My David

Questa mattina, niente ha priorità, neppure voi e i vostri commenti amici cari, devo rispondervi lo so e lo farò non temete, non  mi sono dimenticata e non mi dimentico, ma la notizia è troppo scioccante e il desiderio di scrivere qualcosa di mio verso questo mostro della musica , è troppo forte e non potrei fare altro perchè il mio pensiero è rivolto a lui.Non desidero neppure leggere tutto quello che sarà scritto per giorni e giorni e poi dimenticato , se non ricordandolo per la sua ultima creatura, questa " Black Star" pure lei listata a lutto. Pensavo di non aver inteso bene questa mattina a colazione,le notizie si rincorrevano da ieri sera come sempre , ma poi le smentite, quante volte l'avevano dato per morto? Quando il suo cuore aveva incominciato ad impazzire, quando era stato ricoverato per l'operazione,quando aveva scritto la strana canzone " I'm afraid for American's", quando aveva solennemente dichiarato che non avrebbe fatto più concerti etc etc...David... un personaggio criticato, idolatrato, contestato,adorato,..di tutto e di più.. Eccessivo sempre e comunque , ma senza i suoi eccessi noi avremmo perso un gran bel pezzo di musica. I travestimenti..quando noi eravamo ancora immersi in bardature  seriose e cantavamo " amore e cuore". Lui di rimando era un alieno venuto sulla terra a proporci divertimenti azzardati, voglia di stravivere, libertà su tutto e tutti, con quell'indimenticabile " Ziggy Stardust". Io l'ho amato da subito  da bambina, poi da ragazza, quando tappezzavo casa di sue foto( ho ancora appeso un calendario oggi che propriamente ragazza non sono...) ,adoravo le sue fattezze, questo essere così criticato e pieno di vizi con questo viso da extraterrestre. Gli amici mi prendevano in giro , eccome no, innamorata di un frocio...un termine che denota il massimo disprezzo un termine che non era adatto a lui, bisex per scelta o per interesse nei primi anni..chissà..chi mai poteva essere all'altezza delle sue stranezze. Potremmo chiederlo a Lou Reed( ma non c'è più e poi cosa direbbe..?), potremmo chiederlo alla sua prima moglie , durata il tempo di un respiro , di un concepimento( Zack oggi Duncan),solo perchè sua sosia, forse ai Rolling Stones, quando si presentò come autista, pronto a spostare le loro macchine nel parcheggio giusto e diventato poi celebre quanto loro. Ho amato da sempre le sue stravaganze , l'acutezza nel scegliere i costumi, le scenografie, il potenziale enorme di essere un bravo attore che non ha poi coltivato molto( basta pensare all"Uomo che cadde sulla terra")..un vero peccato...Gli ho perdonato la sua furbizia, la sua mancanza di puntualità, la sua superbia, il suo enorme opportunismo..ma come posso non ricordare che fu pure la mia prima intervista non prevista? Chissà forse fu anche per lui che mi assunsero al giornale , ebbi il coraggio davanti a quello che è diventato il più grande "springstologo" italiano se non europeo di dichiarare di preferire Bowie con la promessa di cambiare idea, forse nel tempo. E poi io timida ragazza adatta solo a portare taccuini e registratori "Geloso" pesantissimi, scelta per la famosa domanda dal Duca Bianco, nelle sue interviste cumulative( e su questo blog già più volte ricordata..)che oltre una risata a gola spiegata del Divino, mi portò a subire le aspre critiche del mio principale e le invidie di chi non era stato chiamato. E fu da questo momento che incominciai a grattare il fondo da sola, intervistando perfetti sconosciuti o meno, e poi piano piano andando avanti sempre di più. E cosa devo dire? Grazie David, grazie per la tua scelta occasionale, grazie per quello che ci e mi ha dato, perdono tutto di te se ho qualche cosa da farmi perdonare..forse quello di averti amato un po' meno nel corso degli anni..erano entrate altre persone , ma eri sempre presente..Non voglio vedere la tua data di nascita e di morte così stranamente vicine, in questo momento non le reggo, voglio solo ricordare la prima volta che ti ho visto da vicino con quegli occhi uno marrone e l'altro azzurro. E non mi interessa la tua risposta, la dò io a te adesso.So perchè eri così, so perchè non l'hai mai confessato. Il tuo occhio marrone ci può ancora guardare sulla terra e quello azzurro guarda il cielo dove gli alieni come te, abitano volentieri. Buon viaggio mio Duca Bianco...sono sicura che ci rivedremo....Difficile scegliere la canzone giusta dovrei chiedere alla figlia Alexandra o alla moglie Iman, ma scelgo "Heroes" non perchè , come si crede parli di guerra, ma perchè era dedicata agli innamorati divisi dal muro di Berlino ancora in piedi che facevano l'amore..A me ne hai dato tanto e a voi?