Chi non li ricorda? Chi non ha mai sorriso alle loro imprese?Ma la loro amicizia fu tutta da ridere?
Questa famosissima coppia compie 100 anni e arriva in una pellicola, poteva mancare tra tanti personaggi portati sul grande schermo in questi ultimi tempi?
Stan Laurel e Oliver Hardy sicuramente mitici, anche se a me destavano sempre una leggera aria di malinconia e sinceramente non erano i miei preferiti. Forse troppo piccola, ma visti anche con occhio più maturo, quella malinconia restava e forse non era sbagliata. Il film infatti non si concentra sul loro periodo dorato, ma sul loro canto del cigno. Delusioni, rivincite, abbracci, litigi, rancori,questo film-commedia, alquanto raffinata direi,racconta una relazione tra due persone che si rendono conto di volersi bene quando capiscono che la loro unione sta per finire.C'è da porsi una domanda, in questa storia quanto c'è di verità e quanto di bugia?Non lo sapremo mai, sta a noi avere un'idea sicuramente non precisa di cosa la realtà ha fatto succedere.
E' eccessivo dire che già negli anni ' 50 il duo era in crisi, invecchiati sicuramente , ma ancora amati dai fans. Stan non aveva problemi economici, mentre Oliver doveva pagare gli alimenti alle due ex mogli..e non è poco!Ma avevano ancora la possibilità di scegliere cosa recitare, tanto da rifiutare una pellicola di un giovane Billy Wilder proprio sulla loro vita. Stan era il cervello della coppia, scriveva i testi, seguiva il montaggio mentre Oliver , appena finito il suo ruolo si dedicava solo al golf.In queste storie che sembrano così normali, c'è sempre qualcosa che naviga nel torbido, e come sempre si umanizza nella figura del produttore che li pagava con uno stipendio non adeguato. Stan desiderava cambiare il tutto, mentre il suo socio, forse molto per pigrizia , volle restare nelle stesse condizioni girando una pellicola senza Laurel che fu un fiasco pauroso, rimettendo insieme le cose come erano sempre state.Ma la tensione e il nervosismo erano già nell'aria, tanto da farli spesso litigare a vari party in presenza degli addetti ai lavori, accusandosi uno con l'altro di essere un fannullone o di non aver mai avuto sentimenti di affetto, ma solo una facciata dovuta all'interesse cinematografico. In poche parole la coppia, come tante altre, si stava sgretolando. Pose fine al tutto la morte di Oliver , accanito fumatore e dotato di una stazza di 180 chili che lo portarono ad un infarto fatale..Avevano già in mente un'ultima pellicola , una parodia di Robin Hood,intitolata" Derubiamoli bene", sarebbe stato l'ultimo successo o un flop definitivo. Non lo sapremmo mai. La corda era già molto tesa . Nuovi comici erano all'orizzonte, le loro storie erano state spremute fino all'osso, quale sarebbe stata la novità per farli risorgere?Forse proprio il nulla,malgrado le ultime esibizioni, non certo a livello delle precedenti, Stanlio continuò fino alla morte a scrivere per la coppia, sperando sempre di ritrovare quella verve che li aveva caratterizzato per anni.E questo mi riconduce a quella sorta di malinconia che spesso mi assaliva guardandoli, pensando pure quanto le loro gag sarebbero potute durare.
Non facile a mio avviso interpretarli, necessario studiarne i tempi, considerando poi che la loro presenza era considerata universale e fuori dal tempo, superando i confini di classe, lingua e cultura. Erano sicuramente amabili visti assieme, adorabili come due bambini evitando di essere banali pur stappandosi di mano gli oggetti o litigando per la voglia di un dolce.Tutti siamo stati bambini e chi non li ama?Non facili interpretarli, di questo ne sono sicura, si deve entrare nella personalità del personaggio, spesso complessa malgrado i ruoli che li portava a lavorare trascurando famiglia e amici, non potendone farne a meno. Giudico questa pellicola un sorta di " Love story" certo non convenzionale, e come tutte le storie d'amore ricca di luci e ombre , che spesso rimangono nascoste vedendo le loro interpretazioni. Ma se riflettiamo , l'essere comici, porta sempre quell'alone di malinconia che la realtà poi ne è piena. Mai visto un comico che sia tale nella vita di tutti i giorni. Forse ne esisterà qualcuno. Se me lo indicate ne sarei felice. Alla prossima!!