............. Dall'amore spesso non nasce la musica, ma dalla musica spesso nasce l'amore!....

domenica 5 giugno 2011

MARIANNE, LA BELLEZZA IGNORATA

di Nella Crosiglia

Desidero parlarvi, spero senza stancarci troppo ed in forma abbastanza concisa, di una strana persona che appartiene anche alla musica: Marianne Faithfull.

Sono sicura non tutti ricorderanno questa splendida donna, l'unica a non sapere di essere tale, ma di scoprirlo solo ora, riguardando le foto di un tempo. Certo, ho sempre pensato che una donna quando è bella, lo resta anche quando non è propriamente ragazza, ma sicuramente i parametri sono diversi.

Si poteva considerare la bellezza per eccelllenza, sensuale, morbida, ma snella, labbra provocanti, un misto di erotismo e sensualità. Inizia la sua carriera giovanissima, a 21 anni con un successo trasgressivo e travolgente "Sister Morphine" nei periodi bui dei suoi eccessi.


Sposata a soli 18 anni con John Dunbar e madre di un bimbo, che le viene subito tolto dal padre per i suoi amori disperati e vizi pericolosi, a soli 19 anni opta per la relazione con Mick Jagger, e forse per questo motivo molti la ricorderanno, relazione un po' da uomo dello schermo, perchè la sua vera intenzione era essere la donna di Keith Richard, la sua vera passione che purtroppo, ricorderà in una sola notte d'amore.

Proverà droghe ed eccessi, anche se incanterà uomini famosi come Bob Dylan, ma senza successo, e cadrà nella notte più buia, dopo la morte di Brian Jones, tentando il suicidio.

La troviamo rinata solo nel 1979, con il suo successo "Broken English" e la sua voce, un tempo così delicata e malinconica, diventata matura e roca.

Ma piace, piace ancora e viene attratta anche dal cinema, dove, pur avendo fatto non molte pellicole, viene ricordata nelle sue performances, soprattutto con la figura di "Irina Palm", la donna che per sbarcare il lunario, masturba i clienti in un club particolare attraverso un foro della parete. Film molto difficile, ma trattato con una delicatezza tutta particolare, malgrado la scabrosità dell'argomento.

Marianne si esibirà a Genova il 26 luglio e dice di ricordare bene l'Italia, che ha conosciuto in molti viaggi, ma deplora la politica attuale. E' convinta come non mai che si possa ancora essere ribelli, lei che ha provato tutto e non teme nulla, perchè solo con la maturità si sente libera e forte. Non rimpiange gli anni '60, non si rende affatto conto di quanto tutti impazzissero per lei, mentre cantava una delle migliori canzoni dei "Rolling Stones", " As tears go by...".

E' uscito un suo nuovo disco ,"Horses and high Heels""... , con covers e inediti ed un lungo tour davanti. In Italia solo per due date, lei un po' pigra, riflessiva, che centellina le parole per farsi ascoltare.

Ricorda vagamente i tre mariti, gli amori spezzati, un figlio mai nato da Jagger ed il suo unico orgoglio, il figlio nato dal suo primo matrimonio. Ha sfiorato un Oscar cinematografico, ha sconfitto un tumore al seno, ha vinto sulla vita, come sempre, anche se in maniera diversa.

Ieri prigioniera del mondo, oggi libera di se stessa.

Il paradiso bisogna cercarlo sulla terra, perchè sono i valori che contano, valori come l'amicizia più che l'amore, che quando è vera, non deve mai mancare. Così lei parla, e così lei agisce con gli amori di un tempo trasformati in amici di oggi.

Certo non tutti, ma molti si e ne è felice, anche se vorrebbe restare più spesso nella sua belle villa in Irlanda. Fuma, Marianne ed anche molto, ma deve anche pensare ai suoi prossimi films in uscita "Belle du Seigneur" e "Faces in the Crowd". Pensa solo alla morte quando è a letto, ma non si dovrebbe ancora fare a 64 anni. E' sempre stata in ritardo con tutto, nello scoprire la sua bellezza, nel conoscere chi l'amava veramente, nel sottovalutare le sue capacità artistiche...

Lasciamole il vezzo di pensare con anticipo all'aldilà, spero il più tardi possibile!





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