Mi rivolgo questa sera soprattutto alla donna che lo ha saputo trasformare quasi completamente, che lo ha assistito amorevolmente, che gli ha permesso di scoprire l'amore vero, fatto di normalità e di partecipazione, la donna che ha anche rinunciato quasi alla sua carriera per stargli vicino, per seguirlo quasi come una mamma oltreche' una devota compagna.
Eppure Laurie Anderson era una bravissima cantautrice, persa volutamente tra le braccia di questo istrione, che era diventato mansueto grazie alla sua presenza. Persino meno ruvido , irsuto , musone, nei contatti con gli altri e anche con il pubblico, dove lasciava trasparire quella timidezza di fondo che lo aveva caratterizzato nel corso della sua vita, e ricopriva nei suoi vari travestimenti e comportamenti bislacchi.
Laurie gli aveva insegnato la normalità, dura a recepire quando non si è propriamente ragazzi e Lou si avventurava anche ad esser almeno gentile con i vicini di casa, pensate un po'!
Diciamo che Lou è stato uno dei pochi veri poeti rock del panorama mondiale , poeta maledetto lui stesso non sfuggito questa volta alla morte che lo ha colpito basso. E pensava di aver vinto ancora una volta, con tutti gli eccessi elargiti, ma proprio un trapianto doveva strapparlo a noi.
Qualche grande nome del rock si è dimenticato di lui, che vergogna.., ma non facciamo gossip in un giorno di lutto, ma il mondo metal lo ha osannato nel suo ricordo mentre si celebravano i funerali, quello stesso mondo metal , così criticato per la sua collaborazione recente.
Questo cittadino di ottima famiglia per eccellenza si era ritirato con la sua adorata Laurie e il suo Tai-chi che lo liberava dalla terra per arrivare in altre dimensioni, nella sua casa alla periferia di NY City a Hamangaset, East Hampton. Laurie ha esaudito il desiderio dell'amato di farlo morire in questa casa, a contatto delle sue cose, vicino a quella finestra che gli faceva vedere la natura, gli alberi, le foglie colorate che solo l'autunno ci sa donare. Moriva lentamente in una luce abbagliante e la serenità gli si dipingeva in volto, felice di tanta bellezza e se vogliamo, naturalezza.
Laurie ringrazia i vicini di casa , per la loro sollecita collaborazione, per la vicinanza in questo momento che lei definisce di illuminazione, dove tutto splende in quella luce d'oro che lo ha strappato fisicamente da lei, ma non con la sua aura.Questa piccola deliziosa donna, lo ricorda felice , felice nel godere la morbidezza della natura , emozionato persino dalla potenza del creato. E' morto di domenica Lou, mentre Laurie lo seguiva nei suoi movimenti di Tai eseguiti con quelle grandi mani da musicista che si muovevano armonicamente nell'aria.
Ci ricorda questa grande e forte donna, che Lou ha combattuto nella vita sempre soprattutto contro i fantasmi di se stesso, ma è sicura che le sue opere fatte di gioia e dolore riempiranno il cuore di noi tutti, con la stessa felicità che lui provava per la vita .