Gianna, inno e politica...

Anche la nostra rocker per eccellenza , Gianna Nannini. dona la sua voce alla politica e dichiara di essere felice di elargire il dono a Bersani.
 Mi viene un po' da sorridere, non per credenze politiche particolari....per carità ..soprattutto ora con questo minestrone che ci propinano, penso sia per tutti , più difficile ancora la scelta. Anzi se ieri le idee erano abbastanza chiare, oggi abbiamo un vero coprifuoco sul tutto...Ma qui stiamo prendendo una direzione sbagliata!
Mi viene da sorridere perchè come sempre, ci piace peccare di esterofilia, e copiare dalle elezioni americane uno sponsor ( di tutto rispetto per carità..) che accompagni la campagna elettorale .Manco fossimo degli Obama mancati........magari!!!
 Non so se tutto ciò servirà a scaldare gli animi, ma almeno spero ci farà conoscere meglio, il nuovo prodotto della Gianna nazionale.
"Inno" è uscito da pochi giorni, registrato come sempre a Londra  con la presenza della London Studio Orchestra diretta da Will Malone, un disco più carezzevole ed equilibrato di altri, compresi archi e chitarra. Anche in questo il tempo passa e la ruvidità si smorza un pochino, ma credetemi, è un prodotto che vi prende all'istante.
La Nannini ha voluto la collaborazione non nuova con Pacifico, la Santacroce e novità Tiziano Ferro, per il pezzo "Nostrastoria".

La nostra rock-star si è certamente ammorbidita anche nei giudizi, perchè elogia Tiziano , come uno dei più promettenti cantautori italiani e si scopre anche una nota protettiva in  lei, volendo far emergere i nuovi talenti, che non hanno la fortuna di avere canzoni adatte per esprimere tutta la loro potenzialità, come per esempio  Marco Mengoni , che parteciperà al prossimo Festival di SanRemo proprio con una sua canzone.
Ci spiega con una affabilità che ci stupisce non poco  che il titolo "Inno" arriva proprio dal senso della vita che arriva e passa e come l'amore arriva passa e rinasce , Inno è una dedica a questa nostra Italia che sta attraversando un periodo buio , ma deve andare avanti...
L'album ha una curiosità.
 Solo chi acquista il biglietto per i suoi concerti (Roma, Caserta, Perugia, Milano, Torino più Austria , Germania, Svizzera, Olanda , Francia etc etc. come prima tranche....), avrà sul disco registrata una canzone in più "Baciami Qui", in parole povere un bacio per tutti quelli che l'hanno sempre amata.
 Il tema centrale e portante del tutto  è la rinascita delle emozioni e lo capiamo subito sentendo il primo track ricco di archi e dalla sua voce inconfondibile in "Indimenticabile". La telepatia con Ferro è nata all'istante sulle note di "Nostrastoria", cosa già collaudata con Pacifico che potrebbe benissimo scrivere in telepatia con lei tanto le idee e la musica sono  in empatia costante.
 Ci sono comunque pezzi tipici "Nanniniani", più duri ma sempre scaturiti dal cuore, più intimi, come il ricordo di un amico che non è più e la tenera e privata "Ninna Nein" dedicata alla piccola Penelope, sua figlia.
 Non si cade certo nel buonismo, ma ci si emoziona, ci si risveglia con pezzi tipicamnete rock, centrati sull'energia, le separazioni senza nessun pietismo.
 Non esclude , anche se non è stata invitata, la sua presenza a SanRemo e questo , se fosse realmente vero, la dice lunga sull'addolcimento di questa artista ..Colpa dell'età? Se colpa si può chiamare...

Dono della maternità? Probabile...
 Il tutto , comunque , è sempre a nostro vantaggio!