............. Dall'amore spesso non nasce la musica, ma dalla musica spesso nasce l'amore!....

lunedì 30 settembre 2013

Pensierino della sera...

Volevo scrivere questa sera miei cari, ma sono arrivata più che tardi a casa , quindi rimandiamo tutto a domani..mi perdonate?
 Vi lascio con Snoopyno che in quanto a cervello ne ha più del doppio da vendere e la sua massima della sera, mentre io andrò un po' a smaltire le ore di sonno perse la notte sorsa.
 Nell'atipico agriturismo autogestito che mi sta a fianco, un  gruppo di energumeni tedeschi ha sbevazzato tutta la sera e la notte urlando e imprecando contro gli italiani.
 Era ospite da me un'amica e non abituata a tanta "baldanza " ad un certo punto si è spaventata..
 Che fare?
 Si chiama il pronto intervento..E' la cosa più ovvia!
 Ed invece....?
Siamo state ad attenderlo dall'una e venti della notte fino alle due e quaranta , ma di pattuglia neanche l'ombra..
 Le uniche ombre eravamo noi e i cani, anzi l'altra dormiva beatamente.... un cane, che ci osservava stranito....
Stamane ho  chiesto spiegazioni e ho domandato il significato della parola "pronto"!
La risposta non è stata , come potete immaginare esauriente...la scusante sempre la stessa, forse erano impegnati dalla parte opposta alla locazione della mia casa. Beh, ma un telefono per avvisare o per garantire l'incolumità degli astanti non l'avevano? E  poi ci si stupisce se uno fa giustizia per proprio conto..
 Il dramma è che non so sparare e le odio proprio le armi, ma una pensata ti viene da farla no?
 Morale , tutte e due le poverelle con una febbricola addosso, mal di gola, perchè la disdetta fu anche quella che aveva piovuto tutto il giorno e noi eravamo mimetizzate da salici piangenti, umide e infreddolite al punto giusto...
 Per la serie ..evviva la normalità!!!!!
 A domani e , almeno voi, abbiate una serena serata ..

sabato 28 settembre 2013

L'ultimo tributo a David!

Facciamocene una ragione, per chi lo ama, per chi lo odia, per chi gli è indifferente, a Bowie , non basta più un museo per contenere tutti i suoi preziosi cimeli nella mostra londinese allestita, ma ora è necessario anche un libro.
 Il Victoria Albert Museum, il più grande del mondo , ha visto l'universo per ricevere gli appassionati del nostro eroe. E' stata chiusa ormai l'11 d'agosto con le proteste di quasi tutti , perchè non sono riusciti a vedere gli ultimi cimeli (collezione unica) di questo artista. Ci fu persino una gara , alquanto bizzarra , a chi fosse andato il primo biglietto, presumo solo per avere la cifra record di prevendita di 50 mila ticket! Malgrado tutto ciò, le enormi sale del Museo, non sono state abbastanza capienti per contenere tutto il materiale dell'artista., quindi la maggioranza dei visitatori usciva con il nuovo libro scritto da Victoria Broackers e Geoffery Marsh  "David Bowie is" (Rizzoli 40 euro!). Non crediate sia un catalogo, è solo una panoramica sull'universo di David , con la foto simbolica di Bowie nelle vesti di Alladin Sane. E' un tributo vero e proprio al genio e al talento del Duca Bianco, regalandoci lo stile dei costumi e le foto inedite di una vita divisa tra privato e pubblico. La sorpresa più grande è stata comunque la pubblicazione del disco ( già parlato lungamente) "The Next Day" , suo 24 esimo lavoro , non previsto neppure dalla casa discografica stessa, ma scoperto con l'uscita del singolo" Where are we now". Autore e prodotto sono stati candidati  al Mercury Prize, come miglior disco inglese dell'anno in dirittura d'arrivo con gli Arctic Monkeys.
 La ricomparsa di Bowie, dopo averci illusi non poco per un suo probabile tour, ha entusiasmato anche l'ispirazione di molti altri conterranei , come Paul Mc Cartney in procinto di fare uscire il suo "New", così come Eric Clapton che congratulandosi telefonicamente con David, si è sentito apostrofare come "Old Socks"( vecchio calzino), trovando  il titolo per il suo album.
 La prefazione del libro è abbastanza retorica , perchè la maggioranza di noi conosce la poliedricità di Bowie, ma tutto questo , parole e giudizi, non sono mai fuori posto. E' un viaggio all'interno di un uomo, prima ancora che di una star, se si può riuscire veramente a captare il vero uomo- David!
Nel '74 Il signor David Jones Bowie  di soli 27 anni , lasciò l'Inghilterra ignaro che la terra di Albione non sarebbe più stata la sua casa .Ormai è un cittadino globalizzato e per l'Inghilterra solo un turista. La sua casa è a Manhattan , mentre la sua evoluzione psicogeografica va letta come il risultato della sua carriera.
Chi lo incontra per ler strade di NY, non ha l'idea di trovarsi di fronte un camaleonte, è difficile riconoscerlo e anche se la mostra non ci è stato permesso vederla, questo libro un po' ce la restituisce.
 Ma in tutta confidenza posso dirvi che mostre , libri, premi sono solo consolatori per chi lo ha amato molto...E concludo solo con una frase , valida almeno per me.."Duca , ci manchi!"

giovedì 26 settembre 2013

Grazie Lorenzo!

Guardate ragazzi ..questo post non lo volevo fare, poi tentenna , rifletti, tergiversa ..mi sono detta , ma se questo artista mi è così tanto simpatico, ha fatto cose dignitose, ha bruciato se stesso sul palco per darci il cuore..perchè non scrivere ancora di lui? Se non altro per ringraziarlo e per chi non lo ama, e per chi gli dà del deficente( ce ne sono credetemi) per premiare il coraggio e la buona volontà! Giusto , sbagliato? Giudicate voi!!!!
 Nella notte fantastica che ci ha regalato Lorenzo, devo dire che proprio l'aggettivo non era il più appropriato, ma ha pensato se non altro a tirami su di  morale nella maniera giusta. Un pochino ci ha fatto sognare , sempre per chi l' ha seguito, e trovo che in questa Italia così martoriata, sognare sia ancora una cosa che possiamo e dobbiamo permetterci. Già la crisi ci nega tante cose, e allora raccogliamo i cocci ..e ve lo dice una che di cocci ne deve ancora raccogliere molti..., asciughiamoci le lacrime(sic), sperando di coronare tutti assieme i sogni che vorremo si realizzassero.
 Lorenzo alla fine del concerto ha detto una grande frase , sembra banale , ma a me ha colpito="Rispetto all'aria che tira e rispetto a quello che dicono, io credo che possiamo farcela!" .Cerchiamo di crederlo, la vita ci toglie molte cose, ma teniamoci la speranza di concludere qualcosa di buono. E quindi permettetemi di dire un grazie a Jovanotti per come è! Sono sicura , conoscendolo un pochino , che le parole finali sono frutto di un desiderio nascosto nel cuore , sono certa che ha voluto donarcele per abbracciarci tutti, per farci capire che oggi niente è certo, è garantito, che la sicurezza è una meteora questo sicuramente ..ma....che in qualche modo non si deve pensare di avere sbagliato tutto. Il nostro cuore  è gonfio di colpe,di delusioni, ha un grande peso da portare. Quindi ha provato a darci il consiglio di non guardarci come un fallimento, ma come un racconto che prende forma giorno per giorno.
 Non c'è storia senza cadute, senza periodi scuri, senza frustrazioni.....sottolinearle ancora per un uomo di spettacolo, non era forse a mio avviso la cosa giusta. Più efficace usare il tempo del concerto per far credere ancora che le parole che ci scambiamo, abbiamo il giusto significato che vogliamo darle, dove il " Buongiorno" sia davvero sentito quando lo si augura, senza per questo minimizzare i problemi , ma per aumentare la forza in noi, che non può nascere dal risentimento. Nei momenti difficili non è un male che la musica sia liberatoria, per sentirci vitali, per entrare in noi con la parte più viva. Chi non fallisce mai , non vive mai, questo è un dato di fatto..non ci piove...non siamo certamente disposti a seguire l'aria che tira, ma perlomeno a tentare di cambiarla. La vita non ha un percorso rettilineo, ti lascia lividi estesi, perchè gli ostacoli spesso sono molto elevati e la musica ti aiuta  a darti il ritmo per superarli con più leggerezza.
Lorenzo mi ricorda molto un libro che sto leggendo in queste mie nottate turbolente "Le città invisibili" di Italo Calvino e una delle frasi che mi è rimasta più impressa è la seguente:.
" L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è già qui, l'inferno che abbiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne.Il primo riesce facile a molti : accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e approfondimento continuo : cercare e sapere riconoscere chi e che cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio."
 Grazie Lorenzo!

martedì 24 settembre 2013

Il bisbetico domato:De Gregori!

Ho parlato spesso di lui, non fustigatemi, ma il suo cambiamento è così totale così sorprendente, che non posso non parlarne ancora.
 E poi mi era simpatico anche prima, lunatico, irsuto e brontolone, un ariete pignolo e impulsivo come me, che non ha mai avuto peli sulla lingua e le buttava giù secche.Sempre stato adorabile ai miei occhi....
 Ora con tutta la sua introversione, Francesco si apre al mondo , non è un tipo facile e lo sappiamo, non chiamatelo cantautore perchè si adira , ti viene sempre voglia di soppesare le parole quando lo incontri, per paura di un suo scatto improvviso che lo faccia sparire per sempre. Ma credetemi ..è cambiato , anche perchè ha riscoperto il dono del sorriso, non dico proprio risata, ma già il vederlo sorridere , è una piacevole sorpresa. Sa che molti lo vedono diverso , "più buono", ma non desidera pensare che questo voglia dire che la sua visione del mondo si sia trasformata.
Ha fatto la sua ultima raccolta "Sulla Strada", dove ha inserito un po' tutto, registrazioni lampo, canzoni perdute nel tempo,un album che sprigiona tutta la voglia di fare e la gioia di dare .Insomma , si sente stimolato al punto giusto! E tutto questo lo ha portato a essere più generoso con i fans , la tecnologia, lo ammette a fatica , lo ha aiutato, anche se non sarà mai la chiave della conoscenza.Si considera un uomo che ha vissuto il suo tempo, lo ha visto con i tram  a cavallo e ora prende quello elettrico, ma la sostanza è immutata.Quasi si diverte a disorientare il pubblico che lo ascolta e che compra i suoi dischi mischiando canzoni famosissime a altre perfettamente sconosciute, non ha ricordi particolari di un brano, gli stanno tutti incollati addosso, li ha sempre portati dietro come una seconda pelle. Confessa che ci sono sue canzoni che hanno avuto un successo clamoroso, che oggi deve per forza rielaborare per renderle meno datate  e per farsele più amiche.
La sua etichetta di cantautore è come un sudario stantio che lo avvolge, chi è definito tale è un trapassato, non  gli è mai piaciuto......era come definire un brodino , un minestrone ...ma non aveva senso, anche perchè spesso veniva usato più in Italia che all'estero. Non pensa che i cantautori di oggi siano i rapper, pensa senplicemente che esistano cantanti bravi e altri destinati a sparire Stranamente gli esce il nome di Marco Mengoni ..e questo è davvero miracoloso!
 Non nasconde che da giovane aveva in mente modelli ieratici come Bob Dylan o Leonard Cohen , che si davano con preziosità e lentezza ...Ora c'è you-tube e non te lo puoi più permettere , il giorno dopo sei in onda....vietato essere schivi per tutti, questa è la regola odierna..Non si può tornare a vecchi stili, vive il suo tempo, fa perfino foto con i fans ( cosa proibitissima un tempo che lo scocciava non poco...) ha capito che tutto ciò non toglie niente alla sua privacy, resterà sempre un uomo e un artista. Gli piace cantare dal vivo e quindi non ripudia la televisione, imbrigliata un tempo dal play-back , oggi va a ruota libera anche se il pezzo può non risultare perfetto.
 Il segreto allora di tanta magnanimità dove sta?
 Francesco confessa proprio apertamente che ora si sente libero e perciò si diverte, non ha protocolli da seguire , indecoroso per un artista , il suo cervello spazia  e la sua dignità è salva......E con la dignità ci scappa anche un sorriso!!!

sabato 21 settembre 2013

Buon compleanno uncle Bruce, lettera aperta....

Caro zio Bruce,
Bruce Springsteen no Rio (Foto: André Freitas e Gabriel Reis/Agnews)avrei voluto scriverti ieri o forse domani, ma nell'incertezza di postare questa mia , ti scrivo oggi, con due giorni di anticipo al tuo compleanno. Devo essere sincera , ci sono state insistenze da parti esterne perchè io scrivessi già gli auguri per questa tua festa, che trascorrerai al sole del Brasile, contornato da tutti i tuoi fans come d'abitudine e accolti con la tua solita cordialità.
Abbiamo deciso di avere un anno di riflessione noi due , ti ricordi? No  tu no , ma io mi ricordo benissimo, ma come posso dimenticare gli auguri all'uomo che ha disegnato il sentiero della mia vita, con la sua musica, le sue canzoni, le sue traversie piccole e grandi , le sue amicizie, le sue divagazioni, le sue risate e le sue ire improvvise...
 Che cosa non so di te, caro Zio? Spesso me lo chiedo e penso di sapere più di te che di me stessa, in fondo conoscere se stessi è la cosa più difficoltosa. Quanti anni sono passati da quando mi hanno assunta al giornale come misera portantina di un voluminoso registratore, allora innamorata persa di David Bowie..?.E ricordo le parole di chi mi scelse per regalarmi tutti quei doni che questo mestiere mi ha offerto" Cambierai idea".. E quanto aveva ragione, quel burbero capo redazione che mi prese solo perchè sapevo qualche lingua straniera in più!!!
C'è stato un periodo della mia vita che amavo tutto di te, anche la tua zuppa di cipolle che mi hai fatto trangugiare dopo avermela spruzzata dappertutto buttandomi un panino per soffocare la mia fame( vecchia storia..),amavo la tua ritrosia e la tua timidezza , che si evidenziava dalla camminata sempre più ciondolante e dalle risatine sempre più soffocate. Mi distruggevo per questo grande amore andato in fumo, che ti portava a far l'amore con Patti, avendo una foto sul comodino di Julie....Quanto spreco, mio caro zio, e anche quanto tempo perso...Ma forse no, hai sempre detto che bisogna sapere aspettare il momento giusto, che bisogna avere pazienza se si vuole ottenere ciò che si desidera, che la fretta è una nostra nemica e non ci porta a nulla. Io non riesco, cancello e riscrivo, sbaglio e ricomincio, distruggo e costruisco. Non ho  imparato la lezione, e forse non la imparerò mai!!!
Eri introverso spesso e volentieri, ti avvicinavi al pubblico , ma con quel pudore che ti era solito, la stessa maniera che ti faceva avvicinare al vecchio Douglas , quando ti aspettava nella cucina di casa dopo una session con la band. La forza che ti dava la E Street ..era il"tutto", quegli amici che si stringevano a te nei momenti di bisogno che ti contestavano in qualche azzardo, ma che erano e ti sono stati sempre vicino , comunque sia. Tu lo meriti questo Bruce, lo meriti anche se sei cambiato. Ma chi non lo è? La tua scioltezza nell'affrontare il tutto è esplosa con la realizzazione del tuo destino, quel destino fatto di valori normali che tanto desideravi. Facilissimo vederti fuggire dopo i concerti  in incognito e scoprire quanto eri pronto a fare per noi , ora lo sei sempre ..prima del concerto, durante e dopo. Quei vezzi che ti venivano naturali , fanno parte di un gioco prestabilito in questi ultimi anni , gioco che so a memoria..come fossi anch'io un componente della band , ma di molti anni fa. Non eravamo così tanti sul palco, ma c'era l'anima di tutti noi, come adesso daltronde, anche se qualcuno ci guarda dall'alto. Le nostre manifestazioni erano anch'esse timide e in sordina, non avevamo club , associazioni , che ci facilitavano il compito di comunicare con te . Solo la forza della nostra disperazione di volerti a tutti i costi, qualche volte era premiata. Via la pit-line, ma l'anima in prima fila, l'anima comunque di tutti quelli che ti seguono anche sull'ultima scalinata delle gradinate.
 E non avendo possibilità di inviarti come forse una volta era possibile, una cartolina di auguri, rivolgiamo a nome di tutti i Blood Brothers and Sisters per mezzo di Backstreets  Magazine( il tuo giornale) gli auguri perchè tu possa esserci ancora vicino per tanto e tanto tempo, in modo tale che venga sempre la tua carica nei nostri cuori..
 Ora lascio la parola a chi vorrà farti gli auguri e sono sicura saranno interminabili. Abbiamo una speranza  e anche la pazienza come tu ci hai insegnato, che tutto questo ti venga consegnato.
 Best wishes ..uncle Bruce!!!!!
PS: io vi invio anche una performance dove vi viene dimostrato come la pazienza del Boss può venire meno e mi auguro vi piaccia almeno un po'!!!!

venerdì 20 settembre 2013

Imany regalo estivo, Franz Ferdinand prime foglie autunnali!

Si è vero, l'estate sta finendo, e non ne sento la malinconia , sono una metereopatica e avverto solo il cambiamento di stagione con sbalzi d'umore improvvisi e insofferenze repentine...Ma poi passa, anche se quest'anno tutte queste paturnie sono più difficili ad essere sconfitte.Ma noi ci proviamo , no?
Come sempre la musica mi è di gran conforto, perchè mi segue ovunque ..anche se la lascio per strada , lei, al contrario delle persone, non dimentica!!!
Questa estate sono stata spesso accompagnata da una voce bellissima che sfidava qualsiasi tormentone riuscisse ad incastrarsi in mezzo. La voce di Imany, vero nome Nadia Mladjao, fino a ieri fotomodella. e ex atleta francese , con sempre la mania del bel canto. Ha dominato l'estate con "You will never Know", una canzone di grande fascino, che non ci fa soprattutto ballare come le altre , ma ci incuriosisce proprio e si fa amare. Molti conoscono la canzone , ma non l'interprete, questa signorina "Fiducia "in lingua swahili. E' nata nel '79 nel sud della Francia , ma è originaria delle isole Comore e fino ad una certa età vanto del paese per le sue imprese nel salto in alto. Ma doveva per forza essere strappata al mondo dello sport con questa voce che possiede, Parigi se n'è accorta per prima e poi piano piano , tutto il mondo.
L'album di debutto è "The shape of a broken Heart", e anche come titolo non è male, ci intriga per cosa ci possa portare l'ombra dell'amore spezzato. Le canzoni sono prevalentemente soul o folk e pur avendola scoperta tardi in Italia, ci siamo resi conto che è difficile abbandonarla, anche se solo la città di Orvieto il 24 agosto, ha avuto il privilegio di sentirla dal vivo.
In breve Imany è un'alternativa raffinata alle solite canzoni estive, Daft Punk compresi e forse il suo ritornello" You will never Know..I would never show", ci potrà rimbalzare nella testa nel tempo ,ricordando l'estate 2013.
Regalo per me graditissimo, come inizio autunno , è l'ultimo lavoro dei Franz Ferdinand  "Right Thoughts, right Words, right Action", anche questi con un album dal titolo che è tutto un programma, dove la band che a me piace parecchio , ritrova la carica degli esordi . Dite che sono fissata con gli irlandesi e gli scozzesi? Può darsi, ma questo è quello che passa il convento....
 Diciamo che in questi ultimi decenni il panorama del rock è cambiato, e molti gruppi che ci sembravano validi, sono letteralemnte spariti. I Franz restano una piacevole costante, anche con il loro quarto disco( solo 10 brani , solo 35 minuti).C''è sempre la suadente voce di Alex Kapranos, con il suo stile ormai ampiamente scopiazzato, ma con una ritrovata carica e forma degli esordi. Sentiti i primi singoli, come ""Right action" o "Love illumination" , ci rendiamo conto di quanto si voglia spingere sulla chitarra elettrica nel pop, tra ironici riff e ritornelli dance di natura decadente.
Vi invito a ballare su questo album, anche a scatenarvi e appassionatevi con la musica, come fosse l'ultima notte della vostra vita.
 Ed ora sentiamoli e decidete voi come agire, in tutti e due i casi...Buona serata e alla prossima!

martedì 17 settembre 2013

Jack è veramente un addio?

Fatemi per favore un po' svicolare dalla musica e partecipare a questa notizia  , che spero ardentemente fasulla , del probabile ritiro dallo schermo del grande , immenso, pauroso Jack Nicholson per problemi di memoria...in breve , ci spaventiamo a pronunciare la parola " Alzheimer"!
Non può essere vera , è troppo brutale per i miei gusti cinefili e..pazienza se Sean Connery non ricorda più le battute e anche lui lascia, non sono mai stata affascinata dai bei tenebrosi , niente da dire sui suoi James Bond per chi è innamorato del genere, ma io l'ho sempre preferito da vecchio che da giovane(vedi "The Untouchable"....)
Ma pensate il nostro cinema senza questo mostro sacro di Jack, forse il talento più luminoso da mezzo secolo ad oggi, con 12 nominations e tre oscar intascati. , all'età di 76 anni (ma cosa sono amore mio oggi come oggi , un numero , una data, una cosa estremamente insignificante..)i rumors parlano di ritiro per raggiunti limiti d'età!!..E non ricorda le battute, ma questa ufficialità non arriva dall'attore stesso , nè da un suo portavoce..e allora dove sta la verità?
Come possiamo dimenticare lo sguardo assatanato di "Shining", altro grande capolavoro del nostro Stanley Kubrick da una novella di Stephin King , quel glorioso Kubric, che aveva il potere di curare meticolosamente ogni colonna sonora  che inseriva nei suoi indimenticabili films. Come non ricordarlo nella straordinaria interpretazione di "Qualcuno volò sul nido del cuculo" nel lontano 1975, con la regia di un altro mostro sacro Milos Forman, pellicola che ha segnato la storia del cinema trattando il tema della malattia mentale e dei trattamenti che ne conseguono dentro gli ospedali psichiatrici. La caratteristica di questa pellicola sta nell'aver vinto tutti gli oscar possibili in tutte le categorie, compreso la meravigliosa colonna sonora. Come facciamo a dimenticarci  di Bromden , l'amico pellerossa che si è sempre finto muto per evitare guai e lo preferisce morto piuttosto  che lobotomizzato e come posso scordarmi le lacrime che mi procurava la musica e questa figura che sfondava la finestra per guadagnare la libertà tanto sognata con l'amico?
E ora  le star che hanno passato l'età della pensione che fine devono fare? Il mondo del cinema sta assaporando l'aria della rottamazione? Vedremo solo bei giovani patinati e fatti in serie , tette e culi, che sono si un bel guardare...ma permettetemi qualche volta si possa anche apprezzare il potere della recitazione. E non veniamoci a lamentare che le produzioni non sono più quelle di una volta, che mancano i registi etc etc ..Possono anche mancare i soldi , questo è certo, ma nelle mie nottate in bianco, vedo pellicole  fatte con niente che sono dei capolavori. Polemica? No, realista..e con ciò non dico che non esista oggi  qualche bravo attore o attrice, ma tra la durata  e la quantità , si perde sicuramente con il passato!
 Tornando a Jack sembra che goda ottima salute , valutando le sue ultime apparizioni e sappiamo che la sua vita non è stata certo tutta rose e fiori, ma le voci incalzano sempre sul volerlo ritirato!!!!
Sarei curiosissima , io che non lo sono affatto, di entrare nella sua mente( ma sarà possibile poi riuscirci?), per saper che cosa risponderebbe e soprattutto con quale mefistofelico, beffardo, raggelante sguardo o basterebbe un ghigno alla Joker?


Pensate , e non so se sia da crederci o meno, che negli ultimi tempi pareva essere stato contattato per impersonare Silvio Berlusconi (sic) , ma la risposta spetta solo a Nicholson e sono sicurissima che avrà una battuta recitata magistralmente!!!

domenica 15 settembre 2013

Scherzetto o dolcetto?

Quasi come Halloween  per fare da cornice al mio post su David Byrne e St. Vincent , mi è arrivata questa preziosa foto come scusante a tutto ciò che avevo manifestato su quanto detto sotto...
 A parte che la foto mi piace molto e sembra di vedere persone che poi all'atto pratico sono un "pochino" diverse...vedi Byrne con la sua ritrosia, St.Vincent con la sua timidezza, il simpatico Capossela con la sua alcolica nevrastenia...vi chiedo ,diamo altre opportunità a questi umanoidi o li lasciamo nel loro brodo, in attesa di tempi migliori?
 Io sono per il perdono ( e chi poteva condannare David, in tutta franchezza...)
 Chiudo questo messaggio lampo e vi auguro un buon proseguimento domenicale, voi che potete!
 Da parte mia due canzoni solo per voi tutti....

venerdì 13 settembre 2013

Love this Giant?

Carissimi eccomi a voi, provatissima, anche per la ricerca della foto che non riuscivo ad inserire , perchè come sempre quando vi serve qualcosa , il vostro computer non funziona...Succede anche a voi la stessa cosa? A me spesso e volentieri come in questo caso , quando si arriva per lavorare e poi si è nell'impossibilità  di farlo al meglio...Quindi come sempre perdonatemi!
 Finalmente a casa dopo la full-immersion David Byrne e St.Vincent , felice di esservi andata, molto soddisfatta della città di Padova, dei mezzi di trasporto, meno convinta del concerto e soprattutto del teatro Geox. Ed ora non linciatemi!
Il clima di Padova è alquanto ballerino , perchè si è passati dai 40 gradi ai 24 come se niente fosse, da un sole cocente a un nubifragio violento, ma questo fa anche parte del programma. Il dilemma era riuscire a dormire , perchè con la mia solita sbadataggine solo all'ultimo ho scoperto il telecomando dell'aria condizionata che avevo preso per quello della televisione e visto che io ne faccio poco uso, devo dire che il mio sonno è stato ottimo solo gli ultimi giorni....ma anche questo fa parte del contratto!!!
I padovani sono gentilissimi, i tassisti straordinari, altrimenti stazionerei ancora come un'allocca al Teatro Geox , situato in una posizione alquanto particolare , perchè non potrete mai andare a piedi in albergo , in quanto è situato su di un raccordo anulare...Non fatevi sorprendere dalle foto che troverete su internet, perchè molte travisano la realtà, e questo nuovo luogo d'incontro che deve essere lanciato come uno dei migliori d'Italia, non corrisponde alle caratteristiche riportate.
Non me ne vogliano i Veneti, ma le poltroncine clericali proprio stonano, le luci sono parecchio natalizie e quelli effettive , le classiche quarzine hanno una faro blu alquanto fastidioso. Ma che pignola , direte voi, se avevo però promesso di dire la verità tutta la verità e niente altro che essa...questa è la realtà delle cose. Il palco è troppo alto rispetto alla platea e la musica vi passa spesso sopra la testa . Per sentire al meglio , bisogna essere tutti sotto il palco stesso, cosa che sappiamo già , il signor Byrne non gradisce molto, oggi come oggi... ancora meno....Purtroppo!
L'entrata del teatro non sprizza allegria, un povero (anche caro) venditore di magliette, una sala enorme dove si proiettano i prossimi ospiti, un dj che reclamizza un concorso, graziose ragazze che vi offrono poster di una grandezza sovrumana a offerta libera..... Non commento ...fatelo voi per me , vi prego!.
 Niente piccola intervista all'inizio perchè il nostro divo era in ritardo, a mio avviso i soliti quaranta minuti d'obbligo ,ed eccolo sul palco, ingrassato io che lo amavo pechè era il classico "fidelino" cantante...con gli occhi sempre più da pazzo e i movimenti sempre più meccanici, imposti a tutti gli orchestrali e alla efebica St. Vincent, costretta a recitare tutto il tempo da bambolina elettrica. Niente male la voce della ragazza, niente male , anzi benissimo tutti gli ottoni, che però smorzano molte canzoni di David che non possono essere accompagnate da un frastuono alla Bregovic.La mia predilezione per questo cantante è tale che lo andrei a vedere anche in un ricovero della parrocchia, ma non ci deve far capire così chiaramnete che un'ora e mezza di concerto è già troppo per lui e che ha bisogno di un supporto per tirare avanti, che i bis devono essere contenuti e che la gente non deve infastidirlo più di tanto.
 E no, caro David così non va, la gente è quella che ti sostiene, e tu la devi trattare con i guanti, altrimenti continua nelle tue strane esposizioni architettoniche, nel tuo insegnamento pittorico, incidi tutti  gli album che vuoi, produci colonne sonore per il cinema, per il musical, per il balletto e siamo tutti contenti. Magari fai qualche comparsata ogni tanto, ma non ci trattare male, anche se dopo tutti questi anni, hai imparato a dire "Grazie " in italiano,... a volte!
 Indubbiamente la critica è entusiasta,  non si può non riconoscere questa straordinaria vena creativa del soggetto, ma chi lo ricorda soprattutto con il gruppo dei Talking Heads , qualche differenza la troverà , dico io o no?
 Mi chiedete allora se mi è piaciuto. Certo che non mi è dispiaciuto, io lo sento sempre con grande partecipazione , ma sentirsi dire , non a me sola s'intende, " Ho prenotato la cena..." mi ha  invogliato a  porgergli  il biglietto da visita di un favoloso ristorantino locale , il "Rosso Pomodoro" e sono sicura avrebbe anche apprezzato.
 Come conclusione , non ho amato questo gigante, ho amato più l'essere autistico, pseudo normale che c'è in lui, quando ancora dopo anni mi ricorda le sue "vecchie", ma adorabili canzoni e io come suo consiglio, mi incammino  in una "Strada  verso nessun luogo"....Ma , sempre alla prossima David!!!!!

 ..

lunedì 9 settembre 2013

Con David...

A tutti i miei cari amici che mi stanno sempre vicini , che mi aiutano spesso e volentieri, che mi fanno sorridere ..vi penserò senza dubbio molto, mi mancherete  perchè da domani sono in full immersion.. David , David and only David.....
 Ci risentiremo verso il fine settimana e spero di potervi donare notizie almeno interessanti, poche o tante che siano!
 Per ora riposo obbligato e si riparte domani mattina!!!
 Una canzone che amo molto, per il coraggio che Byrne ha avuto ad interpretarla...
Ma è tutta per voi miei cari , pensatela e giudicatela come sempre come volete ...io lo trovo (per una volta almeno) spontaneo e adorabile....
 Ed ecco come si stravolge il melodramma...
Vi stringo forte!

sabato 7 settembre 2013

Buon compleanno Roger!

Vi voglio lasciare per qualche giorno  , dato il mio impegno abbastanza invasivo con David Byrne nel suo tour italiano, con un grande della musica che tutti conoscete e forse non a tutti è gradito.
Ma come tutti i grandi ha gli ammiratori e i detrattori, il genio comunque paga sempre  e per me quest'uomo è geniale, strano , incomprensibile a volte ma sempre genio resta. Daltronde se non fosse così non potrebbe essere quello che e' e che è stato. I detrattori ritengono che la sua presenza nei Pink Floyd , abbia commercializzato il gruppo, che il gradino più basso della loro produzione sia proprio "The Wall" e credetemi non sono pochi.....ma permettetemi di allontanarmi molto da questa categoria, rispettando le idee di ognuno.
Questo fondatore e chitarrista dei Pink compie proprio oggi 70 anni e come sempre è in piena polemica con i media , per aver proiettato la stella di David sul maiale nei suoi ultimi concerti del suo capolavoro"The Wall".
Non tutti hanno in mente il viso di Waters pur essendo un'icona musicale, per un certo tempo sparito dal gruppo per lavorare la terra , curare la campagna, disintossicarsi da quelle visioni mistiche che lo perseguitavano di notte e di giorno....Sicuramente è uno dei migliori creatori del rock psichedelico esistente al mondo, critiche o meno, ma è anche uno dei personaggi realmente meno conosciuti per quanto concerne la complessità della sua personalità.
E' sempre stato legato fortemente a Syd Barret, il primo cantante dei Pink Floyd e ne abbiamo già parlato abbastanza, ma forse non abbiamo speso una parola a favore dell'amico Roger che aveva cercato strenuamente di tenerlo legato al gruppo per non cadere nel commerciale, come per molti è poi avvenuto. Sono discussioni già sentite e come sempre ognuno resterà della propria opinione...
 Si sa che Roger prese il posto di Syd ma i rapporti con il resto della band , almeno nei primi tempi, furono disastrosi!.Ottanta azioni legali dopo la loro separazione, per lasciare il nome originario ai cosiddetti "amici", screzi, disguidi , accuse e ancora screzi .....fino alla reunion per il Live 8 nel 2005 , reunion che emozionò veramente il mondo , quando cantarono insieme Waters e Gilmour.
Ora Waters sembra intenzionato a non fermarsi qui, si diciamolo pure... ..nessuno sputa sui soldi, sa di essere una vera impronta musicale e conosce le regole del gioco , anche se è sempre pronto a disfarle con trovate bizzarre  e discutibili. Odia l'industria musicale , però ne ha bisogno, è un grande attivista politico che spesso contraddice se stesso , un filantropo che ama l'umanità , un ruvido inglese vecchio stampo intrattabile, che quando riesce a scoprire il lato più dolce , non ha nessun concorrente che lo possa battere in volata.
 E con questo ci risentiamo per un mio commenpo sul tour di David  Byrne e speriamo che la sua strana scelta fatta di ottoni e Saint Vincent sia stata produttiva! Ma questa è un'altra storia!

mercoledì 4 settembre 2013

Arcade Fire e porte semi chiuse..

Miei cari, ecco un altro capovolgimento di situazione, perchè non avrei dovuto scrivere questo post a quest'ora tarda, con le lancette che volano, ma bensì un altro che portava come foto principale una bella porta chiusa , con su scritto magari "slam!!!"
Si, tipo quella che vedete a lato, dove ce ne andiamo tutti via , gettiamo la chiave ...ma..ma.... qualcuno resta però dentro ..e allora tanto vale , stringere i denti e fare ancora l'ultimo tentativo!
Ci sono arrivata vicinissima, anche perchè devo preparare concerti alquanto impegnativi, sono sommersa da cose noiose e di difficile risoluzione e qualsiasi contrarietà che si può evitare mi disturba.
Il blog e il web in generale in questi ultimi tempi mi ha dato da pensare , giochetti strani, link improvvisati, insomma cosucce o cosone che si possono evitare tranquillamente mandando tutto all'aria.
Mi è balenata spesso nella testa l'idea di mollare il tutto , ma il cuore ha sempre vinto. Questo povero fardello  cresciuto con me e poi buttato fuori così con molte spiegazioni talune serie e altre meno, abbandonato sul ciglio di una porta, mi ha messo tristezza. E allora avevo deciso di chiudere si il tutto, ma lasciandolo lì questo blog , lasciandolo decantare come il vino .
 Non potevo non vedervi attraverso  i vostri avatar, avrei commentato i vostri post, non vi avrei abbandonato...anzi mi sarei messa in vendita.....come si suol dire .." A disposizione " per chiunque mi volesse con sè a saldo, senza essere amministratrice di nulla , ma solo una corrispondente vagante che ogni tanto regala le sue elucubrazioni.
 Mi vendevo insomma , con piacere.... per poco però : ero in saldo!!!
 Poi ho sentito qualche pezzo degli Arcade Fire , band che amo molto, che ho conosciuto e che ho apprezzato ancora di più per la loro cordialità , modestia e generosità. E alla notizia che un loro nuovo disco sta per uscire alla fine del mese di ottobre, mi ha messo di buon umore e volevo a tutti i costi farvene partecipi.
 Magari non è una band che gradite o conoscete molto, ma credetemi sono proprio simpatici!!!!
Il nuovo disco dovrebbe chiamarsi "Reflektor", ma non c'è nulla di confermato se non questi simboli strani che compaiono in rete e qualche informazione postata su Twitter , visibile per chi  è iscritto.
Io mi sono solo interessata alla nascita del primo bimbo di Win Butler e la sua compagna Régine Chassagne , leader e componente della band stessa , notizia che mi ha fatto particolarmente felice.
Sicuramente non aspetteremo alla fine di ottobre per sentire il primo singolo del nuovo disco, ma il dj australiano Richard Kingsmill , ci ha assicurato che nella prima settimana di settembre potremo sentire già la prima canzone dell'album...Bene, sono molto curiosa, mentre via Instagram se siete ficcanaso come me, potreste vedere le varie prove tecniche di disegno per la copertina , che più o meno sa tanto di natura esoterica. Ma poi in concreto si rivelerà di tutt'altro sapore..chissà!!!
La certezza assoluta è sempre il produttore James Murphy , che scogliotico come d'uso , in poche parole ci liquida dicendo che l'importanza di un prodotto musicale , sta nel finirlo e tutte le indiscrezioni sono frutto di una bagarre pubblicitaria in dotazione a gente che ha pochi mezzi per mettersi in vista.
 L'importanza è dire "il disco è terminato " e almeno i fans ne dovrebbero essere felici!
 Più chiaro di così Mr. Murphy.......noi aspettiamo con fiducia!!!!!

domenica 1 settembre 2013

Nonsense!

Post dell'ultimo minuto miei cari, perchè questa settimana è sempre troppo negativa per essere descritta.
Sinceramente trovo che non ne valga la pena, anche perchè si dovrebbe spaziare in molti campi che ho già ampiamente commentato e allora preferisco classificarlo come "Non sense" anche se nella realtà sarebbe più gìiusto definirle "speranze e delusioni"!
 Chi non le ha ? Tutti senza dubbio, è umano è la nostra natura , non possiamo farne a meno.
 Si vorrebbe comunque o meglio, si spererebbe che le nostre delusioni arrivassero un pochino alla volta , non come una valanga che ti travolge, no. Perchè se sono unite alle difficoltà oggettive , sono veramente una catastrofe.
 Io non le capisco , o rifiuto di farlo.
 Quindi le definisco "nonsense"!!!!!
Capite voi le scuse stupide e certo non "mortali" di un amico che non si vuole per esempio iscrivere ( si parto dalla minore...) sul vostro blog e vi spiega dettagliatamente i motivi del rifiuto, come non aver capito bene, non sapere l'italiano, il rifletterci, l'essere ammalato o peggio dire che è già iscritto...
 E qui permettetemi scoppia una fragorosa risata....Ma non è possibile , che le "palle " esistano anche per le banalità!!!!
Poi ci sono le più gravi come i voltafaccia improvvisi, l'infierire sui più deboli profittando anche delle loro debolezze momentanee. Ci sono quelli che vi dimenticano perchè avevano molto da fare, perchè un impegno improvviso li ha distratti, e ultimo ma non per ultimo perchè il padre del marito della sorella stava male!!! Si, dico la verità ..e tanto tu perdi un invito molto importante...
 Ma chi se ne importa , domani le diamo un'altra scusa e lei ci crede!
 Ma lei ci crede perchè è stanca di sentire nonsense, stupidaggini senza capo nè coda, ma è così bella la verità , ditela... non vi attacca nessuna malattia....
 Sento odore di minestrone, è il richiamo della foresta , devo andare a cena...
 Ciao amici veri, vi voglio tanto bene..e non mi riferisco solo ai miei pelosoni che sarebbero fonte di grandi ispirazioni,  ma a molti di voi che mi sono realmente vicino!
 Buona serata a una cerchia ristretta!!!!
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