Musica da sala di attesa

Chissà perchè mi viene in mente di scrivere questo post, che potrebbe interessare  forse, chi è solito fare  per il proprio sollazzo, la classica attesa nei vari studi medici. Purtroppo, io appartengo a questa categoria e ci sono mesi, come la primavera appunto o l'autunno, dove queste "gradevoli" visite, si accentuano. Proprio pochi giorni fa notavo, che più le visite sono specialistiche e quindi la cifra da sborsare è più elevata, più la sala d'attesa è comoda, non dico confortevole, perchè presuppone uno stato d'animo che nessuno ha, tranne il medico stesso o la donna delle pulizie, ma comunque dotata di vari confort, come la musica ad esempio. E la cosa mi ha incuriosito non poco perchè era la prima volta che mi soffermavo a sentire veramente la scelta delle canzoni.

Ho notato che queste ultime, necessariamente devono essere canzoni lente, non solo per il posto dove ci troviamo, ma proprio per non farci pesare il ritardo che sempre si è tenuti ad avere, anche se si spendono 300 euro a botta!!! L'intenzione quindi è rallentare il ritmo del tempo, prendersi una pausa , lasciarsi trasportare in una specie di accidia che ti cuoce a puntino, prima della visita. Non voglio mettervi in mente spiacevoli ricordi, ma sarei contenta se qualcuno di voi mi elencasse qualche pezzo musicale sentito in una sala d'attesa ed ancora più gratificata , se questo pezzo facesse eccezzione alla regola....

Le ultime che ho ascoltato sono state " My Immortal" degli Evanescence, forse come scongiuro al proseguimento della giornata," Moon River"cantata dalla mia adorata Audrey in " Colazione da Tiffany"ma a questa non so dare spiegazioni, tranne quella di essere catapultati in un altro luogo, ben diverso da quello dove si è costretti a stare."What a wonderful World" cantata da Louis Armstrong, e si capisce benissimo perchè il titolo già la dice lunga....e poi , senza tediarvi troppo , la classica " My way di Frank Sinatra, "Fix you " dei Coldplay , " Unchained Melody" dal film " Ghost"..( spero non sia un augurio.....) e via discorrendo.

Per quanto mi riguarda faccio un' eccezione con il mio dentista, che , preso da sfinimento per le mie richieste contrapposte ad una specializzazione cosi' traumatica come la odontoiatria, mi fa sempre trovare, appena avvisato del mio arrivo dalla gentil segretaria "Thunder Road " dello zio Bruce, più altre di mio gradimento, con la vivida speranza che torni da lui  il meno possibile!!!! Fatemi sapere ragazzi, se avete voglia, quali sono le vostre canzoni " d'attesa".. La cosa mi incuriosisce non poco e così, chssà, si potrebbe pure cambiare medico, sollecitati nella giusta maniera, da un brano gratificante...

Nina Zilli ... una nuova scoperta?

Quando mi accingo a scrivere qualcosa di autori o cantanti italiani, so che molti blogger storcono il naso, ma dobbiamo pur farcene una ragione :esistono anche loro!! Tralascio i motivi di critica sulla qualità della cosa, ma il fatto stesso  che la musica italiana  ci sia , perchè parlarne così poco? Giustamente mi risponderete , perchè c'è poco da dire e da insegnare e poco da ascoltare come alto gradimento per le nostre orecchie... Ma via... siamo generosi, parliamone un pochino...Per abitudine guardo pochissimo la televisione, è situata in un luogo lontano dalla tavola da pranzo , quindi per forza maggiore riesco a volte a sentirla , come fosse una radio e ne sono felice. La piccola TV di camera mia, mi serve solo per dormire prima, anche se è stata messa per guardare films o video musicali. In uno di questi strani incontri ,mi è arrivata all'orecchio la voce di Nina Zilli, che come nome non mi suonava sconosciuta, ma di come cantasse o cosa avesse fatto questa ragazza, ne sapevo proprio pochino.

Devo essere sincera, non mi colpì più di tanto a prima nota, ma sentendola nominare un po' più spesso,ebbi voglia di vedere come si presentava , perchè a spezzoni mi sembrava di sentire degli accenni alla Mina , intortati con cadenze alla Winehouse.Prima  di ricevere degli insulti , ho specificato .." Mi sembrava"...In tutta franchezza , non mi dispiace e sono curiosa di vedere, come questa ragazza piacentina, innamorata di Nina Hagen, del rock e del punk degli anni '70, che ha studiato lirica ed ha trascorso l'infanzia in Irlanda ed ha sempre voluto curiosare per il mondo alla ricerca di nuove sonorità, se la caverà all'Eurovision  Song Contest. La canzone scelta per la gara è" L'amore è femmina = Out of love", presentata in inglese  per dare più spinta al pezzo e per avere maggiore impatto, ma fino ad oggi non sappiamo ancora se sarà la versione ufficiale, anche se la più probabile.

Maria Chiara, questa è la sua vera identità, prende il nome dalla sua cantante preferita ed il cognome della madre, molto più musicale che Fraschetta. Ha un imprinting di tutto rispetto , perchè questa sua passione per la musica la spinge presto oltreoceano , unendo ai suoi gusti anche il reggae ed il soul. L'Italia non la vede inattiva, è veejay di MTV , conduce con Red Ronnie " Roxy Bar" su TMC, avendo anche tempo di esibirsi e fondando piccoli gruppi musicali.Ho un vago ricordo del suo primo Ep, perchè un suo brano era inserito nel film " Mine vaganti" di Ozpetek. Tralasciamo  i vari Sanremo , che comunque la vedono premiata dalla critica e dalla stampa, ed altre comparsate , che saranno pure poco significative per la grande massa, ma denotano un certo temperamento che non va sottovalutato.E' sempre molto strano dire se un nostro cantante avrà futuro o meno, è sempre qualcosa di misterioso ed effimero dove pochi casi restano a galla . A mio modesto avviso, Nina è capace di attirare l'attenzione, complici anche i suoi look stravaganti e divertenti allo stesso tempo, la sua maniera disinvolta di porsi e mettiamola pure per ultima, la sua padronanza della voce. E' indubbio : può piacere come no, ma questo capita a tutti, per ora l'interesse è : vincerà o no? E...cerchiamo di essere ottimisti, almeno una volta....

Leggero quizzino di primavera

Travolta da questi ultimi avvenimenti, un quizzino leggero come la primavera, per sminimizzare le ultime pillole postate.....e prendermi due righe di sano riposo!!!!

Ora lavorate un pochino voi con questo rompicapo facilino facilino, con aiuto s'intende, così lo regalo all'inizio e non se ne parla più....!

Tutti, più o meno, conoscete Michael Jackson ( non brontolate, ho detto che andiamo sul leggero ... e si fa così per dire!) Se il nostro povero Peter Pan fosse ancora vivo e voi vi offriste come "Tata", non per i bimbi (è più facile trovarla.).....ma per lui stesso, che cosa vi chiederebbe assolutamente di fare?

A prescindere da queste tre cose, non potevate presentarvi per un' assunzione, perchè erano imprescindibili dal lavoro richiesto. E qui, scatto io e vi aiuto. La prima è di ordine medico, la seconda di ordine pedagogico e la terza di ordine domestico. Più chiaro di così.....

A voi miei cari, non vi spremete tanto, ci arriverete all'istante.....

SOLUZIONE AL QUIZ

Tiriamoci fuori da questo post che non ha certo riscosso "enorme " successo... e come sempre ," me la canto e me la sono "ed il quiz , ..me lo risolvo io! Punto ed a capo! Chiedevo quale fossero le tre cose che il povero Michael avrebbe chiesto nell'assumere per se stesso una tata. Uno degli artisti pop più bravi, ma forse tra i bloggers non riceve il giusto merito. Vi parla una che non stravede certo per la musica pop, ma la perfezione innata dei movimenti di questo eterno fanciullo era innegabile. Non vi piace la sua musica ? Guardate un momento i suoi piedi, messi sempre in risalto dai calzini bianchi. Sembrano non toccare terra , una cosa così istintiva da far restare a bocca aperta..Ma come sempre questa è un'altra storia, tanto per puntualizzare!!La prima cosa che Jacko chiedeva di ordine medico, è che la sua tata sapesse fare una lavanda gastrica.Originale certo come richiesta, ma perchè il personaggio no?La seconda di ordine pedagogico è molto più semplice e normale. Voleva , prima di dormire che gli si raccontasse una favola, e fin qui niente di strano , insomma..... Ma la fine dicitrice doveva saper interpretare i dialoghi della storia cambiando voce ed intonazione , a secopnda di cosa dovesse interpretare . Per intenderci tipo doppiatore esperto!! La terza di ordine domestico, è la più "normale ", infatti siamo andati in ordine decrescente. Chiedeva solo che gli si rimboccassero le coperte a busta, tanto per intenderci , tipo ospedale. Ed ecco qui il leggero quizzino primaverile terminato. Ci rivediamo prossimamente, chissà in estate con un quizzino massiccio che vi farà sudare ancora di più! O forse prima... chissà!!! ........

PREMIO AL BLOG

RINGRAZIAMENTI E BACI....

Non riesco ad immaginare a chi possa interessare qualcosa di me, che un po' non traspaia dal blog che scrivo o dai commenti che faccio, ma ultrafelice per il premio ricevuto ed a mio avviso immeritatamente, perchè esitono molti altri blog più accurati ed interessanti del mio... ma insomma abbasso la modestia e provo ad elencare qualche cosuccia di me !

1) Ho giocato spesso a dadi con la morte ed ho sempre vinto fino ad ora.

2) Ora temo di morire, bisogna saper perdere

3) Odio l'ignoranza, non nel senso mancanza di studio , ma come portatrice di altre patologie (invidia, falsità, opportunismo etc etc )

4) Non sono precisa , ma sono estremamente programmata ( eredità tedesche...), sui miei lavori musicali e danzanti, ripagata sovente con cocenti delusioni , ma non sono rancorosa...

5) Non ho alcun senso della casa, della famiglia, dei figli ... ma mi commuovo come un bambino quando, per errore, guardo un film su di loro o sugli animali....

6) Amo incondizionatamente il mondo animale e lotto con tutte le forze chi li umilia e li oltraggia (un giorno di galera in Spagna per volantinaggio contro le corride con altri animalisti)

7) Ascolto moltissimo il mio istinto, trascurando la mia razionalità (inesistente e perdente ) odiando e non sapendo gestire neanche il denaro...

Mi venivano in mente altre cose, ma meglio così siamo arrivati a sette !!! Ora penserò ai blog da inviare che, naturalmente non l'abbiano già ricevuto....Mah... una sorta di catena di Sant'Antonio.... mamma mia...chissà mai se riuscirò, io negata in queste cose! Ma è fuori dubbio , ci proverò!!!!!!

Stupita e felice per questo bellissimo premio, completo il mio compito facendo notare che tutto questo è merito del "Blog dell'Alligatore", che, con infinita generosità ha inserito "Rock Music Space", come meritevole di essere premiato! Cerco di completare il tutto inserendo i 15 altri blog che reputo degni di ottenere questo riconoscimento, pregandoli di inserire da chi sono stati nominati , 7 cose che chiariscano le loro caratteristiche personali , ed altri 15 blog , per non spezzare questa catena amichevole e gratificante.
Se ce la fate e ne avete voglia....incominciate quanto prima!!!....
1) Amici di Chicca   2) Adriano Maini   3) Polvere di Stelle    4)  L'orecchio di Afrodite    5) Blogalice 77     6)   Blogger -Riccardo Uccheddu   7) Angelisonnambuli  8)  Premio petrolio   9)  L'angolo del Martux   10) Moletania-Il luogo dove tutti vorrebbero vivere    11)  Circolo Marlow   13) Radio Nowhere    14) Scappo dalla città e vado in Val Gina   15) La signora in rosso..... e ce ne sarebbero molti altri , anche se all'inizio 15 mi sembravano un'infinità. Se non ho inserito qualche blogger è solo perchè penso gli abbiano già dato questo premio e se ne ho dimenticati altri, vogliate solo perdonarmi......

...stampa , incomprens​ioni, parole e musica..

Ecco un altro post che ho tentennato prima di decidermi a scriverlo, un po' perchè lo reputo troppo personale, ma alla fine chi ha un blog, butta giù le proprie idee e più personale di così...Comunque se non vi interessa, vi autorizzo a passare la mano. Spesso sono costretta a leggere molto, soprattutto critiche musicali e spesso è un vero piacere, come spesso è un vero martirio. Ma mi considero una persona che rispetta le scelte altrui, si becca le critiche più aspre con nonchalance e raramente risponde con cattiva educazione, malgrado il carattere che cerco di frenare... Premetto che nel mio trascorso nell'ambito musicale ( ed altro..) ho visto di tutto e di più, esempio concerti recensiti senza essere visti con scalette completamente improvvisate, curiosità fasulle e pruriginose solo per destare curiosità e chi più ne ha più ne metta. Ma veniamo al dunque e voi direte, ma siamo alle solite.. E si, siamo alle solite..

Ma non è colpa mia ne' mio merito, se in pochi giorni l'album "Wrecking Ball" ha scalato le classifiche degli Stati uniti, dell'Inghilterra e dell'Italia!  Non è neppure merito mio se lo zio Bruce ha tenuto una conferenza sulla storia della musica e la sua personale evoluzione al South west Music Festival ( il festival della musica di Austin), catturando simpaticamente l'attenzione facendo notare che tutti i musicisti normalmente alla stessa ora, sono ancora nel pieno di un buon sonno.Un discorso di ben 50 minuti, dove gli sono venuti a fianco gli spiriti di Elvis, James Brown, Guthrie e Rotten.Dove il punk, rock soul, ha portato un decisivo cambiamento negli anni '60, come fecero con lui Dylan , gli Animals (scherzosamente ammette : il gruppo più brutto che sia mai esistito e questo lo ha sempre risollevato molto...), Orbison , Seeger etc etc .. Ha consigliato ai giovani di aprire bene gli orecchi ma di non chiudere mai il cuore, di non prendersi mai sul serio ma di non scherzare troppo pensando a volte alla morte, ad avere fiducia ma a dubitare sempre, ad essere svegli e sempre attenti, e se un giovane suona , a metterci dentro tutto se stesso quando sta per esibirsi, ma dopo tutto non dimenticare che è solo rock&roll!!Non è merito mio se il 15 marzo ha aperto   una nuova data zero del novello tour al "Moody Theatre , sempre di Austin per celebrare soprattutto i 100 anni di Woody Guthrie  con questa scaletta =SXSW ACL Live The Moody Theatre
Austin, TX
Start 9:20 pm
1.) I Ain't Got No Home (Woody Guthrie Cover) (acoustico con fiati)
2.) We Take Care of Our Own
3.) Wrecking Ball
4.) Badlands (assolo di Jake) (**video clip** https://path.com/p/iBLc5)
5.) Death To My Hometown (con Tom Morello)
6.) My City of Ruins
7.) Seeds
8.) E St Shuffle
9.) Jack of All Trades (conTom Morello)
10.) Shackled and Drawn
11.) Waiting On A Sunny Day
12.) The Promised Land
13.) The Ghost Of Tom Joad (con Tom Morello)
14.) The Rising
15.) We Are Alive
16.) Thunder Road (con A. Escovedo)
17.) Rocky Ground (con Michelle Moore)
18.) Land of Hopes and Dreams
19.) The Harder They Come (con Jimmy Cliff) (**video clip** https://path.com/p/40Gy0Z )
20.) Time Will Tell (con Jimmy Cliff)
21.) Many Rivers To Cross (con Jimmy Cliff)
22.) We Gotta Get Out Of This Place (con Eric Burdon)
23.) Tenth Avenue Freeze-out
24.) This Land Is Your Land (con Joe Ely, Alejandro Escovedo, Win Butler e Regine Chassagne di Arcade Fire, Tom Morello e Garland Jeffreys))
Show Ends 11:58 pm
(2 hr 38 min)... E dopo tutto questo ben di Dio , a sole 48 ore dalla partenza ufficiale del "Wrecking Ball World tour" Il 18 marzo 2012 ad Atlanta , Philips Arena, cosa vado a leggere in un giornale locale ligure dei più quotati? Un bel pezzone sul Boss ed altri Rockers, dove si consiglia ad una certa età ( e stringo molto il tutto  per non soffrire ancora) di riposare invece di continuare a dare consigli alla gente su nere prospettive di disuguaglianza, precariato, sogni infranti, che , se pur vere , perderebbero credibilità dette da persone anziane. L'articolo non era firmato, ma ero spinta profondamente a rispondere a questro giornalista  , non certo per i suoi gusti personali che rispetto sempre, ma per il consiglio che ci proponeva. In parole povere (le sue) se le stesse cose le avessero dette i Coldplay, avrebbero avuto maggiore credibilità, perchè tutti sotto i 45 anni. Senza contare lo strazio della nuova voce di Dylan la perdita di tono di Bono,la magrezza senile di Jagger e via discorrendo. A questo punto mi chiedo...Signor Ministro del Consiglio,ha sbagliato veramente tutto. Le pensioni a 65 e 70 anni sono un oltraggio, (in questo c'è del vero ma per altri motivi...) perchè dopo i 45 tutti a nanna, nè diritto di parola , di pensiero e voto!!Quindi amici miei carissimi, se volete commentare , la pagina è severamente vietata ai maggiori di 45 anni... e permettetemi evviva la stampa e chi sceglie i propri corrispondenti!

Il ritorno di Tommy

Lo avevamo già annunciato questo epico ritorno , e con l'arrivo della bella stagione qualcosa di buono è arrivato. Se pensate di andare a rivedere il "Tommy " di un tempo , avete sbagliato spettacolo, ma la vitalità di Roger Daltrey vi affascinerà ancora!Il famoso cantante degli " Who" , non ha deluso affatto, ha sciorinato al teatro " Carlo Felice " di Genova il vasto repertorio di uno dei più grandi musical della storia, più altre varie chicche della carriera del suo celebre complesso. Non c'era Pete Townshend , ma accontentiamoci del fratello Simon , con meno evoluzioni e distruzioni strumentali, questo è certo.Il rapporto di Roger con gli " Who" non fu certo sempre idilliaco, soprattutto con Pete dal caratterino non propriamente accomodante, ma tra separazioni e riunioni hanno avuto il tempo di donarci anche  " Quadrophenia", una perdita ingente se non l'avessero costruita!

Era molto tempo che un nome così altisonante, non faceva capolino in quel di Genova  e finalmente , ne sono stata un po' orgogliosa (occhio a parte , ma questa è un'altra storia personale....!)  La cosa che mi intriga di più , è spesso sostare nella foyer o fuori da uno stadio, per ammirare la variegata qualità degli spettatori e questa volta, devo dire, magrado in un teatro, sono stata ampiamente ricompensata. C'era di tutto e di più, dalle fedeli fanzine di un tempo leggermente rockettare, agli irriducibili, che non facevano altro che urlare "I love you , I love you" alcuni provvisti di ricci e di giacca in pelle... Deliziosi, in parole povere ... i più genuini erano i ragazzi che esprimevano soltanto a fatica in un teatro simile, il loro godimento per lo spettacolo! Devo dire che questo ricciolone si è dato per due ore e mezza senza esclusione di colpi, contratto un po' all'inizio, ma poi la sua ugola si è schiarita ed eravamo tutti sulle rive del Missisipi! Abbiamo davanti un riccioletto con i capelli d'argento , ma energicamente tonico e dedito ai suoi giochetti funambolici con il microfono. Tutto regolare senza cadere nel ridicolo!  La prima parte dello show è dedicata a Tommy, indimenticabile, superpremiato, originalissimo dopo ancora tanti anni., supportato da bravissimi musicisti e dalla stesso stupore che ci ha affascinato molti anni fa...Quaranta milioni di copie vendute, soluzioni musicali come "Xmas" , " Sensation", "Fiddle About", " Sparks" non hanno perso nulla della loro inventiva : le qualità vocali di Daltrey ed i nuovi arrangiamenti , ci hanno ridato una sferzata da paura!!!! Alle prime note di" Acid Queen" o di "Go to the mirror", tutto il loggione si è riversato sotto il palco, accomunando i più timidi, seduti in poltrona in uno sbracciarsi cadenzato e confuso che ha ancora più riempito di magia questa serata...

Il nostro Tommy di adesso, non aspettava altro : caricato al punto giusto, ha distrutto un tamburello,strapazzato chitarre ed armoniche , esibendosi persino in una spaccata improvvisa alla Roberto Bolle! Standing ovation....I fans si sarebbero anche fermati qui, erano già estasiati da tanta energia, ma lo spettacolo prosegue ancora con le maggiori produzioni degli" Who", tanto per non raffreddare i cuori ed accontentare proprio tutti , anche se , spesso , con brevi ritornelli. Il nostro ruspante Roger ci ha deliziato anche con un siparietto stura-orecchie, fatto con un apposito asciugamano, per non steccare l'adorabile "Behind Blue Eyes". Operazione riuscita benissimo! La stoccatina finale a Pete non è mancata , per la scelta dell'ultima canzone , fatta raramente in live "Blue , Red and Grey", troppo complessa per permettere a Townshend di far roteare alla sua caratteristica maniera il braccio sull'ukulele, troppo piccino per i suoi virtuosismi. Come un'apparizione il nostro mitico Roger si è allontanato coperto dai lunghi tendaggi , con tra le mani una bottiglia d'acqua ed una tisaniera.... Userà le tisane alla malva , come sono solita fare io? Toh..mi è diventato più simpatico!!!!!

Apollo theatre - 9 marzo 2012

Questo post, che non avrei mai dovuto fare , lo dedico a Viktor, che forse sarà uno dei pochi a perdonarmi, per aver infranto la promessa di non scrivere , fino al suo arrivo in Italia, dello zio Bruce. Ma quando si è sentito questo concerto attraverso Sirius radio, e per sfortuna non dal vivo, le emozioni e le notizie le devo tenere per me sola? Ai veri blood brothers and sisters, mi chiedo, farebbe piacere sapere qualche cosa o sono sempre altamente ripetitiva? Onestamente penso l'uno e l'altro , ma di getto, senza pensare , di pancia si direbbe oggi, mi va di scrivere questo evento.Perchè di un evento si tratta. L"Apollo Theatre " di Harlem, vero regno della musica soul e della gente di colore , ha gioito e si è commosso per nostro Zio!

Bruce stesso parla di cosa rappresenta questo luogo, tempio di Dio e del vero spirito soul, spiega con umiltà come nel '60 era la musica che amava sentire, che lo faceva sognare , la musica di Wilson Pickett, Arethra Franklin , Solomon Burke, Marvin Gaye, Smokey Robinson e proprio di quest'ultimo ci regala un'interpretazione di"The way you do the things you do", con i suoi fantastici vocalist.Proviamo un attimo a soffermarci dove trova , questo piccolo uomo del New Jersey, tutta questa energia , tutta questa forza, per continuare a dare , con intervalli minimi di tempo. Non è certo Superman , ma un professionista serio e pulito.Si carica della sua convinzione che, ogni performamnce potrebbe essere l'ultima per lui o chi lo sta ad ascoltare e sempre deve essere la migliore. Bisogna dare tutto.

Questo tutto comporta dimenticare la casa, la famiglia, i figli, gli affetti, e starsene chiuso senza pensare al tempo che passa , avvolto in una magica onda musicale, in una sala di registrazione( che ora per fortuna è nella tenuta stessa di Monmouth) con lattine di birra a iosa,acqua naturale,chips a volontà ed altre schifezze varie...Ma il suo fisico deve reggere tutto questo ed anche di più. Non ci sono certamente i concerti epocali di quattro ore , ma la tenuta del fisico del Boss è spaventosa.Ore di palestra per il fiato, la muscolatura,lezioni per irrobustire le corde vocali e chi più ne ha più ne metta. Tutto questo non è impossibile per nessun cantante. Impossibile è farlo con questa intensità! E le due ore e mezza ininterrotte  ne sono la prova!

Setlist
show started 8.20
01. We Take Care of Our Own
02. Wrecking Ball
03. Badlands
04. Death To My Hometown
05. My City Of Ruins (sax solo by Jake Clemons)
06. E Street Shuffle
07. Jack of All Trades
08. Shackled and Drawn
09. Waitin'on a Sunny Day
10. The Promised Land ((sax solo by Jake Clemons)
11. Mansion on The Hill (Acoustic with Patti at his side)
12. The Way You Do The Thing You Do (Smokey Robinson)
13. 634-5789!(sax solo by Jake Clemons)
14. The Rising
15. We Are Alive
16. Thunder Road
Michelle Moore joins Bruce now for:
17. Rocky Ground
18. Land of Hope and Dreams
19. Tenth Avenue Freeze Out
20. Hold On, (Sam Moore)
End of show,
2,23 minutes duration........

Questo per gentile concessione di Pink Cadillac, uno dei maggiori siti italiani springsteeani!!!Non vi sto certo a fare tutta la recensione del concerto, è ovvio, ma ci sono alcuni passi che devono essere ascoltati.In ordine sparso, "Mansion on the Hill" dedicata alla sua attuale famiglia e cantata in acustico con la moglie Patty Scialfa, accompagnati dal violino di Soozie Tyrell ed alla commossa presenza del figlio ventiduenne.Molte le canzoni del nuovo album, preferita fra tutte " Schaclked and drawn" che ci vede povere anime imbrigliate e tirate da una catena sempre più pesante , consolati da una "Waitin' on a sunny day", foriera di un futuro, forse, migliore!C'è l'introduzione alla E.Street band,la piccola band d'inizio con l'epica "the E.Street Shuffle" , ma l'attimo fuggente da raccogliere e non  farlo scappare mai è la domanda che Bruce fa per ben tre volte al pubblico."Non ci manca nessuno?"La folla applaude con una standing ovation fragorosa e lo zio continua dicendo" A noi mancano un po' Clarence Clemons e Danny Federici, ma la sola cosa che posso garantire questa notte è che voi siete qui, noi siamo qui ed essi sono qui con noi!" Altro momento topico, è il sax di Jake Clemons...Il ragazzo è ancora giovane, ma come ci ricorda lo zio.....chiudiamo gli occhi e mentre attacca le note di "Death of my Hometown ", abbiamo "Big Man" davanti.. E' un brivido, questa sensazione così forte che ci resta addosso fino alla fine del concerto, che non vorremo terminasse mai! Spero per chi lo ama, di avervi caricato un po' per il prossimo tour, ma so che non era necessaria questa mia pillola. Anche senza di me, siete prontissimi allo stesso modo!

IL RISO FA BUON SANGUE

Chiedo umilmente perdono, perchè poco tempo fa, postata  l'ultima mia elucubrazione sullo Zio Bruce , ho promesso di non scrivere più nulla su di lui fino alla sua venuta nel nostro paese.. Ed invece? Ma come si fa, come si fa, dico io, a non sottolineare queste sue gogliardate classiche, che quando è in vena, gli riescono benissimo. E come si fa a non farvele conoscere, anche se sono certa la notizia vi sarà già arrivata. La cosa che mi viene da pensare di getto, è dove trovi il tempo e la voglia per fare di tutto e di più e poi mi vengono a dire che , malgrado l'età , ci dobbiamo accontentare di quello che ci regala. Ma ce ne fossero...  Scusate lo sfogo, ma quando parlo di un mio parente caro , mi viene naturale..ahahah!

Dunque, torniamo più o meno seri. Bruce è come le primule della stagione che sta arrivando, spunta ovunque .. Ed eccolo spuntare al "Late Night with Jimmy Fallon" programma della NBC americana, condotto dal suddetto comico, con varie ospitate di illustri personaggi (un David Letterman show  formato gogliardico), in una straordinaria performance con Fallon stesso con tanto di capelli lunghi,  armonica e cappello da cow-boy perfetto in stile Neil Young (nessuno si offenda , vi prego..). La canzone in questione è " Sexy and I know it "dei LMFAO , duo musicale electro-pop, formatosi a Los Angeles da due rapper -dj Redfoo e Sky-blue (nomi d'arte naturalmente) , figlio e  nipote di un noto produttore. Mi scusino i benpensanti , ma dovrei tradurre la sigla del complesso che letteralmente sta per "Laughing My Fucking Ass Off" ... e non c'è bisogno di spiegare nulla , vero? Jimmmy inizia la prima strofa ed il ritornello in maniera perfetta , ma la sopresa arriva poco dopo, quando a dargli spalla, sopraggiunge un Bruce , prima maniera , con tanto di bandana , occhiali scuri e smanicata da muscoli in bella vista! Lo Zio si unisce al coro , proprio quando il testo denuncia "Girl I got that Body, I work Out....." " Ragazza , guarda quel corpo , io lavoro fuori!..." e poi completa il tutto da solista...Una rock-star mondiale con un senso così spiccato e naturale dell'umorismo, penso non sia facile trovarla.

Ma la sorpresa l'avranno avuta perfino i LMFAO, perchè la loro canzone sta un pochino al di sotto della versione springsteeana e questo è un vero smacco... Sempre a parer mio s'intende e forse non solo! Lo show di Fallon deve il suo successo a queste trovate bizzarre, che diventano poi dei veri momenti cult e con uno zio Bruce in stato di grazia, con un intermezzo di serietà per spiegare la sua nuova evoluzione musicale,  il successo di un programma diventa assicurato. Ascoltare per credere!!!!

Questo secondo video è visibile a questo link :
http://youtu.be/n1luydhZED0

The Wall ... la storia continua ...

Non tutti , penso , saranno fanatici dei Pink Floyd, ma sicuramente li conoscono. Hanno rappresentato ed ancor oggi rappresentano la storia della musica mondiale, la particolarità del loro sound, l'originalità dei  componenti, per qualcuno la distruzione o simil tale delle loro vite. Ne abbiamo già parlato in altri post, in generale e nello specifico, quindoi è inutile ritornarci su, sarebbe noioso e ripetitivo. Ed allora perchè ne parlo ancora? Perchè certi avvenimenti, certe uscite discografiche , vale la pena ricordarle sempre , resteranno , dolenti o nolenti nel nostro DNA. Non vi chiedo di elencarmi tutte le produzioni di questo gruppo, il significato delle loro elaborate metafore, le allucinazioni propiziatorie che portavano ad un tale rimescolio di vita che, sentendo la loro musica, si intuisce chiaramente.

Mi stacco un pochino dai puristi dei Pink, per parlarvi di qualcosa di diverso , ma di più  noto, se così possiamo definirlo , un po' più comprensibile dei loro tanti miracoli, e l'avete già capito , mi riferisco a " The Wall".Qualcuno storcerà il naso , lo so , ma i meno raffinati , gli animi più semplici,me compresa, non potranno mai dimenticare questo indimenticabile successo. Dopo 33 anni , il muro è ancora , che vi piaccia o no, il simbolo di questa band e questa opera-rock  è quella che meglio li rappresenta. Non parliamo della qualità , peraltro ottimale, ma della popolarità.La produzione e la gestione di " The Wall" può essere considerata una cosa a se' stante, così come la sua struttura musicale. E' una creatura di Roger Waters , il bassista del gruppo che introdusse la sua stessa vita , le sue paranoie , le sue visioni cosmiche  nel tutto. E' la storia di Pink , una rock-star di larga fama che rappresenta in tutto e per tutto Waters, nella versione cinematografica magistralmente interpretato da Bob Geldof che a tratti ci pare proprio una sovrapposizione dello stesso autore, confondendo chi è il vero dal falso.

Ogni pezzo musicale descrive varie fasi della vita di Roger , dalle più rosee alle più drammatiche, dagli amori ai momenti disperati , tutto in chiave sempre onirica per cercare di farci capire questo viaggio dentro una personalità tanto complessa quanto isolata, che lo portò per lungo tempo ad rifugiarsi in campagna a lavorare la terra per scacciare quelle visioni che aveva evocato, ma che lo stavano distruggendo ed inghiottendo.Il gruppo non ha più le sonorità morbide e dilatate , la  suadente chitarra di Gilmour, ma suoni secchi e pesanti, distorti e cattivi. In una parola : dimenticatevi "Wish you where here"! Dal 28 febbraio scorso questo capolavoro è disponibile ancora una volta on-line ed in tutti i negozi di dischi in versione de-luxe. E come già detto nel precedente post , ora queste produzioni sono fornite di un cofanetto in versione masterizzata, un cd con inediti durante la lavorazione, un dvd con le varie esibizioni dal vivo ed il doppio live"There anybody out there?The Wall live". Questo titolo ci suona familiare? ... non mi fate parlare , non voglio criticare nessuno, non voglio nominare il nome dello Zio...l'ho promesso e non ci posso far nulla se a volte è ricorrente. I casi sono due , o gli altri hanno un calo di fantasia o la persona in questione è geniale!!!! In tutte queste mie personali elucubrazioni , dimenticavo aggiungere un booklet di immagini inedite.Gli anni passano, i bimbi crescono, le mamme imbiancano.. ma il nome dei Pink Floyd splende ancora a caratteri cubitali su quel " Muro"!

UNA NUOVA PUNTURA

Non lamentatevi, non desidero assolutamente farvi ancora una volta un reseconto del professor Gordon Sumner in arte Sting, già celebrato varie volte in questo blog, ma soltanto raccogliere per voi e chi ne fosse interessato le ultime nuove. Siamo in tempi di"magra " musicale , eccezioni a parte, ma in questo ultimo periodo le ristampe dei principali nomi della musica , ci inquietano non poco. Badate bene, non stiamo parlando di " Best of " o similari , ma veri e proprio cofanetti curatissimi e forniti anche di materiale inedito.Non esistono regali per questo tipo di cose , il prezzo è salato, quindi sappiatevi regolare con la pressione! Sting festeggia i suoi 25 anni di carriera solista , proprio con un'edizione completa dei suoi più grandi successi , un cd dal titolo "25 years" ed un doppio (in due versioni) " Best of 25 years", ricco di interviste, filmati, testi , immagini , articoli e chi più ne ha più ne metta! Sting, un po' lo conosciamo , è leggermente vanitoso, non certo come agli inizi carriera quando il suo look veniva scelto accuratamente da lui stesso , e le fanciulle delle prime file sbandavano paurosamente , ma ancor oggi , non trascurando l'idea di essere un "bello", si diletta a pavoneggiarsi con i suoi 60 anni (ben portati , a volte..) e soprattutto la sua longevità da solista , abbandonati i Police. Diciamolo francamente , all'inizio quando ci giunse la novella dello scioglimento, non davamo tanto per sicura la sua lunga presenza sul palco.

Poi arrivò quel gioiellino di " the Dream of the blue turtles " e tutto si capovolse completamente. Non erano più i Police con Sting, ma esattamente l'opposto, tanto che la reunion, fu una preghiera più rivolta ad un singolo che ai rimanenti del gruppo. Ammettiamo anche che il signor Gordon non ci sta a perdere od arrivare secondo, anche nella vita normale. La sua produzione di vino ed olio , proveniente dalla magnifica tenuta di Figline Valdarno in Toscana ha qualcosa di travolgente , ma  infinitamente proficua se unita alla vendita ( per i più curiosi ) anche al dettaglio di prodotti biologici.Tornando alla musica, e mi sembra ovvio, Sting  premia il suo lavoro privo di qualsiasi forma di nostalgia  e molto aggiornato. Si premia da solo, anche se è già stato insignito come star internazionale  nella " Rock & Roll Fame" e nella " Songwriters songs Fame", considera la sua opera un buon lavoro, duraturo e costante da esserne fiero e soprattutto fiero di aver sempre incontrato il gusto del pubblico, pur facendo le cose che più gli piacevano ed interessavano. Non gli manca la voglia di mettersi in gioco e di esibirsi  a sorpresa ed eccolo ancora in Italia con quattro date certe.Il 10 luglio sarà a Padova , all'Anfiteatro Camerini di Piazzola sul Brenta ( 37/ 104 euro), il 12 luglio  a Bari , Molo del Porto di Molfetta , il 13 luglio a Messina , Teatro Antico di Taormina ( 70/150 euro), il 15 luglio all'Umbria Jazz Festival , a Perugia al Parco Santa Giuliana (30/172 euro).Le location sono prestigiose , e vale fare un pensierino per chi lo ama, unendo le spettacolari cornici al concerto. Da parte mia , qualche ideuzza per le prossime vacanze , ve l'ho data , ...ora sta a voi la scelta!