Questo post , lo devo a Massi, che
con le sue informazioni , mi ha permesso di scriverlo e spero vi interessi
almeno un po'.
Comunque vada , grazie Massi, amico blogger gentile
e prezioso, senza di te non avrei fatto questa ricerca!
Dal 5 marzo 2013, avremo un altro cd di inediti del
nostro grande Jimi, dopo " Valleys of Neptune" ora è la volta di "People Hell
and Angels", dodici canzoni completamente sconosciute.Mi chiedo sempre come mai
questa quantità di notizie si moltiplichi nei periodi critici, come il Natale,
la Pasqua , insomma le scelte obbligate , e più di rado verso l'estate per
allietarci le vacanze estive ( chi può permettersele intendo....)
E' curioso come il Natale sia portatore di
notizie, di curiosità , di inediti, compilations, booklet, prodotti musicali
remastered, ma dobbiamo accontentarci..ormai il mercato e la grande lobby della
musica gira così.
Il fratello minore di Jimi , Leon
ha deciso di scrivere l'ennesima biografia perchè è certo
che nessuno sa realmente la verità sulla morte , la vita , la musica di questo
grande chitarrista.Forse nemmeno tanti lo conoscono così profondamnete se non
dalle apparenze più vistose , come il suo amore per la chitarra , le sue
performances che i puritani etichettavano ai limiti della decenza, i suoi
eccessi con le droghe e l'acool, le sue donne. Ma scavare a fondo del perchè di
tutto questo, poche persone ci hanno provato e sempre abbastanza
superficialmente. Il libro si intitolerà semplicemente "Jimi Hendrix , mio
fratello" e in cambio delle verità descritte , Leon pretende che finalmente si
dia una parola definitiva sulla certezza della morte per overdose provocata da
un rigurgito di vomito, il 18 settembre 1970 nell'appartamento di Ladbroke Grove
a Londra. Jimi era solo in quel momento mentre stava soffocando, non era vicino
a lui come sempre la fidanzata Monica Dannemann
. Le testimonianze di Monica su questo tragico episodio ,
sono sempre state discordanti, contraddittorie, finchè misteriosamente anche lei
si è suicidata ed è scompasa quindi dalla scena.
Leon tiene molto a farci capire come è stata la
loro non-infanzia, con Jimi talmente innamorato fin da piccolino della musica,
da smontare tutte le radio che aveva a portata di mano , per poterla catturare e
averla dentro per sempre.C'è chi gioca con i trenini, con le macchinine, con i
lego(allora..) e chi come lui, cercava disperatamente , ma con infinita
curiosità la musica.
Era attratto dalla fantascienza, era convinto anche
da adulto che fossimo circondati da alieni provenienti da altri mondi, amava le
storie fantastiche, le creava lui stesso e le metteva sul rigo musicale , quasi
sempre senza seguire uno schema, perchè la musica è una cosa che vieneh
dall'anima e dal nostro cuore , quindi è frutto di sentimenti , che possono
variare da un momento all'altro. Ecco la spiegazione delle sue tante
performances sempre diverse , che facevano impazzire i fans, suonare voleva dire
sperimentare , provare , darsi, sacrificarsi, per quella chitarra che gli era
sempre stata fedele.L'aveva bruciata , questo è vero, per far capire al
pubblico, quanto provava amore per loro, da sacrificare appunto l'unico amore
vero della sua difficile vita.
Vedeva estasiato da ragazzino " Flash Gordon " alla
televisione, e voleva essere chiamato Buster Crabbe, il protagonista principale
della serie. 
Era abituato Jimi ad avere identità diverse . Il
padre gli cambiò il suo vero nome , John Allen , in quello noto e non se ne
capisce il motivo, perchè da un uomo dedito all'acool e costantemente ubriaco, è
impensabile trarre delle motivazioni.
Leon ricorda perfettamente lo stato di estrema
povertà e la mancanza dei genitori. Solo Jimi gli era vicino, tra le urla del
padre e della madre sempre al limite di un collasso alcolico, divorziati , ma
amanti in momenti euforici e a dare feste e fare altri figli dati poi in
affidamento. Hendrix si è abituato presto a viaggiare, sempre sballottato da un
parente all'altro, mentre l'infanzia traumatica cresceva e il dolore
aumentava.
Nonostante tutto , Leon ricorda il funerale della
madre , mentre Jimi per dar sollievo al padre , benchè ragazzino , beveva whisky per condividerne anche
l'abbruttimento!
La canzone più autobiografica secondo Leon è "
Castel Made of Sand", dove è presente tutta la famiglia, compresa la madre su di
una sedia a rotelle pronta all'ultimo ricovero in ospedale.
Leon ha accompagnato molte volte il fratello in
concerto, era un porto sicuro per lui, era orgoglioso di assistere al successo
grandioso che usciva da quei tour. E' nomale quindi, che con un tale cognome ,
tenda a sfruttare la situazione , e vada in giro per il mondo con la "Jimi
Hendrix Tribute Band", decisione criticata da molti.
Magrado tutto , Leon è stato escluso dall'eredità,
andata alla sorellastra Janie, una quasi estranea per il musicista.
Tutto questo è in sintonia con la carriera di
Hendrix, perchè gli unici che si arricchivano veramente e speculavano sul suo
talento erano le case discografiche.Quando Jimi chiedeva soldi, gli si
raccontava che i suoi conti erano alla Bahamas, ma non esisteva nessuna firma
su alcun documento che potesse sbloccare la situazione .
Leon è convinto che la morte del fratello sia
dovuta al manegement, ma teme di parlare , perchè molti di loro sono ancora in
vita e potrebbero denunciarlo.Conclude dicendo che Jimi era un personaggio
politico per moltissime persone, un grande musicista che aveva una
straordinaria influenza sui bianchi. Tutto troppo per un negro!
E tanto il mistero continua.....