"I Beatles sempre questi conosciuti....."

Parlare dei Beatles è come parlare di una minienciclopedia...non ci stanchiamo mai di sapere , di conoscere e sempre sono le curiosità che ci vengono proposte. Quanti anni sono passati, ma loro sempre freschi e pimpanti , anche se defunti, un pochino agè diciamolo, ma quando si parla di loro tutto ridiventa attuale, miracoloso, interessante e spesso anche divertente.

Non desidero parlare della loro musica , perchè non penso esista anima viva che non conosca almeno una canzone di questo quartetto, ma..incominciamo....

Sapevate che la loro casa discografica la Apple ebbe una lunga diatriba con Steve Jobs , risolta solo nel 2007. E il loro primo batterista Pete Best, fu preso perchè figlio della padrona del locale dove si esibivano, poi sostituito da Richard Starkey (alias Ringo Star).I primi concerti dei nostri ragazzi non avevano una durata limitata , ma potevano anche durare otto ore ( e io pensavo che lo zio Bruce fosse il più tenace di tutti....) Le droghe permettevano di tenere alto il livello delle serate , il sonno non arrivava, le anfetamine facevano il loro corso, ma non bastavano a John Lennon che soleva farsi anche con l'eroina." Hey Jude" scritta da McCartney

 , fu la prima pubblicazione della Apple nel 1968 e fu l'ultima loro apparizione in TV per promuovere il disco. La filosofia indiana fu al centro delle loro ispirazioni nel 1966, infatti entrarono nella band strumenti come il sitar  e i tablas, soprattutto George Harrison fu allievo ed amico di Ravi Shankar

La canzone "Julia " scritta da Lennon gli fu ispirata dal nome e dalla figura della madre, per farle conoscere il suo amore per Yoko Ono, l'unica adatta a prendere il suo posto."Love me do" scritta da Paul McCartney, è il primo 45 giri del gruppo composta nel 1962 , esattamente 50 anni fa." Michelle " voleva essere uno scherzo con parole in falso francese , per poi diventare una delle più famose canzoni del gruppo." Nowhere man" è un'altra canzone autobiografica di Lennon, dove si esprimeva tutto il disagio di un  uomo che ha il mondo in pugno, ma è cieco e vede solo quello che vuole vedere," Uomo inesistente in una terra inesistente" .Il nome della band fondata da Lennon era "Quarrymen" e in questa band iniziò il piccolo Paul, con qualche perplessità da parte degli altri membri che non vedevano di buon occhio un mancino. Il primo bassista del gruppo fu un certo Stuart Sutcliffe, pittore che mori' a soli 22 anni per aneurisma celebrale.L'ultimo loro concerto live fu tenuto nel 1969 sul tetto della Apple records, per registrare il documentario" Let it be", ma durò solo 40 minuti per l'intervento della polizia , chiamata dai residenti del quartiere infastiditi. Il primo concerto italiano fu a Milano nel 1965 , poi a Genova e a Roma con un prezzo per i biglietti che oscillava dalle 2000 lire per le tribune a 1000 lire per il prato. Il primo album solista fu "Wonderwall music" pubblicato nel 1968 da George Harrison. La band non incise mai pezzi natalizi, solo Lennon e Yoko Ono incisero "Happy Xmas was over". La canzone che vanta il maggior numero di cover e entra nel Guiness dei primati è "Scrambled Eggs".

Spero di avervi accontentato con qualche primizia, ma........

 Per chi vuole ancora scoprire qualcosa di più sui nostri "Baronetti" , ma soprattutto su John Lennon, vi suggerisco l'ultimo libro "Le Lettere di John Lennon", dove potete trovare quasi tutte le sue lettere private, malinconiche , tristi, allegre, destinate ai familiari, amanti, fan , estranei, perfino il primo bigliettino scritto a dieci anni ad una zia e l'ultimo autografo inviato a una centralinista di New York , il giorno stesso della sua morte , l'8 dicembre 1980.