Cenerentola

Tranquilli, non vi voglio raccontare la favola omonima, ma in effetti questa c'entra molto perchè sono rimasta anche affezionata dai vecchi prototipi dei cartoni Disneyani,ma qui desidero proporvi qualche curiosita' su questo nuovo film del bravo Kenneth Branagh. Vanno di moda nella cinematografia odierna le favole, e questa è una delle più famose: l'orfana, la matrigna , le sorellastre,la fata, il ballo , le scarpette e il lieto fine.Ma questa pellicola con la bravissima ( come sempre) Cate Blanchett, Richard Madden. Lilly James, può essere ancora considerata una favola?Il,nostro regista nordirlandese, a mio avviso è riuscito ad unire tradizione e modernità , non intaccandone il fascino e la grandezza , in questa storia che compie 65 anni di età! Cenerentola è ancora avvolta in un mondo fiabesco, per il potere di farci viaggiare con la fantasia, importantissima per ognuno di noi.La scena che più la scatena , è senza dubbio quella del ballo( me la confermi chi ha già visto la pellicola), è una scena quasi emblematica:la sala enorme con pavimenti in marmo, le tende realizzate con quantità industriale di tessuti, una scalinata gigantesca, candelabri in ogni angolo, fiori di seta, candele ad olio, un colpo d'occhio meraviglioso che si conclude con l'arrivo della protagonista con quella gonna stupenda e tutto si trasforma allora in vera magia.Quattro km di cuciture in  quella gonna, 240 metri di tessuto , 10.000 cristalli Swaroski. Lilly James, protagonista tra l'altro della serie Downton Abbey, era meravigliata ed intimorita allo stesso tempo da tanto splendore, pensando persino di essere portata lei dalla gonna e non viceversa!

Ma questa Cenerentola non rappresenta solo una principessa aldilà della preziosità del tutto.E il principe non ha l'aspetto del classico regale.Entrambi sono personaggi attivi, sono persone che creano personalmente il proprio destino, compreso l'amore.C'è una ragazza piena di difficoltà come tante ai nostri giorni, una ragazza che deve pensare attentamente alle cose che contano superando il limite della vita frenetica. Si può credere ai colpi di fulmine?Chissà, nel momento che si scopre di essere innamorati, si può anche scoprire di esserlo stato fin dal primo momento.Quindi non è solo il fato e la magia a guidare le azioni dei protagonisti.La madre di Cenerentola morendo , le lascia in eredità la raccomandazione di essere sempre gentile e coraggiosa, parole messe in pratica dai due protagonisti principali, ma schernite dalle figure negative della favola . Branagh ha un occhio di riguardo verso la matrigna, come se il suo comportamento fosse nato da una profonda disillusione e questo da un maggior senso alla storia, cercando anche di spiegare meglio i valori della società in cui viviamo. Oggi è più semplice non essere gentili, la gentilezza è sotto minaccia, non è moderna, non va di  moda si confonde con la debolezza, ma non è neppure una sua lontana parente ed essere gentili non significa  essere deboli o sciocchi.Può considerarsi un gesto rivoluzionario in un mondo che ci sprona sempre più ad essere cinici e duri.
Pensate di vedere una favola e la vedrete, ma in fondo potrete anche riflettere su certi aspetti che tutti i giorni passano sotto i nostri occhi....