock :un sogno o una realtà?



Woodstock simbolo d'amore  e pacifismo ammirato da tutti, tutto sembrava una strage, nessuna norma igienica o di sicurezza  eppure ancor oggi le nuove generazioni lo sognano.
Una moltitudine di campeggiatori grandi il doppio di quanto si pensasse, stazionarono  3 ( che poi divennero 4 ) nella piccola area di Bethel tonando casa dopo aver osannato la pace, l'amicizia, l'amore , la storia e la musica, regina della festa .Questo luogo non aveva nulla da spartire con i raffinati abitanti confinanti, che vedevano un'orda di streghe invadere i loro possedimenti. Eppure si è osato tutto e questo miracolo deve restare a futura memoria, senza alcuna mediazione culturale, 50 anni da ricordare tra i volti delle ragazze,il senso di libertà della folla, i mille colori dei jeans t-shirt bluse floreali ghirlande di fiori, ma soprattutto da qualche parte malgrado questa calca immensa c'era rispetto assoluto uno per l'altro. Potrebbe ripetersi ora, in questi nostri turbolenti anni, può un 'impresa commerciale diventare un'impresa epica, con mezzo milione di persone che avrebbero solo dovuto essere 100 mila, può secondo voi ripetersi un miracolo del genere? Senza parlare delle ospitate , nomi da far accapponare la pelle, non suonatori sconosciuti,da Hendrix alla Joplin, dai Jefferson Airplane, a Crosby Still Nash & Young, dalla Baez a Santana, può oggi una così varietà di idoli mischiarsi tra di loro, quando noi critichiamo gia' il " beach Party " ideato da Jovanotti?
Quello che arrivava a noi, e ancora arriva , era il no alla guerra, allora il Vietnam, ma oggi quale guerra dovrebbe avere la precedenza, dove potremmo issare le nostre barricate? I ragazzi di Bethel , malgrado l'apparenza, erano ragazzi ,patriottici, a scanso di accuse di libertinaggio, anarchia o sovversione, da inscenare un magico happening di convivenza per far ritornare fratelli e amici, molti coetanei, dall'eccidio vietnamita.Certo ci furono contestazioni, ma senza spargimento di sangue, non mancavano le teste calde che con ardimento protestavano sul palco a diretto contatto con band come gli Who, ma questa Woodstock Nation si sarebbe come sempre riconosciuta anni dopo con un abbraccio collettivo, perchè la libertà era totale. Ora potrebbe essere così, senza alcun spargimento di sangue? non credo , non credo proprio, si sono molto pessimista , non esiste un Neil Young sul palco che fa rispettare la pace, oggi lo vorrei cercare ma non lo trovo. Naturalmente questa prova disumana lasciò scottature indelebili, cicatrici che molti nascondono. Ci fu il sesso libero, ma nei boschi che delimitavano l'immenso terreno del pascolo, pascolo privato dove il proprietario  , anche lui preso dall'euforia del momento regalò acqua, latte e cibo agli stessi hippie e comunità, che stavano devastando il suo terreno. Potrebbe succedere ai nostri giorni, dove se calpesti l'erba del vicino, sei intimato con un arma o peggio, perchè non esisteva un colore politico, solo la voglia di integrazione di persone per farle tornare alla vita comune.C'è integrazione fra noi, c'è voglia di partecipazione,c'è un desiderio profondo di unione oggi?
Oggi il buonsenso vieterebbe tutto questo, insieme a norme più che ragionevoli impedirebbero di rifare questo esperimento. E' vero fu un vero miracolo, se Woodstock non finì in tragedia per l'uso di droghe e mancanza di servizi igienici. Ma chissà queste buone vibrazioni evitarono il peggio, questo è il mio parere, molto libertario e facilmente criticato dai più, ma questo è quello che penso.. Quei giorni richiamarono discografici, pubblicitari, sociologi, scrittori, giornalisti, esperti in mass media, perchè proprio in quei giorni si scoprì l'incredibile forza della musica bianca o nera che fosse, non c'era un'idea che i partecipanti fossero degli smidollati, forcaioli, pigri e su questo concordarono subito i più accaniti forcaioli che non avrebbero voluto quel festival.Se un lavoro è fatto bene, se lo studi seriamente , perchè non ascoltarlo? E qui mi rivolgo soprattutto ai ragazzi e sono quasi certa che essi se lo chiedono, perchè forse nessuno meglio di loro ha scoperto Woodstock. Noi siamo troppo sommersi dalle critiche e dal perbenismo per attuare un cosa del genere, si, tempi passati, lasciamo stare, sicuramente sarà impossibile ripetere un evento così. E infatti ancor oggi si discute, si parla, ma la conclusione è un niente di fatto. E ora miei cari liberi di dire la vostra e soprattutto di criticare la mia opinione.Sono pronta ad essere crocifissa da ogni parte, ma le mie idee a tal proposito , che vi piaccia o meno sono queste! Buona serata!

31 commenti:

Tomaso ha detto...

Cara nella, come vedi io passo per portare il mio caloroso saluto, sperando sempre che tutto vada bene!!!
Ciao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso

Romualdo Roggeri ha detto...

Ciao Nella, cinquant’anni sono tantissimi (anche se in questo periodo storico tutto sembra fermo, tecnologia a parte) Woodstock era impensabile cinquant’anni prima, è impensabile oggi.
Non l’ho vissuto direttamente per questioni d’età (c’ero ma ero troppo piccolo) ma di riflesso ricordato da una società che non lo ha mai amato (per usare un eufemismo).
Ricordo i commenti negativi che riguardavano il sesso e le droghe, passavano in secondo piano le proteste anti-belliche mentre della musica non si faceva menzione.
Le canzoni le ho ascoltate in seguito e penso che il livello fosse altissimo, il fatto che le ascoltiamo tutt’ora ne è la conferma.
Certo il rischio che il tempo trasformi questo evento in una favola perfetta è alto ma quegli anni, con tutti i pro e i contro, hanno cambiato il nostro modo di vivere e di pensare.
Pensare di ripeterlo oggi è follia, certi avvenimenti sono unici.
Dici bene quando sostieni che oggi non c’è quell’unità di intenti che legava quella generazione, oggi si pensa al tornaconto personale, apparire senza fare nulla che lo giustifichi, senza impegnarsi e senza prendersi le proprie responsabilità.
Non avendolo vissuto personalmente non riesco ad apprezzarne fino in fondo l’essenza ma il segno lo ha lasciato, questo è certo.
Ci offri spunti di discussione sempre interessanti e dalla prosa sempre perfetta, grazie.
Un abbraccio, buona serata.

Francesca Mei ha detto...

Infatti secondo me è così mitico proprio perchè irripetibile.Adesso spoi si ammazzerebbero uno con l'altro poi!!

Farfalla Legger@ ha detto...

Posso essere totalmente d'accordo con te? Il mondo di oggi è molto diverso da quel mondo di ieri, soprattutto la gioventù... Quindi sarebbe irreperibile un miracolo del genere.
Bellissimo post, quasi quasi lo condivido sul mio blog se non ti crea dispiacere. Più che altro per potermelo leggere, rileggere ogni tanto. Se non sei concorde, non importa, non mi offendero'... 😂
Abbraccio siempre per te 😘

Gus O. ha detto...

Se Woodstock non replica significa che la gente l'ha dimenticato.
Abbraccio Nella.

Pietro Sabatelli ha detto...

Sarebbe bello, ma di questi tempi la vedo dura..

MikiMoz ha detto...

Woodstock è stato un "unico" storico.
La gente, tutta, aveva solo voglia di stare bene insieme.
Momenti che non ci sono più... Ma hai detto bene, è stato un miracolo che non sia successo niente di storto.

Moz-

Alligatore ha detto...

Per me è stato un sogno, un'epoca incredibile di innovazione e libertà, il sogno di un umanità nuova fatto in tanti. Irripetibile? Forse sì, ma anche no! Bel post Nella :)

Nella Crosiglia ha detto...

e la tua cara presenza caro TOMASO è sempre di buon auspicio...
Grazie e un bacio enorme!

Nella Crosiglia ha detto...

Grazie come sempre ROMUALDO mio per i tuoi complimenti, che devo dire mi fanno molto piacere!
Non l'ho vissuto neppure io, l'ho solo ascoltato e visto in mille video che spesso continuo a rivedere, per credere ancora di più come sia impossibile ottenere un effetto così strabiliante ai giorni nostri.
Ti stringo forte

Nella Crosiglia ha detto...

Condivido pienamente mia adorabile KILARA
Una meravigliosa serata per te!

Nella Crosiglia ha detto...

Ma FARFALLINA mia ne sarei onorata ..Avere un mio post sul tuo blog è semplicemente meraviglioso, quanto mi sembra meravigliosa la tua reazione al mio scritto!
Un bacio speciale e grazie

Nella Crosiglia ha detto...

Non so GUS, forse più che dimenticarlo, è un avvenimento difficile o direi impossibile ad essere replicato, ma forse meno a non essere ricordato.
Un abbraccio forte

Nella Crosiglia ha detto...

Si PIETRO mio, di questi tempi io la vedo impossibile, anche se tutto può succedere ma non sarebbe , a mio avviso , la stessa cosa..
Una buona serata amico mio caro

Nella Crosiglia ha detto...

si MOZZINO caro un evento straordinario e magico, che avrebbe potuto essere una vera catastrofe.
Un bacio speciale

Nella Crosiglia ha detto...

ALLIGATORE caro evento straordinario , fatto di mille cose che oggi perderebbero il senso, a mio avviso.
Rifarlo? Forse possibile, ma bisognerebbe cambiare nome e soprattutto cambiare l'idea dell'avvenimento.
Vedo tutto molto nebuloso e difficile Alli mio, chissà , vedremo--
Bacione a te e a Elli

Fioredicollina ha detto...

Era un periodo in cui sembrava ancora possibile sognare o sperare in un mondo futuro d amore e di pace...ora mi pare molto utopistico anche solo l idea stessa...io penso come te . Un evento unico, irripetibile. Ciao Nella

Nella Crosiglia ha detto...

si cara FIORELLINO mio, come si potrebbe oggi avere questi stessi ideali...direi impensabile...
Un forte abbraccio

fulvio ha detto...

Cara Nella,quegli anni sono irripetibili sotto ogni profilo,c' era una enorme coscienza civile, tanta solidarietà e un grandioso desiderio di libertà,di gioia e di rompere le catene che ci legavano ad una società prevaricante e medioevale.
Tutto purtroppo duro solo una decina di anni,gli ideali furono soppiantato dalla voglia di potere a discapito della solidarietà e l'alito di quella libertà conquistata si trasformò in edonismo e interesse personale.
Peccato,io ci ho creduto in una società migliore ma oggi sono amaramente deluso.
Un abbraccio.fulvio

Nella Crosiglia ha detto...

Mio caro FULVIO hai detto tutto tu in questo tuo bellissimo commento .
Hai riassunto in maniera chiara e veritiera quello che è stato e quello che non potrebbe mai diventare.
Un applauso a scena aperta e un bacio speciale

Francesco ha detto...

una era geologica fa, culturalmente e musicalmente parlando

Nella Crosiglia ha detto...

Molto giusto caro FRANCESCO..APPLAUSO!

Annamaria ha detto...

Bel post comme sempre, cara NELLA! Ora sono di corsa ma ti lascio un abbraccio grande e ancora grande!!!

Annamaria ha detto...

Come sempre...

Nella Crosiglia ha detto...

Grazie adorabile ANNAMARIA soltanto ora io posso risponderti dopo un terribile temporale...un abbraccio stritoloso come sempre

Francesco ha detto...

Ehi, addirittura un applauso???? 😃 😃 😃 😃

Comunque io Woodstock in vhs l'ho visto sai?

Nella Crosiglia ha detto...

anch'io FRANCESCO mio sai?
Bacione

Anna Bernasconi Art ha detto...

Così al volo mi viene da appoggiare il commento "irripetibile forse sì ma anche no" di Alli. Forse però, come aggiungevi tu Nella, non rifacendolo, non imitandolo. Una cosa nuova che potrebbe finire col risultare simile. Certo difficile, improbabile... ma impossibile no. Qualcuno ci sorprenda, su! :-D

Nella Crosiglia ha detto...

Mia cara ANNA infatti è risultata definitivamente impossibile.
Mancano i fattori scatenanti della manifestazione, manca il desiderio dei gruppi privi di rivalità...pensiamo solo al nostro Woodstock passato ..è meglio..Buon pranzo cara

Giancarlo ha detto...

Bellissimo post, ho dei ricordi fantastici su quel raduno.
Buon inizio settimana.

Nella Crosiglia ha detto...

anche per te gentile e sempre Presente GIANCARLO

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