Molto difficilmente faccio recensioni cinematografiche, perchè è già difficile fare accettare la musica, tanti sono i gusti e le idee vostre cari amici. Ho sempre timore di annoiare e allora tralascio molte cose , a meno che non mi incuriosiscano o non mi intrighino più di tanto. Tra queste ultime inserisco un film che mi ha incuriosito non poco, e che non sapevo neppure di che cosa trattasse. Durante le mie notti insonni ho messo il dvd e mi chiedevo perchè lo avessi registrato, ma capii subito si trattava della fanciullezza di John Lennon. Film molto interessante, per nulla pesante, a parte la mia predilezione per le biografie che spesso riescono molto bene.Questo film non ha avuto una grande risonanza, nè una grande bagarre pubblicitaria, ma il suo intimismo c'è tutto, infatti i diritti di autore sono stati chiesti all'occhio lungo di Yoko Hono. Non troverete all'inizio una grande somiglianza tra l'attore principale e Lennon, ma con l'andare della pellicola, tutto vi sembrerà più famigliare, e le caratteristiche del personaggio, molto più veritiere. Confesso di non aver conosciuto così bene gli antefatti di questo mostro della musica. Lo sapevo un ragazzo difficile, con un'infanzia sofferta , ma non lo immaginavo il classico teppistello di provincia con l'idea del comando. Ripensando poi, ricordo le famose litigate Lennon - MacCartney, la loro testardaggine ad imporre le loro idee sempre o quasi discordanti e sono arrivata alla conclusione, che tutto ci può stare.
Non c' è molto simpatico questo Lennon prima maniera, se ci pensiamo anche il secondo Lennon con la sua notorietà , non era proprio un mostro di simpatia. Ma gli sbruffoni, i prepotenti, non godono la mia stima...poi però tutto si appiana, si conoscono i precedenti, si capisce questa sofferenza così acuta di vivere, con una zia iperprotettiva ma rigida e severa, che lo ha strappato alla madre un po' sempre sopra le righe, e amamte con fanatismo del rock. Donna borderline, non sicura di se stessa , alla ricerca dell'uomo che la guidi. Avuto Lennon dal primo marito , non è in grado di allevarlo da sola, ha bisogno di un altro uomo vicino e ne ha una figlia che abbandona a sua volta in un orfanotrofio. Solo il terzo marito e il suo amore e la sua pazienza , riesce a mantenerla stretta con le sue due ultime bambine. John la ritrova , il suo animo è simile a quello materno, fantasioso e con un unico desiderio : diventare come Elvis Presley.Cambia look, concosce Paul, e poi George Harrison , mette insieme la sua prima band " I Quarrymen"", perfeziona con l'aiuto di Paul gli accordi sulla chitarra, e una nuova luce di umanità brilla nei suoi occhi. Quando ha trovato l'equilibrio tra la madre reale e la zia che lo ha cresciuto, tutto sfocia in tragedia . Ma la musica è pronta a aspettarlo e accoglierlo con le sue grandi mani.... Una carriera era iniziata! Curiosità = Thomas Sangster, l'attore che impersona McCartney suonava già la chitarra , ma dovette ricominciare per suonarla da mancino.La scena iniziale del film è tratta da " A Hard Day's Night", pellicola girata proprio dai Beatles con la colonna sonora della suddetta canzone, la fuga dei quattro Scarafaggi dalle loro fans e l'inciampo di Lennon sulla strada. Credetemi, da vedere senza impegno!
12 commenti:
Ce l'ho da vedere, ma anocra non ho avuto tempo.Quando mi succederà ti faro sapere, Nellissima:)
Ciao amatissimo.... sono attentissima... fammi sapere... Smakkone!
Se é come dici tu, é da non perdere. Conoscevo già infatti per sommi capi la vita borderline, da romanzo, del giovane Lennon.
Caro ADRIANO mi sono permessa di consigliarlo per gli amanti del genere, ho conosciuto un po' più le interperanze di Lennon... Un abbraccio!
Non ho mai visto questo film ma il tuo post mi ha incuriosito. Lo cercherò.
Buon week end.
A presto.
Troppo buono HOLY caro... non è un capolavoro , ma ti può anche interessare! Abbraccio e favoloso fine settimana!
...è un film che mi manca, stranamente, da lennoniano quale sono. Quello che dici è molto interessante, suik perchè dietro certe personalità. Consiglio anche "Yellow Submarine" visto una cinquantina di volte.
Come sempre il caro ALLI è troppo generoso con me. Comunque ti consiglio di buttare un occhio su questo film..lieve e profondo allo stesso tempo e poi scorre veloce! Buona domenica e un abbraccio!
Non sono un'esperta di musica, fermo restando che mi ha sempre accompagnata. Volevo segnalarti 'Blackswan', ma vedo che siete già amici.
Grazie dei commenti, sei stata molto gentile e grazie per avermi fatto scoprire 'asialuna'.
Cristiana
Cara CRISTIANA, felice del tuo arrivo a casa mia... Mi spiace se le pilloline di Rock Music Space vanno un po' a rilento, ma non mi occupo della grafica. Sarei felice tu leggessi anche qualcosina di mio sul blog di Blackswan o su Moletania, sono esperienze di vita vissuta nell'ammbito musicale... Una buona settimana e un abbraccio!
L'ho visto anche io, per caso, e poi l'ho cercato per vederlo di nuovo. E mi sono emozionata entrambe le volte quando la telecamera ha inquadrato la lapide di "Eleanor Rigby" al cimitero :)
Ok, ok, sono di parte, adoro i Beatles musicalmente, ma non mi è affatto dispiaciuto scoprirne di più sulle loro origini personali. Dopo il tuo post credo che lo guarderò una terza volta :)
Grazie cara LADY LEFT per le tue parole ...a volte , per caso si scoprono film che sorprendentemente ci emozionano! Un bacio e buona domenica...
Posta un commento