Più volte abbiamo sentito Amy dire che se fosse morta sarebbe stata felice ,dando ragione alle parole della madre che dava per scontato questo triste destino , riversando su di lei le proprie negatività.
Questo è il quadro di un uomo che conosce veramente sua figlia? Mi sembra una ricetta di un copione mal riuscito , non aderente al vero e arrivato anche con estremo ritardo.Chissà ....tutte queste bugie alleggeriscono le coscienze, ognuno si difende dalle accuse come sa o come può , ma perdere una persona cara è un dolore così straziante che non rientra nell'ordine delle cose, anche se ci insegnano che così è la vita , ma non come uscire da tanto strazio.
Chissà siamo un po' complici di quanto ci succede e il congegno principale della vita è amare o essere amati , possibilmente nel modo giusto.
Amy non ha mai voluto cambiare il mondo, non si è arricchita di gloria e soldi a profusione , ma ha arricchito senza alcun dubbio noi.
Una voce indimenticabie, a volte sfrontata , che ci arriva diritta al petto, spesso consapevole del proprio talento passando dal jazz, all'hip-pop al soul...Una voce che ci fa scoprire l'inferno con i suoi sbalzi d'umore e ci fa toccare il paradiso , con la delicatezza di una farfalla. Ma la cosa che ci arriva più spontanea è l'urlo che cova sempre dentro la sua anima, un urlo graffiante, e una grande richiesta di aiuto.Spesso Amy capisce qual'è la strada giusta da seguire , ma c'è anche tanta autodistruzione in lei, da rifiutare l'evidenza con una caparbietà da bambina viziata. E' una voce carica di dolore , che capisce perfettamente la semplicità di chi non vuol capire asserendo cose false, invece di interessarsi veramente della dura realtà. Le responsabilità costano, sempre e comunque.
Difficilmente piange o si dispera, ma le sue lacrime non vogliono uscire , sono lì dentro di lei, pronte a sommergere tutto quello che la circonda, ma vengono ricacciate con laviolenzak, con l'esagerazione, con i vari tatuaggi, con le chirugie plastiche, con quella cofana in testa come a proteggere una mente troppo piena di voglia di tenerezza .Sa di non essere mai stata un modello per nessuno , neppure da piccola, neppure a scuola e per salvarsi da questo fallimento molto meglio andarsene prima del tempo a soli 27 anni.
Non hai mai tenuto a far bella figura , neanche a 10 anni quando inghiottì un flacone di sonnifero per non guardare in faccia la realtà che la faceva tanto soffrire. Quel non amore distruttivo , che la porta al nero, al Black , alla depressione.
Anche l'amore di un unico punto fermo ,la morte dell'amata nonna Cynthia che ha potuto donarle in parte ciò che le mancava , viene meno e la spinge in quel vuoto che la divora facendole del male. Anche il suo corpo sembra non sostenerla , sembra una cosa estranea che la impiccia e la imbarazza, un corpo inerme che vuole essere violentato ma ne ha paura
Ho sempre pensato che tutta questa umana riflessione su questa grande artista, sia proprio dovuta a come avrebbe voluto essere e mai non è stata.
Semplicemente una semplice ragazza amata con una voce divina., che chiedeva solo comprensione e tenerezza , e ha saputo invece annullarsi in se stessa per non soffrire più.