No, miei cari non avete sbagliato blog, e nemmeno l'esercito di medicine che devo trangugiare mi fanno sclerare. beh, forse un po' di originalità in più o follia chiamatela come volete me la mettono
Non potendo muovermi più di tanto , sono stata a Genova per ascoltare la lettura tratta dal best seller sul poeta, dove la prima cosa che mi è venuta in mente è la speranza che queste parole che ho ascoltato mi ha provocato, cioè l'invito alla speranza.e mi fanno scegliere argomenti che mai avrei inserito qui dentro, ma ci penso da molto e allora perchè non condividerlo?
Poi sta a voi , se volete leggete la mia candida follia oppure passate ad altro.
L'ho sempre amato come poeta s'intende, e vedevo in lui qualcosa in più dello scrittore stesso, qualcosa che mi faceva capire quanto l'idea del suo pessimismo era non del tutto giusta, perchè rivolgendosi agli altri , spingeva a vivere e godere la vita.
Le mie interrogazioni con i professori di lettere su questo poeta non andavano sempre bene s'intende, ma ho avuto insegnanti dalla mente più aperta che sentivano stupiti le mie idee allora alquanto balzane o credute tali.
Ero e sono tutt'ora convinta che le parole di Giacomo potessero essere inserite( avendo sempre avuto una predisposizione per la musica a largo raggio) in testi di meravigliose canzoni, come è successo poi con altri grandi poeti mentre il tempo passava, ma sicuro il tutto veniva considerato in termini di ostentata originalità!
Sul colle dell'infinito in quella siepe , più o meno ci siamo passati tutti e anche fermati chi sentiva qualcosa di magico dentro la propria anima.E' il limite tracciato dalla nostra debolezza, il muro delle nostre paure, il confine che separa la caducità dall'immortalità che vorremmo avere tutti.
Modernità tangibile di un poeta sentito in mille canzoni, quelle naturalmente accompagnate da un degno testo, parole che hanno trasformato una barriera in una occasione. Così questo ostacolo, sempre caro, diventa un messaggio senza tempo, che inaspettatamente ci parla di speranza.Ogni privazione vale un'ulteriore ricerca, la metrica delle parole svicola tra la limitatezza della vita mortale allo slancio di qualcosa di più grande.E questa arte di essere fragili è riuscita a far diventare il poeta di Recanati l'idolo di giovanissimi, vista la fitta schiera presente al'evento.( ricordiamo Amico Fragile del grande De Andrè). Questa lezione di letteratura alla quale io ho assistito donava qualcosa in più delle sole "lettere", ma scalava la top ten dei best seller con il tutto esaurito.Alessandro D'Avena 39 anni ha compiuto il miracolo, non credeva forse neppure lui di essere capace di tanto, ma non ha fatto altro che svecchiare una figura modernissima e attuale.Chissà si è toccato le corde giuste, in questa epoca dove il fallire è vietato, dove sempre si deve essere vincenti e migliori.La nostra vita è fatta di luci e di ombre, e Leopardi ci insegna ad essere fragili. Lezione difficilissima, ma modernissima, dove oggi il bullismo impera sovrano., invece di apprezzare il bisogno degli altri come la ginestra che consola e profuma il deserto. Evitiamo gli schemi scolastici, parliamo di gioia nel fare una bella cosa come nello Zibaldone, fare qualcosa anche nel silenzio, senza riconoscimenti, è contro i paradigmi del nostro tempo.
Leopardi rivoluzionario e pop non si era mai visto prima, eppure è sempre stato lì, basta saperlo raccontare. Il poeta dà ai giovani la speranza ora diventata un lusso di pochi, rimanere attaccati al fuoco dell'adolescenza, anche quando la vita ci mette a dura prova.L'adolescenza come arte di sperare,, la maturità come arte di morire, la riparazione come arte di essere fragili e il morire come arte del rinascere .La poesia è parola che si fa carne, spostando i ricordi scolastici, che non soddisfano.noi tutti, giovani o meno, stiamo cercando qualcosa e ci aggrappiamo a quello che troviamo. Un appiglio, una promessa, una strada a sorpresa, che può passare da un classico della letteratura sapientemente svecchiato,.
Un primo passo verso una scuola viva e ideale, dove la parola agisce sulla testa e sul cuore, da cui si può uscire rinnovati, anche per fiorire ne bel mezzo del deserto.
41 commenti:
Cara Lella, passando da te non è possibile non sentirsi giovani la musica ci incanta sempre!!!
Ciao e buon lunedì con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Un post originale... ma sempre a tema, anche per la carica emotiva che ci metti! La tua energia, prorompente, il bello dei tuoi post è questo: l'energia che ci sai mostrare nonostante gli alti e bassi.
Quando leggevo Leopardi non mi era amico. Rappresentava molto meglio di quello che avrei saputo fare io ,quello che io sentivo, ma non mi era amico: era un'autorità fuori di me.
Un po' per curiosità, un po' per dovere ho incominciato a capire certe cose.
Leopardi mi spiegava le ragioni del suo essere malinconico e io non condividevo.
I suoi lamenti li sentivo veri ma aumentavano la mia malinconia.
Un motivo in più per essere in contrasto con lui, ma non solo non ero in contrasto, anzi mi diventava amico. Avevo compreso che uno ti diventa amico nella misura in cui tu lo interiorizzi, vale a dire, comprendi le ragioni del perché lui ti rappresenta.
Un abbraccio fortissimo anche per te e buona cena caro TOMASO mio
Ho letto e apprezzato molto il libro di Alessandro D'Avenia "L'arte di essere fragili", anche se non ho assistito agli spettacoli teatrali che sono stati organizzati un po' in tutta Italia sull'argomento.
Credo che tu in questo post, cara NELLA, abbia sintetizzato meravigliosamente il senso di quel libro e l'essenza del messaggio leopardiano che hai "sentito" con tutto il cuore! E non avresti potuto esprimerlo con maggiore verità, vitalità e passione!!!
Un abbraccio fortissimo!!!
cara ANNA sei tanto cara e gentile, ero incerta su cosa fare, ma era troppo importante per me farvi capire questo mio pensiero che mi accompagna dai primi anni scolastici.
Una serena serata e un fortissimo abbraccio
I tuoi commenti mio caro GUS sono sempre da manuale e sono fiera di vederli postati sul mio blog
Io, al contrario l'ho sempre adorato e ho pensato molto prima di pubblicare il post che esula dalla materia, ma forse un pochino può starci!!!
Un fortissimo abbraccio e buona serata
Cara ANNAMARIA detto da te mi rinfranca e mi rincuora.
Quando parto per la mia tangente su di un personaggio che amo molto, so spesso di esagerare troppo e allora tentenno, ma poi la voglia è troppo grande e mi butto.
Grazie per le tue conferme, sei il mio faro
Abbraccio da stritolo
Ciao Nella,l'ho odiato negli anni del ginnasio/liceo,ma l'ho amato negli ultimi cinquant'anni.
Ciao, fulvio
Mi fa piacere caro FULVIO di non averti disturbato più di tanto e sono felice tu l'abbia così amato...siamo due amatori...ahahaha
Grazie mio car e un abbraccio forte
Autore tanto amato nel passato e un po' meno nel presente.
Ciao Nella e grazie per questo bel post.
sinforosa
Io lo adoro talmente che immortalo i suoi versi sulle mie foto (non so se sia una cosa normale... ma tant'è!)
https://farfallaleggeraclick15072017.blogspot.it/2017/07/blog-post_29.html
https://farfallaleggeraclick15072017.blogspot.it/2017/07/blog-post_31.html
Baciobacio cara
Ma ti ringrazio molto del tuo apprezzamento mia cara SINFOROSA.
Tu pensi che nel passato fosse più amato?
Io la vedo un po' diversamente , ma sicuramente mi sbaglierò
Una dolce notte e un grande bacio
Ti capisco perfettamente, quando c'è l'amore non ci sono limiti ..
Grazie infinite mia FARFALLA LEGGERA,mi ha fatto molto piacere..
Un bacio lieve della buona notte!
Mi piace molto la tua interpretazione, non l'avevo mai inquadrata sotto la luce della speranza (a me dava solo malinconia quando lo studiavo al liceo e l'insegnante di italiano non sapeva ispirarmi né mettermi sulla strada giusta).
Bacioni notturni!
Cara Nella, sono io che l'ho amato molto nel mio passato e un po' meno nel mio presente, ultimamente ho cambiato un po' i miei gusti. Buona giornata.
sinforosa
Ma davvero mia cara SINFOROSA, quando hai voglia mi spieghi il motivo?
Ti stringo forte e buona mattinata
La mia bella piccola MAJA , tutt gli insegnanti ti presentano Giacomo come un lagnoso peesonaggio sempre pronto a studiare, ad essere sopraffatto dalla famiglia,con salute precaria etc etc etc
Dietro la maschera c'è molto di più e la sua modernità e positività finalmente è stata scoperta!
Bacionissimo tenerona mia!
Carissima Nella, sono rimasta piacevolmente sorpresa di leggere questo post dedicato al grande Leopardi.
Tu mi conosci ormai e sai quanto mi piace.
Spesso non si comprendono pienamente i poeti e lui è molto particolare.
A volte amato, a volte odiato, a volte poco o superficialmente compreso.
E se ti scrivessi che per me è sempre stato molto ironico? Se ti scrivessi che non è così pessimista ma al contrario amante della vita gioiosa? Mi crederesti?
Mi piace molto il modo in cui lo hai descritto, bravissima, come sempre.
Abbraccio e buona estate.
Ai suoi tempi, lontanamente dai nostri, secondo me lo era senz'altro ;)
Dicevo proprio adesso a mia figlia di quanto mi dispiaccia aver perso la capacità di ricordare a memoria le poesie
Amore e odio a scuola (ma lo portai alla maturità) eppure un gran personaggio, pop a prescindere (nichilista pop, direi) anche prima della musica^^
Moz-
PIA cara , conoscendoti un po' non avevo dubbi sulle tue riflessioni poetiche che assomigliano molto alle mioe.
Quando proponevo le mie critiche venivo presa per ironica e fantasiosa, ma forse tutti i torti non li avevo..almeno in questo..
Ti stringo forte
PIETRO confesso che la cosa mi inorgoglisce non poco, perchè farlo studiare come un lagnoso e malato poeta mi è sempre sembrato alquanto riduttivo.
Bacio della sera
Non conta molto per me FRANCESCO, sarà anche riduttivo , ma certi versi ti si appiccicano nella mente e non li scordi se ti toccano da vicino
Abbraccio forte!
Come sempre la perspicacia e l'intelligenza del nostro MOZZINO non si smentisce..
Applauso a scena aperta!
E da me un bacio super
Mi piace questa apertura poetica. Leopardi, poi! Personalmente, ce la vedrei bene una band che musicasse le sue posie, o che si ispirasse al suo Zibaldone (una specie di Wikipedia 800centesca fatta in casa!). I film e i doc recenti lo hanno fato rivivere. Altro che personaggio arrendevolee e triste. leopardi aveva il fuoco che bruciava!
Abbraccio fortissimo!
Non per vantarmi mio caro GIOVANNI, ma io avevo già visto da piccola questo tipo di ottimismo in lui, ma le mie insegnanti dicevano che apprezzavano le mie idee ma erano sbagliate.
Può darsi, ma ora come la mettiamo.?
Ti stringo forte
Sì, per me è un poeta davvero rock!
Buona estate.
ALLIGATORE mio che non mi delude mai...lo vedo però un po' più pop..ahahahah...lol..Buona notte, anzi mattina...Bacio!
Sicuramente è un grande poeta che ha fatto la nostra storia, però per quel poco che l'ho studiato, non mi è piaciuto più di tanto vista la sua vena malinconica e triste... Se dovessi associarlo a un cantante moderno, mi vengono in mente Samuele Bersani e Battiato...
Un bacione!
Permettimi mia cara PAMELA ed è questo lo sbaglio che a scuola ci hanno insegnato.
Il poeta triste, affamato di studio, imprigionato in quella stanza e la sua siepe, ma dimmi tu se uno che realmente è stato costretto a vivere in questa maniera, può esaltare i suoi lettori dicendo di viverla sempre e comunque questa vita e goderla fino in fondo perchè vale la pena di essere vissuta, goduta e amata anche se spesso è matrigna con noi.
Io l'ho sempre visto come veramente un nostro eroe pop che ci parla di " Vita" e non solo di " Morte" , ma ad ognuno il suo
Se conosci bene Battiato per esempio , quel cantante a volte così cupo e triste che ti si presenta davanti, ( e l'aspetto aiuta) nel privato è la persona più simpatica che tu abbia conosciuto, allegro, intelligente, sagace ..sicuramente diverso dagli altri!
Un bacio enorme e scusa questa lunga mia personale precisazione..e sottolineo personale!
Interessante post ma Leopardo non è mai stato il mio preferito è mai lo sarà...avevo iniziato a vedere il film su di lui ma dopo poco smisi perché non mi piaceva.
Sei sparita dal mio blog è mi spiace non ritrovarti più nei commenti...ma sono passata io qui a farmi viva e ti lascio un bacione e l invito x il 17 al mio compliblog
Mia cara FIORE DI COLLINA prima di tutto voglio dirti che non sono mai sparita dal tuo blog proprio io con il grande affetto che ti porto
La realtà è che io non ricevo più molti amici cari e quando tento di ruscrivermi Google non me lo permette perché non evidenzio i followers
Poi abbiamo avuto gravi attacchi di hacker che con il vecchio tecnico si riusciva a sistemare qualcosa. Con quello attuale le cose sono peggiorate pur avendo due antivirus e due mal wares
Io ho applicazioni importanti per il mio lavoro che improvvisamente si chiudono e portano seri danni
Oltre la malattia che mi débilita anche queste spiacevoli cose mi fanno pensare di chiudere definitivamente il tutto credimi
Sono stanca di passare notti insonni per rimediare dove posso ma questo non è il mio lavoro
Vorrei tu mi credessi e continuassi pure a credere il bene che ti voglio Leopardi a parte
Non so come finirà questa cosa ma dato il mio carattere io lavoro solo se le cose funzionano altrimenti si sparisce
Ti rinnovo il mio affetto e spero solo tu mi creda
Ti stringo forte
Il mio non era certo un rimprovero era detto con una dolce ironia ma dai tasti non si vede il mio sorriso mentre ti scrivevo ...😚 e poi cmq sono anche io latitante 🙃.
Un bacione
Lo avevo capito dolce mio FIORE, volevo solo spiegare, ti comunico che dopo la mia comunicazione a google mi hanno rifatta riscrivere al tuo blog...E vai!
Smackkkk
cara Nella adoro questa tua dolce follia....ahahah
Un bacione e buon fine settimana
Grazie adorabile creatura di una ANDREINA, ho mandato tutto alla Lilla speriamo possano essere utili...
Ti stringo forte e ..buona notte!
Diciamo che è cultura pop anche Leopardi
Hai fatto benissimo, Nella! Non avendo fatto un liceo, non ho approfondito la letteratura italiana e ne so quel poco che ci hanno insegnato! In effetti conosco solo i luoghi comuni su questo grande poeta, grazie per la spiegazione!
Un bacione!!
Non so se le mie idee siano proprio il massimo, so solo che già ai tempi scolastici io vedevo in questo poeta la persona che ti spronava a goderti la vita , portando come esempio la sua non certo fortunata.
Vedo che la corrente attuale no nmi dà proprio tutti i torti..
Abbraccio forte PAMELA!
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