Bouquet di notizie!

Vorrei iniziare questo bouquet di notizie domenicali, prima di tutto  con questa bella massima di Alda Merlini che mi sembra la più indicata per introdurre al meglio una giornata , non vi sembra  giusto mie cari?
 Un po' di verità non guasta mai!!!!
Qualche notizia spicciola che puo fare più o meno piacere, o indurre a un moto di curiosità o di disapprovazione ,  di sopresa o di sgomento..
Dunque  per primo, ma non il primo, altrimenti mi tacciono di essere sempre la solita fanatica..(si è vero..a ognuno le proprie debolezze..!!!) la notizia certa dell'arrivo nel 2014 prima di quanto ci si aspettasse ,  del nuovo album dello zio Bruce . E di conseguenza il suo prossimo  tour non sarà così lontano.
Si parla di pubblicazione dell'album già in gennario con le prime canzoni già stilate e decise da essere inserite e ..per chi avrà piacere eccovene un assaggio come antipasto.:

DREAM BABY DREAM
HIGH HOPES
HARRY'S PLACE
HEAVEN'S WALL
THIS IS YOUR SWORD
JUST LIKE FIRE WOULD
AMERICAN SKIN (41 SHOTS)
HUNTER OF INVISIBLE GAME
FRANKIE FELL IN LOVE
DOWN IN THE HOLE
GHOST OF TOM JOAD
THE WALL

Piatto più succulento è la sorprendente notizia della vendita della casa di John Lennon bambino. Pensavo che l'Italia fosse la patria di questo scempio , quando si buttano giù case di personaggi famosi, come  per esempio l'abitazione di Cristoforo Colombo  a Genova, per sostituirla con una modesta lapide, ma vedo che anche nelle altre parti del mondo , e nelle bacchettona inghilterra, non si sfugge a tanta stupidità . La casa dello "scarafaggio" è stata venduta per la bellezza di 560 mila euro , centisimo più centisimo meno.Tutto questo per una piccola casa di New Castle road n°9 a Liverpool, dove il 9 ottobre 1940 al Maternity Hospital nasceva John Winston Lennon .In questa linda casa su due piani, con fiori alle finestre e tendine bianche , John ci visse fino a cinque anni con i nonni e la mamma Julia. Sappiamo che la sua infanzia fu travagliata e fu ricordata sempre come un incubo da lui, macchia nera che lo accompagnò per tutta la sua breve vita. La separazione dei genitori lo trasferì definitivamente sotto la tutela della zia materna Mimi , figura austera e ingombrante , che imbrigliava non poco il  nostro eroe, trasferito nella Menlove Avenue. E' qui che John imparò ad amare la chitarra, a scrivere le sue prime canzoni ed è anche la memorabilia più affollata tra i fans del nostro Beatles. Proprio vicino a questa casa a pochi metri soltanto, si consumava un'altra tragedia per John : la morte della madre nel 1958 per opera di un pirata della strada che la travolse con la macchina. Ma la  casetta bianca di mattoni rossi non fu mai abbandonata totalmente da lui. Vi andava spesso a trovare la madre  e i suoi ricordi più intimi venivano fuori con la gioia e la spensieratezza di un bambino perduto in un mondo troppo grande e crudele, che aveva aspettative enormi per lui, avverate come in un sogno, purtroppo con un tragico finale! Dalla casa venduta , con  all'interno un disordine infinito, si arriva in pochi minuti a Penny Lane resa celebre da una canzone dei Beatles già quando gli scarafaggi diventarono baronetti....Un acquirente americano ha comprato il tutto , ricordi compresi...Dovrà sistemare l'edificio questo è sicuro , perchè i nostri eroi non avevano all'inizio della loro carriera grandi palazzi o ville. Pensiamo un attimo all'abbattimento della casa di Ringo Star , che pure è ancora vivente ....l'unica a reggere è la bella villetta di Paul McCartney , simbolo della media borghesia inglese, ma come sappiamo sir Paul è l'altra anima dei Beatles!!!

Notizia più leggera e' questa per gli amanti del rap e delle sue varie sfumature che io modestamente posso solo proporvi, come ho fatto in precedenza con il gruppo Greenta  in un post meno recente , ma già largamente apprezzato dal pubblico dei rapper con il loro primo lavoro Giuda XX ( Crisi XXI) e con un successo superiore alle loro stesse aspettative. Eccolo di nuovo con un brano dove la realtà è proposta in tutta la sua scomoda verità, tra gli scontri di colore nero dei Black Block e giallo dei lavoratori , tra lacrime di coccodrillo e speranze disilluse tra politica sporca , e natura che muore .

Vi consiglio vivamente di sentire bene le parole di questo pezzo , perchè come sempre , tutti noi abbiamo che ci piaccia o meno un prezzo, e siamo marcati a sangue come bestiame pronto per il macello . Il nuovo singolo si intitola "Cinema". Ascoltate, ma ascoltarte bene, giudicate e se vi piace , date una mano al valore del talento! Grazie!Come dolce  e finale di domenica , non ha molto zucchero, ma vedrete ci guadagnerete in salute!